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Giudizio di idoneità con prescrizioni parzialmente rispettato. che fare?

Questo argomento ha avuto 3 risposte ed è stato letto 5477 volte.

gian69

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  • Giudizio di idoneità con prescrizioni parzialmente rispettato. che fare?
  • (27/08/2014 14:18)

Infermiere attualmente in reparto con i tre turni.
a causa di un mio problema fisico il medico competente mi ha dichiarato inidoneo al turno notturno e segnalato all'azienda la necessità di adibirmi ad una nuova attività lavorativa.

Quindi come mansione sempre quella di infermiere ma un cambio di reparto.

Ho fatto domanda di trasferimento indicando due reparti che secondo me sono più compatibili con il mio stato di salute.

Il responsabile del personale ha riconosciuto l'inidoneità della notte ma non intende spostarmi.
La mia domanda è molto semplice:

1. la segnalazione del mc di adibirmi ad una nuova attività lavorativa è vincolante per l'azienda o a quanto pare discrezionale del responsabile del personale?

2. in caso di continuo rifiuto che passi devo fare? segnalazione al rsp della sicurezza, al servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro? e se anche questo serve a nulla? faccio scrivere da un legale? faccio un esposto alla procura della repubblica?

3. posso chiedere all'azienda un risposta scritta se intende spostarmi o no chiedendo di rispondermi in 30gg? questo perché mi sembra di combattere contro un muro di gomma..

Grazie a chi vorrà rispondermi

bernardo

bernardo
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  • (28/08/2014 19:40)

La segnalazione del medico competente non è vincolante. È un suggerimento che l'Amministrazione può cogliere o meno. L'art. 42 infatti fissa come vincolanti le misure indicate dal medico competente in sede di formulazione del giudizio di idoneità: pertanto dette misure devono essere relative alla mansione attualmente svolta dal lavoratore (attenzione: mansione, non qualifica) e per la quale il lavoratore sia stato dichiarato idoneo, totalmente oppure con prescrizioni o limitazioni. Non rientra nei compiti e nelle attribuzioni del medico competente disporre cambi di mansione, ma solo esprimersi sulla idoneità o meno alla mansione cui il lavoratore è addetto, eventualmente con prescrizioni o limitazioni.

gian69

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  • Re:
  • (29/08/2014 08:05)

La ringrazio Dottore per il suo intervento. Se ha tempo e pazienza avrei bisogno ancora di un suo contributo.

Io non sono pratico della terminologia usata e faccio fatica a definire in modo esatto i termini quali mansione, attività lavorativa e qualifica.

Per qualifica si intende quella di infermiere giusto?
Per mansione quello che sto facendo attualmente (il reparto in cui opero?
E per attività lavorativa? lo intendo come sinonimo di mansione?
Mi scusi se ho detto banalità e mi corregga dove sbaglio.

Dunque il medico competente dopo la visita ha messo per iscritto il giudizio di idoneità con le seguenti prescrizioni:
1. non adibire al turno notturno
2. si ritiene opportuno adibire a nuova attività lavorativa

Su punto due non ho capito molto il senso cioè il mc ha valutato l'attività (mansione?) che attualmente svolgo e ritiene opportuno che ne svolga una diversa. Logicamente lui non può dire quale nuova attività io possa svolgere. A tal scopo io ho fatto domanda di trasferimento per altri reparti che secondo me sono più compatibili con il mio stato di salute.

La direzione del personale invece è di parere contrario e non intende spostarmi né dove ho chiesto io né mi ha proposto altre soluzioni.

A questo punto il fatto che la frase "si ritiene opportuno adibire a nuova attività lavorativa" sia contenuta nel paragrafo relativo alla valutazione della idoneità lavorativa alla mansione specifica non diventa vincolante per l'azienda?

E il rifiuto dell'azienda non la espone a dei rischi legali se il mio stato di salute si aggrava?

In fin dei conti io voglio solo fare l'infermiere in un reparto più idoneo per me.

bernardo

bernardo
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1018
  • (29/08/2014 19:53)

Come ho già detto nel post precedente, l'indicazione del medico competente circa il cambio di attività non è vincolante.
"infermiere" è la qualifica professionale, mentre la mansione consiste in ciò che lei attualmente fa, il che può coincidere con il reparto, se tutti gli infermieri del reparto sono addetti alle stesse attività lavorative. Per le richieste di spiegazioni anche in ordine alla indicazione, deve rivolgersi direttamente al medico competente che ha formulato il giudizio.

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