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• Richiesta aggravamento invalidità civile
• (14/02/2015 01:36)

Buona sera,
mi presento, mi chiamo Luigi e sono un ragazzo di 43 anni della provincia di Ancona. Solo qualche anno fa, ho presentato domanda di invalidità civile e portatore di handicap per 4 pregresse pancreatiti acute con tre ernie cervicali (di cui una foraminale dx), ernia iatale, lichen oral planus, colecistectomia aggravata da peritonite biliare. Mi hanno dato il 35% che mi è servito almeno ad avere l'esenzione dal pagamento degli esami di laboratorio e per alcune medicine.
A settembre 2014 ho avuto dopo 5 anni dall'intervento di colecistectomia una nuova pancreatite con valori di lipasi 57.000 e amilasi 6900.
Da una successiva ecogastro oggi si evince una pancreatite cronica.
Dopo l'ultima pancreatite ho perso in 30 giorni 18 kg. Ho difficoltà a digerire e a fare un normale pasto. Soffro di steatorrea e coliche che mi portano a stare spesso a letto con dolori. Ho bruciori di stomaco subito dopo i pasti e di notte spesso avverto un forte dolore alla bocca dello stomaco che si irradia nella colonna vertebrale e scompare dopo circa 1 ora dall'esordio. inoltre, a causa della steatorrea e problemi digestivi sono subentrate delle emorroidi trombizzate interne ed esterne che mi creano dolore e difficoltà a defecare quando le feci risultano più compatte. Non riesco a stabilizzare il peso perdendo qualche chilo al mese considerando la grande difficoltà a fare pasti normali. Sono sempre stanco e spossato nonostante le tante vitamine che assumo ogni giorno e il creon ai pasti. Ho valori di vitamina D insufficienti e nonostante l'integrazione, i valori non salgono come dovrebbero. Non vi nego che la mia vita è completamente cambiata nel giro di nemmeno 1 mese. Ho problemi a relazionarmi con le persone perché vivo perennemente in uno stato di sofferenza. Anche il lavoro ha subito enormi ripercussioni visto che sono un operaio e spesso faccio sforzi per portare a termine il mio lavoro.
Per questo motivo, ho fatto richiesta di aggravamento come invalido civile e portatore di handicap ma onestamente, non so cosa mi aspetta. Parto da un 35% e il mio gastroenterologo e la mia endocrinologa mi hanno dichiarato facente parte della terza classe del quadro di pancreatite cronica con valori che andrebbero dal 41 al 50% di invalidità. Vorrei capire a questo punto come funziona il ricalcolo. Ossia se si parte dal mio 35% (che non mi è stato dato a suo tempo per la pancreatite) e da quel numero si aumenta di un nuovo valore considerato tra il 41 e il 50%: Per esempio 35+41 (considerando il minimo tabellare) totale: 76% di invalidità oppure il ricalcolo non prende in considerazione il valore dato precedentemente durante la prima richiesta di invalidità, mettendo in questo modo, nuovamente tutta l'anamnesi nel calderone e ricalcolando il tutto.
Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi a comprendere il funzionamento della percentuale di invalidità.
Cordiali saluti
Luigi