Qualche giorno fa si è parlato, in questo forum, dell'utilità di uno sportello dove segnalare violazioni ed inadempienze, in una parola, porcherie, che ognuno di noi può riscontrare nello svolgimento della propria attività, sia che lo coinvolgano direttamente, sia che ne sia comunque testimone, diventandone peraltro complice in caso di atteggiamento omertoso (e in questo caso si può anche rischiare di vedersela con il giudice in tribunale).
Le occasioni certo non mancano, ma a farsi avanti in prima persona si rischia parecchio, dalla denuncia per diffamazione all’etichetta di delatore rompiballe, e da qui la perdita di lavoro e di serenità (quanti sono coloro che, per aver denunciato una qualche schifezza hanno passato un sacco di rogne, sono poi rimasti emarginati dai clienti, dalla società e abbandonati dallo Stato?).
Qualcuno ha detto che uno sportello del genere già esiste, forse sul modello di quello messo a disposizione da CONAMECO per la segnalazione degli SPRESAL-abuse, ma, a causa della mia inettitudine a trafficare in rete, non riesco ad individuarlo.
Altrimenti, perché non crearlo sul serio?
Continuano, infatti, ad arrivarmi segnalazioni, da parte di lavoratori che seguo o che seguivo, di nefandezze che sembrano restare al di là di ogni possibilità di intervento, sia di accertamento, sia, tantomeno, sanzionatorio, anche perché spesso mandanti ed autori sono “intoccabili” che gestiscono la “cosa pubblica” a loro piacimento, almeno fino a che non ci scappa il morto.
Non so se le mie parole lasceranno ancora una volta il tempo che trovano o riusciranno a smuovere qualcosa, magari un casino e magari anche con conseguenze indesiderate per me stesso, ma, c..zzo! (scusate il francese) comincio ad averne le scatole piene di andare avanti facendo finta di niente e passando per l’ennesimo menefreghista agli occhi di chi mi si rivolge a sua volta sperando.
Mi seccherebbe, però, trovarmi solo.
Innanzitutto non sei solo!
già questo forum, che esiste ormai da più di 13 anni, aiuta a farci sentire una "comunità". Da questo forum sono nate varie aggregazioni di medici competenti, iniziative, anche di protesta, e nonostante gli anni continua a vivere e ad essere la nostra principale piazza telematica.
Per questo motivo le segnalazioni (non le denunce con nomi o cognomi naturalmente)possono servire a far smuovere chi di dovere.
Il sito è letto non solo dai medici competenti ma da magistrati, sindacalisti, politici, giornalisti ecc. ecc.
La redazione di MedicoCompetente.it
Bene. Forse gli oltre 400 visitatori che hanno già letto questo intervento non sono mai incorsi in situazioni meritevoli di attenzione, o forse aspettano solo che si indichi loro una procedura che, pur sortendo l’effetto voluto, li tenga al riparo da ogni possibile conseguenza spiacevole o quantomeno fastidiosa.
Personalmente non mi pongo poi tanti problemi a farmi avanti, presentandomi anche con nome e cognome, come vedete, ma una denuncia con tutti i crismi di una situazione come quelle in oggetto, presentata nelle classiche sedi preposte (SPRESAL, Carabinieri, o quant’altro), al di là dell’effetto che può sortire, richiede comunque una documentazione basata su ben altri elementi che non il “sentito dire”, anche se, a suo tempo, per un semplice “sentito dire” buttato giù di fronte a un maresciallo della benemerita nell’ambito di un procedimento in cui ero coinvolto come testimone o persona informata sui fatti, quasi quasi mi beccavo una denuncia per complicità solo perché non ero corso subito a sporgere denuncia.
E non parliamo, almeno in questa occasione, di ciò che si trova proprio nelle sedi degli enti preposti ad occuparsi anche di questi problemi! Si potrebbe dire che il più pulito c’ha la rogna!
Ma non vorrei che mi si accusasse di fare affermazioni pesanti e gratuite.
Per contro, altre segnalazioni più che documentate fatte direttamente negli uffici preposti non hanno sortito alcun effetto. Ed ecco perché ci troviamo qui a parlarne. E non credo che i colleghi che avrebbero da aggiungere i casi loro continuerebbero a fare scena muta se potessero farlo senza compromettersi. Certo, la pretesa è un po’ comoda, ma l’alternativa rimane quella di limitarsi a piangere su un generico malcostume (e le tariffe basse, e i visitifici, e i corsi formativi e di aggiornamento barzelletta, ecc…) o il famigerato allegato 3b.
E comunque, e per finire, è evidente che parlarne soltanto non basta, perché se è vero che tanti magistrati, sindacalisti ecc seguono da anni questo forum, le occasioni per coprirsi di gloria non sono certo mancate fino ad oggi.
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