Se l'attività è senza fini di lucro gli autisti non sono soggetti a verifica di assunzione di stupefacenti (le ambulanze sono immatricolate a uso proprio ed è sufficiente la patente B), mentre se il trasporto avviene a titolo oneroso, i mezzi sono immatricolati in servizio di noleggio con conducente, se non erro, quindi gli (stessi) autisti risulterebbero soggetti.
Per quanto riguarda la verifica di assunzione di alcolici è possibile in entrambi i casi (trasportano con patente b); la sorveglianza sanitaria solo nelle Regioni che hanno legiferato in materia (Piemonte, ecc.)
Correggetemi, se sbaglio.
Se l'attività è senza fini di lucro gli autisti non sono soggetti a verifica di assunzione di stupefacenti (le ambulanze sono immatricolate a uso proprio ed è sufficiente la patente B), mentre se il trasporto avviene a titolo oneroso, i mezzi sono immatricolati in servizio di noleggio con conducente, se non erro, quindi gli (stessi) autisti risulterebbero soggetti.
Per quanto riguarda la verifica di assunzione di alcolici è possibile in entrambi i casi (trasportano con patente b); la sorveglianza sanitaria solo nelle Regioni che hanno legiferato in materia (Piemonte, ecc.)
Correggetemi, se sbaglio.
Credo di aver affermato la tua stessa cosa.
figliofra il 04/02/2015 11:20 ha scritto:
Credo di aver affermato la tua stessa cosa.
Sì per quanto riguarda il trasporto disabili: vale la stessa distinzione, sempre ammesso che si tratti di autisti con pat. B
No per gli scuolabus, per i quali è necessaria comunque la patente D, più il CQC.
Per gli autisti di ambulanza, piuttosto, visto che all'occorrenza devono anche volare e bruciare i semafori, una opportuna tiratina di coca magari aiuta.
Scusatemi. Non ho saputo resistere.
Un saluto e un grande grazie a tutti gli autisti di ambulanza e a tutti i volontari del soccorso in genere.
Per gli autisti di ambulanza, piuttosto, visto che all'occorrenza devono anche volare e bruciare i semafori, una opportuna tiratina di coca magari aiuta.
Scusatemi. Non ho saputo resistere.
Un saluto e un grande grazie a tutti gli autisti di ambulanza e a tutti i volontari del soccorso in genere.
milvio.piras il 04/02/2015 02:14 ha scritto:
Per gli autisti di ambulanza, piuttosto, visto che all'occorrenza devono anche volare e bruciare i semafori, una opportuna tiratina di coca magari aiuta.
Scusatemi. Non ho saputo resistere.
Un saluto e un grande grazie a tutti gli autisti di ambulanza e a tutti i volontari del soccorso in genere.
..E visto che il commento era breve rispetto agli standard, hai deciso di postarlo due volte :-).
A parte gli scherzi, caro milvio.piras, purtroppo è questione di normativa, come per molti altri aspetti che ci riguardano.
È un po' come la fonometria a 79.8-79.9, no..?
Saluti.
Salve a tutti, mi ricollego a questa discussione siccome la domanda rimane molto in tema...
Sono appena stato assunto da un corriere come autista con patente B e mi hanno riferito che sarò soggetto ad esami di sangue e urine.
Non trasporto persone ma capita che a volte ci sia da trasportare materiale pericoloso quindi, a naso, mi verrebbe da pensare che siano specifiche.
Qualche delucidazione in merito?
Grazie mille anticipatamente a tutti!!
Saluti
Giovanni
Oltre ad autisti di taxi e di veicoli in servizio di noleggio con conducente, di cui si è già parlato, attualmente sono soggetti ad accertamenti per sostanze stupefacenti anche i conducenti di veicoli con Pat. B, che trasportano merci pericolose con "patentino" ADR (es. esplosivi, radioattivi, per i quali non è previsto il regime di esenzione parziale).
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