A seguito dell'attacco strategico tramite PEC, un interlocutore ci ha dato la notizia che la proroga è ormai decisa.
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Ahahah! Che strategia! Inoltre, la proroga è un risultato? ODM all'attacco, l'etica è sotto i piedi di burocrati e colleghi di corta memoria: non ricordano più cosa sia e cosa hanno giurato! Scrivete in tal senso ai vostri ODM perchè abbia fine questo balletto di ombre che usando la vostra paura si fa i fatti propri che non riguardano la sicurezza sul lavoro! Hanno 5 anni da raccontarci! Dove sono i dati? Quanto è stato speso? Perchè una spesa assurda e inutile ora che le aziende sono in crisi? La verità sarebbe gradita ora e non forzatamente poi!
Mi sembra un ottimo risultato delle (certamente) migliaia di PEC inviate. E poi? Qual è la strategia successiva?
Hai qualcosa di migliore da suggerire? Ben venga! Almeno avremo meno cittadini con la sindrome del portiere! Come diceva un grande: esistono ..ómne, omnicchie e quaquaraquà! Basta scegliere in quale categoria stare!
Per la cronaca: gli uffici INAIL non riescono a lavorare perchè il server si blocca! Ancora una volta chiedo a che servivano i milioni dati per aggiornare?
Che vergogna !
Questo allegato inutile deve essere ABROGATO e non rinviato.
Sono due anni che invito i colleghi a non inviare nulla.
Come sempre, fuoriuscendo dalle tue nebbie lisergiche, non capisci: non ho contestato il metodo. Ho chiesto cosa succede adesso, secondo voi fautori delle PEC. Mi illumini? A proposito: tu, che non sei medico del lavoro (e forse neppure medico) che c'entri? Non mi hai mai risposto.
Gia', situazione del tutto inspiegabile: ma tutto questo darsi da fare ( dimostrando approfondita conoscenza!!) per i problemi dei medici del lavoro E' DISINTERESSATO? Oppure la collega Carla Theoniagi fa il medico del lavoro per hobby? Scherzi a a parte: una volta per tutte ci vuoi illuminare? Ci dici perche' ti interessi cosi' tanto delle nostre sventure? Ci dici perche' critichi con foga i nostri ignavi comportamenti? Forse hai qualche parente che fa questo sgradevole mestiere? Orsu', e' da mesi che questa domanda accompagna le nostre notti insonni passate ad inserire dati nel software inail..
Non conosco mediconosherpa ma non capisco questi attacchi da parte dei colleghi. Siete stati alla finestra fino ad oggi, vi rosica che c’è qualcuno che fa qualcosa? Utile o inutile che sia.
ma l’omissione è un reato altrettanto grave che la complicità a mio avviso. Non servono le pec non serve la proroga allora serve stare zitti e subire. Siamo o no medici?? Abbiamo un lavoro da svolgere bene o male ma sicuramente non è tra i nostri compiti quello di fare i passacarte all’Inail. Dovremmo essere uniti e solidali invece come sempre siamo divisi e ci occupiamo di farci la guerra e i pesci grandi ci mangiano. Questi 12 anni dal 1996al 2008 può essere che non hanno insegnato niente a nessuno?
Si tratterebbe-nel caso fosse confermata la notizia- di un piccolo segnale positivo per la categoria, una goccia in un mare comunque degna del mio plauso a chi da tempo ormai si prodiga in questa direzione.
Resto oramai tuttavia basìto e senza parole dinanzi a tale situazione avvilente e ribadisco: chi potrebbe cambiare le cose crea invece dannose ed inutili complicazioni e non vuol guardare in faccia la realtà. Altro che 3b!!! Chi ha investito tempo e denaro pubblico in questa inutile ed indaginosa incombenza, dovrebbe accomodarsi ad un tavolo con chi fa medicina del lavoro e prevenzione e parlare di cose serie, profondendo tempo e risorse per combattere i veri mali che affliggono la sicurezza sul lavoro in Italia! E cioè caporalato, subappalto sfrenato, preventivi con protocollo sanitario elaborato da improbabili agenti commerciali.
Siamo alla deriva e ci sono facce toste che continuano come se nulla fosse.
Non c'è da stupirsi poi se diversi Colleghi iniziano a cercare dignità e nuova vita professionale in Francia o in Germania (ormai da qualche anno).
"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."
Io non conosco nessuno dei due ma non mi piace il modo (da pensiero unico) con cui si esprimono. In particolare la collega ha, sempre, tono alquanto sopra le righe, che, considerando il fatto che ha dichiarato non essere medico competente, mal si sposano, a mio sommesso avviso, con le levate di scudi che sempre fa nei confronti di chi si oppone al suo pensiero. Tutto qui.
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