Ho effettuato poco tempo fa delle visite per una ditta che si occupa dell'installazione di pannelli fotovoltaici, fin qui nulla di strano. Il titolare però non ha sottoposto tutti i lavoratori a sorveglianza sanitaria,e infatti uno di costoro non visitati, ha presentato tramite patronato domanda...di malattia professionale per ipoacusia....problema riscontrato quando, diversi anni fa, lo stesso individuo si trovava ...in altra azienda...come minatore ( lavoro che non svolge più da nove anni circa)!!! Al di là dell'evidente intento di provarci ad ottenere soldi da parte del dipendente, adesso però il titolare vorrebbe sottoporlo a visita per avere uno stralcio di cartella medica da ...inviare all' Inail. A parte il fatto che io non riesco in ventiquattro ore a visitare e redigere un 'intera cartella, ho rimproverato il fatto che il titolare non lo abbia sottoposto a visita medica prima, cioè nel momento dell'assunzione. Al più gli ho consigliato di inviare, assieme agli altri documenti, se la trova, una cartella vecchia di quel lavoratore di quando era minatore...ma io non posso fare miracoli...anche perchè, probabilmente per risparmiare, durante la prima tornata di visite,qualche dipendente non lo ha fatto presentare a me. Vorrà dire che più avanti (aspetto l'esito Inail, o agisco prima??) lo visiterò, ma al momento mi pare impossibile!! Che ne pensate? Se qualcuno mi desse un suggerimento, ne sarei contento, grazie!
Ciao, il DdL ti aveva inviato l'anagrafica dipendenti per iscritto e questo non c'era e nel frattempo non te lo ha mai segnalato? Sei a posto.
Era segnalato ma non si è presentato a visita e tu l'hai comunicato al DdL? Sei a posto.
In ogni caso io gli farei (se appena appena riesci) la visita preventiva, annotando il motivo per cui non l'hai visitato prima.
P.s.cosa intendi per "redigere un'intera cartella"? Devi visitarlo e redigere la visita preventiva, non vedo cosa altro.
Ciao, RCorda
Purtroppo non è un caso infrequente, soprattutto di questi tempi di magra.
Personalmente acquisisco sempre in fase di sopralluogo d'insediamento l'elenco mansionario (solitamente uno stralcio del DVR, se ben fatto) ed impartisco al datore di lavoro o chi per lui (per iscritto) le istruzioni relative al controllo dell'esposizione dei lavoratori/sorveglianza sanitaria. Nella mia relazione di insediamento piuttosto che in quella annuale, ricordo sempre di comunicarmi (per iscritto ovvio) eventuali variazioni dell'elenco mansionario acquisito, sia quantitative (licenziamenti/pensionamenti/assunzioni/dimissioni) sia qualitative (cambio mansione).
La convocazione a visita - su stimolo del datore di lavoro, dopo contatto preliminare onde stabilire i termini temporali sulla base delle rispettive esigenze e delle periodicità- la effettuo in maniera tracciabile (mail,fax) e sulla base del mansionario ed ultimate le visite comunico -sempre per iscritto- eventuali assenze, chiedendone la motivazione al datore di lavoro.
A mio avviso questo iter, molto lineare per quanto impegnativo, garantisce un buon risultato.
Nel tuo caso specifico, se non risulta a tuo carico alcuna comunicazione da parte del datore di lavoro e da te disattesa, direi che non potevi fare altrimenti: il datore di lavoro dovrebbe sapere che prima di adibire il lavoratore ad attività con rischi normati dovrebbe verificarne l'idoneità psicofisica per il tramite del suo consulente medico prescelto e se non lo ha fatto o per lo meno non te ne ha manifestato in modo chiaro l'intenzione, sono solo sue beghe.
Adesso che sei venuto a conoscenza del tutto (mi auguro in maniera inequivocabile e non solo per sentito dire) puoi come ben diceva il collega Corda convocare a visita preventiva il lavoratore in questione.
E nel caso, qualora dovessi ravvisare una ipoacusia, nel sospetto che essa possa essere di origine professionale, avvierai le procedure medico-legali del caso.
"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."
Ho inviato una comunicazione al datore di lavoro,nella quale lo
informo che,dopo le festività natalizie,organizzando io visite mediche
nella sua zona entro breve tempo,lo convocherò a visita.Questo per
pararmi i colpi dalla omessa? sorveglianza sanitaria: il bello è che
lui ha fatto far visita a dieci persone e a un altro gruppo non lo ha
mandato,e comunque i nominativi sul dvr non li ha riportati.Io non ne
sapevo nulla dell'esistenza di questo tizio! Può andar bene così?
Nell'intanto non può il dat.lav. inviare all'inail una vecchia
cartella sanitaria del lavoratore visitato qualche anno fa da altro
medico in altra ditta?
A quale titolo l'invio da parte del Ddl?
Convocherei il lavoratore subito da te, anche venisse da Timbuktu
Forse sarebbe più salutare, richiamando un recente thread dare disdetta da incarico MC per omessa segnalazione di lavoratori da parte del DdL.
Ciao
il DEcreto 81 recita art 18 comma 1 lettera bb) Obblighi del DL " vigilare affinchè i lavoratori per i quali vige l' obbligo di sorvegflianza sanitaria non siano adibiti alla mansione specifica senza il prescritto giudizio di idoneità"----- ne consegue che il DL è responsabilizzato nell' inviare a visita coloro i quali svolgono mansioni per i quali sussiste obbligo ecc --- il Collega deve solo dimostrare di aver dato piena disponibilità ad eseguire tempestivamente le visite --
Dr. A. Gennai Specialista in medicina del lavoro, specialista in medicina legale-- drgennai1@libero.it
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