Salve a tutti e complimenti per il forum !
Mi presento sono un medico da poco laureato in procinto di provare il nuovo concorso nazionale di specializzazione. Da quest'anno sarà su base nazionale con quiz non noti e possiamo provare 6 specializzazione 2 per ogni area. In particolare ho problemi con le aree dei servizi e per questo scrivo questo post. Ho già deciso la prima cheè radiologia ma ho ho dubbi per la secnoda. Sono indecido tra igiene, medicina del lavoro e anestesia. L'ultima mi fa molto paura essendo un tipo molto ansioso per quanto riguarda l'area delle urgenze (ma forse è dato dalla mia inesperienza, non lo posso sapere). Per quanto riguarda igiene e medicina del lavoro vorrei il vostro consiglio tra quale di queste due ha migliori sbocchi lavorativi nel futuro e magari possa aprirmi anche piu porte per l'estero (Mio piccolo sogno e a tal proposito ho visto molte offerte per medici del lavoro all'estero). Spero che qualcuno avrà la voglia di aiutarmi ! grazie!
ALLORA MEDICINA DEL LAVORO maa amplia i tuoi interessi alla medicina preventiva e buona fortuna!
Scegli pure Medicina del Lavoro. Con tutti i problemi che ci sono ( e ci sono) rimane una specializzazione bellissima e, se la fai con passione, piena di gratificazioni. Oltre tutto permette ancora uno sbocco professionale precoce e remunerativo, cosa da non sottovalutare (bisogna comunque stare alla larga da certi Centri Servizi e certi colleghi che cercheranno di strozzarti....).
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
AlfonsoCristaudo il 04/10/2014 05:03 ha scritto:
Scegli pure Medicina del Lavoro. Con tutti i problemi che ci sono ( e ci sono) rimane una specializzazione bellissima e, se la fai con passione, piena di gratificazioni. Oltre tutto permette ancora uno sbocco professionale precoce e remunerativo, cosa da non sottovalutare (bisogna comunque stare alla larga da certi Centri Servizi e certi colleghi che cercheranno di strozzarti....).
Caro amico e collega
il parere qui sopra è serio, lascia perdere chi è stanco di Centri di servizi e poliambulatori che lo strozzano ( da cui è bene guardarsi ) non sarà facile farsi una clientela di ditte e inizialmente forse accetterai incarichi da intemediari che sul tuo compenso fattureranno il triplo ma se sei appassionato e vorrai fare bene questo mestiere A TUTTO CAMPO ( VALUTAZIONE DEI RISCHI SORVEGLIANZA SANITARIA E FORMAZIONE DEI LAVORATORI) SARA BELLO!!
Fai quello che ti piace. I soldi seguiranno. Medicina del lavoro non é male se hai conoscenze utili nel settore altrimenti ti trovi a svendere visite ai centri ad a combattere con le sanzioni delle asl. Poi considera che lavori in virtù di un articolo di legge quindi in questi tempi di job act sei seduto su una cassa di dinamite...
Personalmente tornando indietro preferirei medicina legale.
Scegli medicina Legale, tanto poi potrai fare il corso "professionalizzante" e -se buttasse male tra CTU, CTP e perizie varie- potrai fare sempre anche il medico competente.
Certo, se sei direttore o responsabile di strutture ospedaliere o universitarie di Medicina del Lavoro è tutto un altro vivere...
Questa è l'Italia.
Son d'accordo: scegli medicina legale. Con unm master del costo di alcune migliaia di euro da' le stesse opportunita' lavorative della medicina del lavoro con molte marce in piu'. Questa e' purtroppo la dura realta' realizzata da chi ha voluto distruggere la medicina del lavoro
Comprendo tutta l'amarezza nelle parole di nicox691. E' giusto che qualcuno di esperienza informi i più giovani di tutto il marciume che c'è in giro ma non mi sento di scoraggiare un giovane collega a intraprendere ciò che più gli piace. Certo non si mangia molto solo con ciò che piace ma il sapore è più buono!
Caro giovane collega è giusto che tu conosca le innumerevoli difficoltà a cui andrai incontro ma alla fine la scelta è solo Tua, non si scappa.
Permettimi di concludere con questo brano:
".....quanto a voi due e ai problemi che dovrete affrontare a me sembrano quasi inimmaginabili......
....voi però lo sapete, e io so che lo sapete che cosa sfidate, ci saranno 100 milioni di persone qui negli Stati Uniti che si sentiranno disgustate, offese, provocate da voi due e dovrete conviverci. Magari ogni giorno, per il resto delle vostre vite. ....
....chiunque potrebbe farne un dannato caso del vostro matrimonio. Gli argomenti sono così ovvi che nessuno deve sforzarsi di cercarli. Ma siete due persone meravigliose, a cui è capitato di innamorarsi......".
(monologo finale dal film "indovina chi viene a cena" - 1967).
le difficoltà esistono a Padova comne a Brescia io non volevo solo fare la solita lagnosa lamentela Cerchiamo nel pessismo della ragione l'ottimismo della volontà ( ops !!! chi l'avrà mai detto ? un altro Carl forse ?
Mah...mia esperienza personale: faccio da anni il medico competente e sicuramente quello che hanno scritto di negativo i colleghi è vero, però è una specialità che mi è sempre piaciuta e tutto sommato sono soddidfatto del mio lavoro.Per cui il mio consiglio è questo ( che vale a mio avviso in qualunque campo): è meglio fare un'attività che piace e per cui si ha "passione" che un'altra per cui si ha poco o scarso interesse anche se forse più "tranquilla" e meglio appetibile.Anche perchè, credo, le difficoltà e i problemi, sia pure differenti, ci sono e ci saranno qualsiasi attività uno svolga.
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