Buongiorno a tutti.
Ho bisogno di aiuto. Un amico che getisce una discoteca chiede se devo fare la sorveglianza sanitaria ai suoi lavoratori.
Premetto che il personale è composto unicamente da lavoratori assunti con contratto "a chiamata". Tali lavoratori lavorano in maniera DISCONTINUA per 1 o 2 sere a settimana (venerdì e sabato) dalle 19.00 alle 02.00
Hanno tutti un secondo lavoro che svolgono durante la settimana e per il loro lavoro alcuni sono già sottoposti a sorveglianza sanitaria.
La Valutazione dei rischi fa schifo non dice nulla. non vi è alcuna valutazione specifica, ci sono solo gli inutili riquadri PxD con rischi di tagli scivolamenti.
I lavori sono i classici di un locale cioè cameriere e barman e lavabicchieri?
Conoscete qualche normativa su questi contratti definiti a chiamata?
Voi li visitereste tutti o non ha senso esprimersi su questi lavori saltuari?
Grazie per il parere tecnico
I lavoratori a chiamata, dal punto di vista delle misure di tutela, hanno gli stessi diritti degli altri. La sorveglianza sanitaria si fa, o non si fa, sulla base della valutazione dei rischi. Se questa "fa schifo" ( e se è fatta col metodo pipperdì non faccio fatica a crederlo) va rifatta seriamente (collaborare alla VDR è il primo obbligo del Medico Competente) e poi, sulla base di questa, si valuta se fare la sorveglianza sanitaria, con quale protocollo e periodicità.
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