sottopongo la mia situazione sperando in un vostro consiglio come comportarmi.
Premetto sono infermiere. due anni fa lavoravo per un Ospedale, poi ho accettato un contratto a tempo indeterminato per un'altro Ospedale cambiando regione.
Durnate la fase dell'assunzione, prima della visita medica per l'idonietà, per caso,ho scoperto di avere un carcinoma in vescica e mi sono subito attivato per un intervento di resezione vescicale,eseguito nel giro di una settimana.(ricovero di1 giorno e 1 notte)
per non compromettere l'idoneità, non ho detto nulla alla nuova azienda in fase di assunzione (ho firmato 15 gg dopo l'intervento).
Dopo 1 mese dall’intervento, quindi in servizio presso il nuovo ospedale, dall’esame istologico si viene a conoscenza della natura maligna della neoformazione, essendo di basso grado e molto superficiale, non mi sono state prescritte chemioterapie.
Attualmente in follow up senza nessuna recidiva, inoltre da una RM addome ho scoperto per caso di avere un piccolo angioma epatico di 6 mm innocuo da tenere sotto osservazione nel tempo.
Ho fatto domanda d’ invalidità e di handicap, mi è stato riconosciuta la legge 104 art 3 comma 1, ed una invalidità del 67%. Anche queste informazioni la mia azienda non è ancora a conoscenza.
Tra qualche mese dovrò presentarmi di nuovo dal medico competente per nuova visita di controllo (ogni 2 anni per tutti i dipendenti)…il mio dubbio è: sono obbligato a dare queste informazioni al medico competente e quindi all'Azienda? se non le riferisco, a cosa posso andare incontro? Ho timore in un provvedimento disciplinare nei miei confronti.
Cosa mi consigliate di dire e/o di fare in questa mia situazione?
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