Buonasera,
sono una donna di anni 50, lavoro presso un azineda di moda compe impiegata. Sono stata operata di scoliosi all'età di anni 15.
Con il trascorrere del tempo, i pochi segmenti liberi che sono rimasti hanno iniziato a soffrire e non posso stare seduta non molto tempo; Posso chiedere la visita del medico competente della mia azienda per avere agevolazioni sul mio posto di lavoro: postura nello stare seduta, necessità di alzarmi facendo qualche passo in ufficio, etc.. Sono a conoscenza che legalmente alle persone che stanno al pc e sedute, hanno diritto 15 minuti ogni 2 ore per alzarsi e possonon cercare di suddividerle ogni tanto. Nonostante questa legge vorrei sapere se posso chiedere altro in merito senza compromettere il posto di lavoro ed essere in regola con le leggi attuali. Attualmente sono in attesa di essere chiamata per la domanda di aggravamento di invalidità. Sono invalida civile al 35%.
Grazie in anticpo della cortese risposta.
Lorella Bongi
Al di là della percentuale di IC, che non implica di per sé ricadute sulla idoneità, la strada da percorrere è certamente la visita a richiesta c/o il MC aziendale.
P.s. Attenzione i 15 minuti secondo normativa non implicano necessariamente la possibilità di alzarsi, ma solo di "staccare gli occhi" dal VDT, anche stando seduti e facendo altro tipo di lavoro.
Rcorda
Grazie della sua gentile risposta.
Per favore, può darmi alcune indicazioni in merito alla richiesta c/o il Medico Competente aziendale, quali documenti servono oppure devono essere consegnati? Sono in possesso della relazione fattami dal mio Professore dove dichiara la mia patologia compresa quella attuale e riporta la dicitura "limitazioni lavorative". Inoltre, sono in possesso di tac, radiografie dove sono chiare le immagini dei segmenti liberi sofferenti.
A quale normativa devo fare fede per essere a norma attualmente fino a quando non ho chiarito la mia posizione con l'azienda?
Grazie e saluti.
Lorella Bongi
Non esiste una prassi comune, le posso dire come si fa nelle aziende che seguo io:
Consegni all'ufficio personale una sua richiesta scritta di visita c/o il MC per motivi di salute (non vanno specificati) ai fini di revisione del giudizio idoneità.
A quel punto il MC, informato, potrà richiedere che lei faccia pervenire la documentazione clinica (in busta chiusa) per verificare che la richiesta sia correlata ai rischi lavorativi, viceversa porti direttamente in sede di visita la documentazione.
Nota bene: limitazioni o prescrizioni possono essere solo formulate da MC e sono le uniche ad vere valore legale(salvo in caso di ricorso avverso al GI). Personalmente mi imbufalisco se qualche altro specialista pretende di fare il mio lavoro.......è come se io spiegassi al neurochirurgo cosa deve fare!
Fino ad emissione di nuovo giudizio vale il precedente (nonostante quello che scrivono Professori, Presidenti della Repubblica o Papi).
Per la verità l'art. 175 comma 1 non limita la sua applicabilità allo "staccare gli occhi". Dice infatti che "1. Il lavoratore, ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività." Quindi comprende anche aspetti posturali, atteso che la sorveglianza sanitaria prevista dall'art. 176 è riferita:
"a) ai rischi per la vista e per gli occhi;
b) ai problemi legati alla postura ed all'affaticamento fisico o mentale;"
e la stessa cosa dice l'art. 174 a proposito della valutazione dei rischi. Quindi il lavoratore qualora abbia diritto alle pause previste dall'art. 176, o in caso di pause prescritte dal medico competente ha diritto al "cambiamento di attività" il che può comprendere anche la variazione della postura assisa.
Infatti ho scritto "non implicano necessariamente la possibilità di alzarsi"
Grazie della vostra cortese risposta e grazie di avermi illustrato cosa devo fare.
Infatti, ho già richiesto un ulteriore visita al MC tramite la Segreteria dell'ufficio personale dell'azienda dove lavoro (avevo già fatto circa 10 giorni fa la visita fiscale di rutine, ma non sapevo ancora come potevo procedere per illustrare la mia patologia).
Quando farò la visita dal MC porterò tutta la mia documentazione in possesso. Non credo di fare niente di male portando una copia della relazione che ha rilasciato il chirurgo.
Lorella Bongi
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