Gentili colleghi, se qualcuno di voi ha esperienza nel settore, vorrei sapere se ritiene opportuno sottoporre gli operai ad esami ematochimici e monitoraggio biologico. In particolare, non so che senso abbia fare il monitoraggio biologico per cloruro di vinile monomero considerando che in letteratura vengono riportate esposizioni assai basse. Il monitoraggio degli ftalati mi risulta che venga fatto solo a livello di ricerca. Altri esami del sangue (funzionalità renale, epatica) mi sembrano troppo aspecifici. Grazie a chi vorrà rispondermi
quoto al 100%
non ritengo necessario fare niente
Caro Collega Drgasp, il CVM, trovi solo in ragione di micron( la provenienza di PVC dai Paesi del est e dal medio oriente risulta leggermente più carico di CVM), nella zona di estrusione senza impianto di aspirazione. La ricerca e il monitoraggio ambientale non hanno mai fornito indicazioni di procedere, la ricerca di metaboliti e/o CVM. Mentre la funzionalità epatorenale potrebbe essere pertinente in quanto, interviene eventualmente e preventivamente sullo stile di vita del prestatore di lavoro.
cordiali saluti
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