Quando tuona piove sempre?
Come già detto in altre occasioni, grande prevalenza e rilevanza mi pare continui ad avere l’affermazione di Marco Tullio Cicerone: “mala tempora currunt, sed peiora parantur”.
Sono quanto mai perplesso nel sentir circolare gli spifferi d’aria che filtrano dalle porte socchiuse delle stanze del “ know what and how”.
La novità strisciante: la possibile trasformazione del ruolo del medico occupazionale.
“Dicunt, sed non dicunt….”, si bisbiglia ma non si afferma, si saprebbe ma non si dice, non si comunica.
I Papà buoni non vogliono angosciare i loro figlioletti, li vorrebbero lasciare nella beatitudine del non sapere, non li vogliono preoccupare, tanto ci pensa poi Papà a risolvere tutti i problemi. Non proprio come il figlioletto si attendeva….ma meglio di così non si poteva fare?
Quindi: è vero ciò che si fa trapelare, che all’orizzonte c’è un certo progetto politico che vorrebbe sottrarre la sorveglianza sanitaria al medico competente?
Si…forse…potrebbe essere…non è certo….è un progetto……se ne parla?
Se ne siamo convinti, e alludo esplicitamente a chi altrimenti sembra voler diffondere piuttosto un principio di terrorismo psicologico, il dato non può e non deve rimanere celato dietro la porta semichiusa da cui esce l’odore di carne arrosto a dichiarare che lì dietro si sta cucinando.
O aspettiamo la cena di Natale per comunicare a tutta la famiglia?
E’ dunque vero?
La comunicazione di all’erta deve essere esplicita, incisiva, pur possibilistica, ed universale, chiara e in forte rilievo, urgente e in tempo reale.
Ma se così non fosse, se questa fosse solo una remota ipotesi ed una delle tante possibili evoluzioni della storia naturale di una professione martoriata e resa sempre più inefficace da interessi multipli che vi convergono, far strisciare queste notizie induce a riflettere.
Se così invece è davvero, che si aspetta?
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
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Anche a m e è stata paventata questa possibilità ma non si capisce se è diceria volontà europea o non so altro forse le società scientifiche che sono più addentro della problematica potrebbero rassicurarci o allertarci per tempo?
Mi auguro che le vostre non siano notizie reali. qualcuno potrebbe darci lumi almeno siamo in tempo prima ce esca qualche novità a tentare di fare qualcosa?
forse si aspetta il cenone?
Tcam
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tcam il 02/05/2014 01:02 ha scritto:
forse si aspetta il cenone?
Tcam
Basta non ritrovarsi nel ruolo del cappone!
Sembra ormai di dover subire annunci recentemente di moda in ambito di protezione civile : per sicurezza dicono che qualcosa accadrà , potrebbe essere anche grave, ma anche no , ma in ogni caso potranno sempre dire : noi ve l'avevamo detto , ma non potevamo fare niente di più per proteggervi.....
Ma è mai possibile che dobbiamo sempre subire decisioni sulla nostra pelle prese a nostra insaputa da chi ha tutt'altri interessi che il rispetto della nostra professione ??
Donatella Corti
Donatella Corti
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Se qualcuno ha serie notizie al riguardo li faccia di dominio pubblico!
medicosiculo
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Leggo anch'io dei cosidetti "nuovi "medici occupazionali", che si faranno carico del mantenimento e del miglioramento reale dei livelli di salute della popolazione nella frazione che è rappresentata dai lavoratori" . e come il collega Ramistella prospetta l'inserimento del medico occupazionale all'interno di contesti orientati all'integrazione multidisciplinare e al lavoro in equipe, (come in Francia che però sia chiaro basta fare qualche ricerca su internet per scoprire che non è tutto oro quel che luccica) con un lavoro parastatale (grazie no ! Non vorrei proprio. Resto per la libera professione.
Se le ASL (dipartimenti di prevenzione non riescono a far PREVENZIONE in modo serie a causa di tanti impreparati ma raccomandati dirigenti non vorranno inventarsi un nuovo carrozzone per fare nelle fabbriche inteventi sul fumo, alcool e movimento ? Sembra che sempre più se ne intessino anche gli spisal ? Diteci quel che si spiffera!
Che vadano.... adesso so come voterò
Scusate, una cosa sono gli spifferi ( di cui ho notizia solo oggi da questo thread), un'altra è la realtà e cioè per fare una cosa del genere, ammesso che sia vera, occorre un progetto di Legge presentato dal Governo o un Disegno di Legge presentato da uno o più parlamentari.Non mi pare che esista qualcosa del genere tra gli atti parlamentari o governativi odierni.E in ogni caso poi ci sarebbe un iter parlamentare da seguire, vedere chi è d'accordo, le parti in causa, quali soggetti saranno coinvolti e da quando, ecc. ecc.Non dimentichiamoci che di tante cose, in questi anni, si è parlato e prospettato ma poi tutto è finito in flop.
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