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Perché le visite mediche dei lavoratori non le fa il medico curante?
- Perché le visite mediche dei lavoratori non le fa il medico curante?
- (26/04/2014 04:10)
Da un blog del "Fatto Quotidiano", http://www.ilfattoquotidiano.it/2...-diamo-una-mano-a-renzi-i/964189/
Leggere la Riforma n.2.
Chi non considera importante la qualità del nostro lavoro rifletta su quali possono essere le conseguenze.......
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
- (26/04/2014 07:24)
Una mano alle riforme del governo la darebbe sia l'eliminazione totale delle visite mediche ai lavoratori (fatte dai medici curanti!!! meglio niente!) sia mandare a casa tanti sondaggisti, giornalai e pennivendoli ignoranti che dalle pagine di un giornale diventano esperti di ogni materia. Certo, una riflessione e' d'obbligo: la qualita' del nostro lavoro non dipende dalla compilazione di allegati vari ma dalla mancata difesa che da anni (vedi sanatorie varie) i mostri sacri della medicina del lavoro (sappiamo tutti chi erano e chi sono) non hanno voluto attuare, in nome del quieto vivere e del loro sporco orticello da coltivare
- (26/04/2014 07:28)
Il medico curante NON è pagato dallo Stato per fare le visite di assunzione ai dipendenti, ancorchè suoi assistiti, perchè tale attività non è ricompresa nelle incombenze previste dalla Convenzione;
affermare poi che "Chi non considera importante la qualità del nostro lavoro rifletta su quali possono essere le conseguenze...", sembra adombrare che tale attività, qualora per ipotesi fosse svolta dal medico curante, debba di necessità esitare in un lavoro professionale di qualità minore o addirittura insufficiente: tale affermazione non sembra rispettosa della generale capacità professionale dei colleghi, cosa che non trovo affatto condivisibile, e trascura tra l'altro la possibilità, non del tutto remota nè sporadica, che il medico curante possa rivestire anche la qualità di medico del lavoro.
Prendo atto comunque con una certa soddisfazione che nella località, purtroppo imprecisata, cui si riferisce l'articolo citato, una visita di assunzione è remunerata con 110 euro, cifra di tutto rispetto, e che mette il collega che la pratica, e spero per lui che riesca anche ad ottenerla, sicuramente al riparo da ogni accusa di praticare tariffe indecorose.
- (26/04/2014 07:53)
Dimenticavo: qualsiasi situazione, anche la piu' strampalata trovera' strenui difensori soprattutto se (casualmente) ci sono interessi personali in gioco. I medici curanti sapranno fare benissimo il loro lavoro ma in genere poco o nulla sanno della medicina del lavoro. E' ovvio che se sono anche medici del lavoro (o competenti) la cosa cambia. Ma non dimentichiamoci che ci sono tuttora vigenti incompatibilita' normative sulle due funzioni di medico del lavoro e medico di famiglia.
- (26/04/2014 08:00)
Cerco di interpretare il senso dell'intervento di Cristaudo: se si valuta il lavoro del medico competente esclusivamente sulla parte clinica (visitificio) questo entrerebbe in competizione con le capacità di altri validi colleghi, se invece si valorizza la specificità della parte preventiva (collaborazione alla VR, sopralluogo, RPS, e tutto quello che riguarda l'interazione lavoratore/ambiente di lavoro)in aggiunta alla parte clinica,(comunque finalizzata alla suddetta interazione) non avremmo concorrenti dalle altre specializzazioni, salvaguardando la specificità del MC.
- (26/04/2014 08:53)
Se un giorno qualche potente lobby con le opportune coperture politiche decidera' che questa materia dovra' essere affidata ad altre professionalita' come i medici di famiglia, hai voglia di cinciare su competenze, collaborazioni, interazioni e quant'altro: la cosa verra' fatta! Punto! Ci vogliamo ricordare l'art.1 bis? I medici legali avevano tutte queste conoscenze? Io da medico del lavoro non sapevo e non so fare un'autopsia: loro invece hanno preso in mano la salute a lunga scadenza di lavoratori esposti a rischi di cui non conoscevano neppure l'esistenza,con il silenzio complice di molti, Competenze? Perche' quattro anni di specializzazione non bastano? Allora la specializzazione a che serve? E' una presa in giro? Orsu', aboliamo pure quella! ( idea non balorda se la mancata partecipazione a corsi ecm ed il raggiungimento dei fatidici punti potrebbe di fatto impedire l'esercizio dell'attivita' di medico competente)
- (26/04/2014 11:44)
E perché il medico di famiglia non può fare anche il neurochirurgo ... il dentista .... l'oculista .....il ginecologo ....il cardiologo....l'ortopedico ......l'otorinolaringoiatra ...ecc......intanto le specializzazioni a cosa servono ? !!!!! Come si fa a porre simili quesiti SUPERSTRONZI !!!!!!!!!!!!!!!!!
aqu1la
- (26/04/2014 11:49)
E' da 50 anni che assistiamo allo scempio in italia del denaro pubblico e adesso il problema sarebbe la medicina del lavoro ? Cominciamo a togliere il finanziamento pubblico ai quotidiani ......per quale motivo devono averlo ..........bella la vita a spese nostre !! Tanto per fare un esempio
aqu1la
- (26/04/2014 21:16)
Non mi preoccuperei particolarmente di questo articolo perlomeno "superficiale". Oltre a quanto già precisato da Pellegrini, vorrei chiedere alla giornalista chi le ha parlato di visite ai camerieri, che nella maggioranza dei casi non essendo exp a R lavorativi non sono nemmeno sottoposti a SS.
Vorrei poi proprio vedere (ad eccezione dei casi in cui chi svolge attività di medico Curante fa anche il MC) i disastri che succederebbero con i GI emessi da chi non ha la minima idea di che mansione si tratti ed in quale azienda, con tutti gli annessi e connessi.
Vedo già un mare di "non può sollevare pesi" in minime protrusioni non improntanti, o "no lavoro notturno" in ipertesi o "non può essere esposto a rumore" in deficit trasmissivo a 500 Hz............d'altronde chi di noi non ha avuto in mano certificati simili emessi da medici curanti non competenti?
Forse così le aziende si renderebbero conto della importanza del nostro lavoro.
Detto questo, credo che sarebbe opportuno che qualche associazione di MC chieda pubbliche scuse da questo fenomeno sputa sentenze (non la butto in politica commentando il quotidiano, che, come commentato da Ceretto, vive come altri sulle spalle nostre e delle aziende).
- Re:
- (27/04/2014 09:41)
Quindi, secondo te Aristide, il medico di medicina generale farebbe bene il mc? Se ti dessero retta i politici altro che 1bis!!!!! Non ci vorrebbe molto a modificare la convenzione e, a tariffe sicuramente più basse delle attuali, far svolgere ai mmg le nostre attività.
Saremmo così alla squalifica completa della nostra professione. Ecco perché parlavo di qualità ( che fa la differenza e in parte ti ha risposto Turbati) e so bene che molti 'colleghi' lavorano senza avere alle spalle la 'cultura' della medicina del lavoro (non basta avere la specializzazione) e l'etica necessaria a svolgere un lavoro così qualificato ma molto difficile e delicato.
Questo non significa che alcuni mmg, che hanno svolto per anni il lavoro di mc non siano capaci...... E poi ci sono alcuni mc che lavorano 'legittimamente' allo stesso modo in cui lo farebbe un mmg o peggio. Non fraintendere.
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)