Salve, dovevo essere assunta come infermiera presso un azienda pubblica dopo aver vinto un concorso sul quale si enunciava tra i requisiti l'idoneità piena ed incondizionata, alla visita preassuntiva il medico competente chiedeva con insistenza se avessi avuto in precedenza disturbi alla schiena ( premetto che lavoravo già da 3 anni mi sono licenziata x andare in qst azienda pubblica e non avevo avuto più mal di schiena da 4 in quanto 4 anni prima avevo avuto disturbi e facendo una RMN mi risultavano 2 piccole protrusioni che non incidevano a livello midollo corticale e che perdendo peso i mal di schiena sarebbero andati via infatti ho perso peso e così è stato). Durante la visita onestamente ho fatto riferimento a queste protrusioni ed il M.C. Per vederci chiaro mi ha richiesto una visita dall'ortopedico ma che il giorno della visita in realtà si è rivelata una visita da un loro primario neurochirurgo specializzato su patologie inerenti la colonna. Il neurochirurgo mi ha visitata ha visto la RMN ed ha detto che è una risonanza molto comune e che ero IDONEA ALL'attività lavorativa senza limitazioni, ritornando dal medico competente mi ha dato un idoneita con la prescrizione di non alzare più di 15 chili se non ausiliata quando x un infermiere il carico massimo è di 20 chili, pochi giorni dopo mi è arrivata una raccomandata con su scritto che non era più possibile fare l'assunzione. Adesso sono rimasta senza lavoro, credo si non avere le limitazioni su scritte e come è possibile che dopo una visita da un loro specialista possa succedere tutto questo?? Aspetto risposte e consigli
Il giudizio di idoneità alla mansione può essere espresso solo dal Medico Competente. Contro il giudizio del Medico Competente è ammesso il ricorso entro 30 giorni dalla comunicazione del giudizio stesso all'Asl competente per territorio. Nel suo caso, se la non assunzione è stata motivata con il giudizio di idoneità limitata espresso da Medico Competente, l'eventuale accoglimento del ricorso da parte dell'organo di vigilanza, con espressione di un diverso giudizio di idoneità,, può essere impugnato contro il provvedimento di non assunzione.
Grazie per la risposta!! Ho già preso provvedimenti con sindacato ed avvocato.. Secondo la sua esperienza come sono le tempistiche e quante probabilità ho che il ricorso abbia un esito favorevole nei miei confronti? Grazie mille!
Guardi, l'unico provvedimento sensato è quello del ricorso già proposto dal collega Bernardo. Il sindacato in sè non può fare nulla di utile, se non consigliarle questa via, così come l'avvocato. Che però magari le costano soldi inutilmente...
L'organo di vigilanza territoriale.. Secondo il vostro parere come potrebbe comportarsi?
Se potessi prevedere una cosa del genere, giocherei e vincerei tutte le settimane al superenalotto...
Come sempre, dipende da chi ci si trova davanti e da quanta voglia ha di approfondire la situazione.
La limitazione in questione serve a proteggere un "ipersuscettibile" al rischio, secondo schemi ormai di comune utilizzo, cioè i valori proposti di peso nelle elaborazioni italiane del NIOSH. Meglio sarebbe un indicazione di un indice, anzichè di un peso, che ha poco senso (senza discuterne il perchè, troppo lungo e complicato). L'indicazione dell'ortopedico serve al Medico Competente, ma non è assolutamente Legge: il giudizio di idoneità viene emesso solo dal MC sulla base della conoscenza del lavoro, dei rischi, della persona tramite anamnesi ed esami opportuni. Si ricordi che ha tempo 30 giorni per il ricorso.
Grazie
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