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Nuovo decreto PS
- Nuovo decreto PS
- (09/02/2004 21:56)
L 'art.3 comma 5 del Decreto 15 luglio 2003, n.388 (Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale,in attuazione dell 'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni) recita: "Sono validi i corsi di formazione per gli addetti al pronto soccorso ultimati entro la data di entrata in vigore del presente decreto. La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene alla capacità di intervento pratico".
Come interpretate questo comma in merito ai corsi di primo soccorso di 8 ore spesso effettuati ai giorni nostri (i quali non rispondono ai requisiti indicati nel presente decreto)? Nella mia interpretazione questi corsi sono validi e, tenendo conto che il decreto entra in vigore dopo 6 mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (perciò il 3 agosto), sono validi anche tutti i corsi di 8 ore (ad esempio) effettuati fino al 2 agosto 2004. Ovviamente la validità è da intendersi per 3 anni.
Qualcuno di voi interpreta il comma in maniera differente?
Un saluto a tutti. Marco F.
- Re: Nuovo decreto PS
- (09/02/2004 23:36)
Credo che al momento non ci siano possibilità di interpretazioni diverse dalla tua; è vero che la lingua italiana sempra fatta a posta per favorire le interpretazioni più bislacche, ma credo che in questo caso non ci sia possibilità di equivoci. Credo che la cosa sia stata studiata a tavolino dal legislatore (o chi per lui) per favorire le aziende e permettere loro di "mettersi in regola" contenendo i costi..... credo che da qui alla data di entrata in vigore del decreto ci sarà una "strana" impennata nel numero di corsi eseguiti. Chissà perchè? Una cosa che piuttosto mi lascia un pò perplesso è l 'art 3 comma 2, quando indica, come futuri formatori "... personale medico, in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza del SSN". Mi chiedo come faranno i colleghi del 118 (perchè di questo si tratta) a fare da docenti in corsi di formazione se in alcune zone d 'Italia c 'è un carenza tale di personale che non si arrivano a coprire tutte le ore. Quell" ove possibile" mi fa pensare a qualche ulteriore scappatoia... Onestamente sono un pò dubbioso. Stiamo a vedere....
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: Nuovo decreto PS
- (12/02/2004 12:08)
Anche a me sembra che l 'interpretazione sia corretta; sono però fiducioso che gli enti formatori ed i medici competenti delle imprese si adeguino fin da subito alle richieste del decreto ministeriale; a questo riguardo credo che il pallino dell 'attività di formazione degli addetti al primo soccorso debba essere assolutamente in mano ai medici del lavoro sopratttutto per quanto riguarda gli aspetti di organizzazione del servizio mentre gli aspetti pratici di intervento sul paziente dovrebbero essere, se possibile, demandati a personale sanitario esperto.
- Re: Nuovo decreto PS
- (12/02/2004 16:06)
L 'entrata in vigore di questo decreto legge, a mio avviso offre una opportunità non trascurabile, per il medico competente, per far valere la sua reale professionalità.
Confesso che l 'uscita di tale decreto, non mi ha colto impreparato, in quanto, personalmente dal 1999 - uscita del decreto interministeriale relativo al P.S- eseguo personalmente l 'addestarmento dell squadra di Primo soccorso.
Tale addestramento credo che possa essere effettuato dal medico competente senza l 'ausilio di altri individui.
Ci aspetta quindi un duro lavoro,ma molto gratificante.
In merito poi ai vari manuali relativi all 'argomento, personalmente li ho trovati molto incompleti, e ciò mi ha spinto ha crearne uno, completo di molte fotografie, che metto a disposizione per tutti coloro che ne faranno richiesta.
- Re: Nuovo decreto PS
- (12/02/2004 17:19)
Tanti saluti al collega Quadrini, ho una copia del suo manuale, sinceramente dico che è pratico, utile e completo.
Gennaro Bilancio
- Re: Nuovo decreto PS
- (13/02/2004 13:53)
D 'accordissimo con il collega Quadrini, sia sulla grande possibilità che ci viene offerta, sia sulla "scarsezza" di manuali ad hoc (non dimentichiamo che molto spesso le persone a cui sono rivolti questi corsi hanno anche un livello culuirale non eccelso, per cui per farsi capire bisogna abbassare i toni della trattazione). Spero che non ci lasciamo sfuggire anche questa occasione; personalmente ho sempre fatto in prima persona i corsi di formazione per il PS alle mie aziende, e devo dire con discreto successo, per cui, onestamente, senzxa peccare di immodestia, non sento la necessità di avere al mio fianco qualcuno più qualificato. In fondo anche noi siamio medici, non dimentichiamocelo mai; basta riaprire qualche libro e magari seguire qualche corso per apprendere qualcosa di utile.
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: Nuovo decreto PS
- (13/02/2004 14:43)
Caro collega Quadrini, gentilissimo come sempre, mi piacerebbe contattarti ed eventualmente avere la possibilità di consultare il tuo manuale.
Saluti
- Re: Nuovo decreto PS
- (28/01/2005 15:51)
in merito al decreto 388 del 15 luglio 2003 vorrei sapere se la formazione specifica degli addetti al primo soccorso "debba" essere demandata al medico competente.
Per intenderci il datore di lavoro può "pretendere" che che sia io, medico competente, a farla? Ed in questo caso io come potrei rilasciare una attestazione del corso se non sono accreditata a farlo non avendo specifica competenza di medicina delle emergenze o simile?
Ho urgenza di una risposta, perciò sono disponibile anche ad entrare in chat subito
- Re: Nuovo decreto PS
- (28/01/2005 17:38)
Il datore di lavoro non può -pretendere- che il medico competente effettui la formazione per il primo soccorso aziendale, però deve consultarlo onde organizzare la squadra di primo soccorso, e questo lo stabilisce il DL 626/ 94, finchè non lo abrogheranno.
Circa l 'altro quesito, a mio modesto giudizio, ove il medico competente si sentisse in grado di provvedervi in prima persona e gestisse personalmente la formazione degli addetti, può rilasciare attestazioni di avvenuta formazione degli addetti, e non è richiesto alcun particolare requisito al medico formatore. Personalmente ho seguito corsi specifici in materia di pronto soccorso (ATLS e BLS), ma solo per scrupolo professionale e non per obbligo di legge.
Guido Marchionni
- Re: Nuovo decreto PS
- (28/01/2005 18:12)
Gentilissimi tutti,
il nuovo decreto sul Ps, all 'atto di indicare il programma formativo, parla di formazione sui "rischi specifici aziendali". Io fino ad ora l 'ho interpretato come un qualcosa di stretta competenza del medico competente e, in sintesi, che tale formazione debba farla il medico competente, almeno su quel passo, al punto di pensare che, qualora il MC non fosse fra i docenti (a partire dal prossimo 3 febbraio) il corso potrebbere essere contestato in fase ispettiva ed io potrei avere "problemi" in quanto comunque esiste una sanzione per il MC sul PS (a meno che non esista un qualcosa di scritto che passi le informazioni da me al formatore). Fra l 'altro, su realtà complesse, non vedo come il MC possa estraniarsi da tale formazione, visto che deve conoscere i rischi specifici meglio di chiunque altro. Fra l 'altro questa interpretazione l 'ho condivisa con legali di aziende in cui lavoro e, prima di questo forum, non mi ero mai posto dubbi che così non fosse (rimango però dell 'idea che così è).
rocco lucchetti