Lo sappiamo benissimo: fare il medico competente al di la dei titoli richiesti per legge, NON E’ FACILE! comporta come e’ a tutti noi ben noto una forma mentis particolare, che viene acquisita solo dopo esperienze non brevi maturate a contatto col mondo del lavoro, con la conoscenza approfondita dei rischi e del vissuto dei lavoratori. Tante le criticita’ operative e normative evidenziate in questi anni con cui il medico competente si scontra quotidianamente: disposizioni legislative spesso non chiare né realistiche, ingerenze di qualche datore di lavoro, richieste infondate di alcuni lavoratori, riflessi negativi sulla prevenzione per l’attuale crisi economica, e mi fermo qui! Scopo del convegno che si terra’ a Ragusa in data 28 Marzo presso l’Auditorium Santa Teresa sara’ quello di superare la fase di stallo determinata da critiche e lamentele e di contribuire alla valorizzazione della figura del medico competente, incentrata sulla riflessione intorno al proprio ruolo ed alla identificazione dei principi, percorsi e metodi per lo sviluppo di alti livelli di professionalita’! Impegnati nel compito esperti e docenti di altissimo livello: il prof. Adriano Ossicini ( gia’ Sovrintendente Generale Medico INAIL), il dr. Giuseppe Di Loreto (responsabile INPS Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro), la d.ssa Lucia Isolani (dirigente medico ASUR Marche), il dr. Graziano Frigeri (presidente Assoprev), il dr. Giuseppe Miceli ( direttore Spresal ASP 7 Ragusa), il dr. Paolo Ravalli (dirigente Spresal ASP 7 Ragusa), il dr. Giuseppe Smecca ( RSPP ASP 7 Ragusa), il dr. Guglielmo Trovato ( Medico Competente OMPA ASP 7 Ragusa). La d.ssa Serenella Fucksia, Medico del lavoro e Senatrice Segretario Commissione Permanente XII Igiene e Sanita’, aggiornera’ i partecipanti sullo stato dei lavori parlamentari sulle modifiche al D.Lgs. 81/08. L’incontro che vedra’ in apertura i saluti del Direttore Generale ASP 7 dr. Maurizio Arico’ e del Sindaco di Ragusa, ing. Federico Piccitto, vuol diventare una pietra miliare nel percorso che portera’ ad una nuova figura del medico competente, formato, motivato e sempre piu’ determinato, in stretta collaborazione con tutti i colleghi, medici di famiglia e delle altre branche specialistiche, ad adempiere alla missione di tutelare la salute del cittadino lavoratore. Ci proviamo, con l'aiuto di tutti e senza quella litigiosita' immotivata ed astrusa che ha solo apportato danni a tutta la disciplina! La medicina del lavoro deve essere vista come miSsione non COME LUOGO DI POTERE!
Il convegno che prevede 10 crediti ECM per tutte le professioni mediche, e’ dedicato al collega Gabriele Campurra, immaturamente scomparso lo scorso dicembre dopo una breve e devastante malattia: Gabriele con i suoi studi e con il suo amore per la professione merita sicuramente un posto d’onore tra i grandi della Medicina del Lavoro.
Complimenti a Guglielmo per la bellissima iniziativa! Nella speranza che possa veramente essere l'alba di un nuovo giorno
Nel copia incolla da word ho saltato alcuni relatori. Rimedio subito: il dr. Andrea Cirincione, psicologo del lavoro e delle organizzazioni, il dr. Roberto Tafuro, presidente CoNaMeCo ed il dr. Giuseppe Orru', segretario CoNaMeCo
Complimenti davvero a Guglielmo (e, permettimi, anche agli altri collaboratori, a cominciare dalla "First Lady", Mrs. Trovato) per l'impegno profuso nella organizzazione dell'evento che, sono sicuro, inaugurerà una nuova stagione di riflessione e di lavoro per tutti. Spero che ci ritroviamo in tanti a Ragusa, anche perché al di là dello straordinario valore scientifico, la stessa "Location" è di assoluta eccelllenza.
Complimenti davvero a Guglielmo per l'impegno profuso nella organizzazione dell'evento e soprattutto ben tornato nel novero dei mc, visto che recentemente aveva comunicato la sua intenzione a dismettere questo lavoro svantaggioso ed oneroso. Saggia decisione e onorevole intento quello di rifondare una professione che appariva inesorabilmente destinata ad essere travolta da " tante criticita’ operative e normative evidenziate in questi anni con cui il medico competente si scontra quotidianamente: disposizioni legislative spesso non chiare né realistiche, ingerenze di qualche datore di lavoro, richieste infondate di alcuni lavoratori, riflessi negativi sulla prevenzione...."
Lode dunque a chi ha idee e mezzi per far fronte ad una crisi apparentemente così devastante della professione da dover prevedere "la valorizzazione della figura del medico competente, incentrata sulla riflessione intorno al proprio ruolo ed alla identificazione dei principi, percorsi e metodi per lo sviluppo di alti livelli di professionalità"
Auguri quindi di un meritato successo per questa originale iniziativa che avrà sicuramente il riscontro e la partecipazione di colleghi fortemente motivati e convinti della necessità dell'iniziativa.
Mi perseguita un dubbio tuttavia e forse è ingiustificato, ma lo sottopongo egualmente alla attenzione.
Una iniziativa così virtuosa ed ambiziosa, potrà prescindere dal coinvolgimento della Società maggiormente rappresentativa a livello nazionale dei medici competenti? Alludo insomma alla Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale, che non sono riuscito a veder rappresentata, forse per un effetto di copia incolla (come per altri partecipanti al convegno), nella locandina dei partecipanti e relatori.
E' stata una distrazione, oppure si pensa davvero di poter trascurare, in un progetto del genere, chi rappresenta il 40% circa dei mc nazionali?
E se è così, se cioè vale tale ipotesi, pensate di rifondare solo l'interrato dell'edificio?
Buon lavoro comunque.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
https://www.facebook.com/retemedicicompetenti/
Caro Tiziano, innanzi tutto grazie per i complimenti! Enorme e' stato ed e' e sara' l'impegno organizzativo per un evento che ha l'ambizione di raccordare molte anime, ma soprattutto di mandare un messaggio forte a tutte le componenti che rappresentano i medici del lavoro. Proprio in riferimento alle criticita' evidenziate in questi anni ho volutamente citato solo di sfuggita la litigiosita' tra organismi che dovrebbero rappresentare solo ed esclusivamente l'interesse dei medici competenti: nel convegno di Ragusa si e' voluto andare oltre anche su questo aspetto. Chissa', molte volte bastano buone fondamenta per un edificio resistente alle calamita' naturali e non!
Per Tcam: quando piu' volte si porge la mano e questa viene morsa difficilmente si vuole rifare l'esperienza, o sbaglio? Purtroppo ho notato che le associazioni vengono viste (anche dai nuovi arrivati) come luogo di potere e di lecchinaggio, azioni che non vanno d'accordo con la soluzione dei problemi dei medici competenti
Ringrazio innanzi tutto il dr. Frigeri per le sue parole. I sigg. medici del Forum mi permetteranno una piccola nota culturale aggiuntiva all’evento che abbiamo organizzato a Ragusa.
Il convegno che merita per spessore scientifico e che si e’ assegnato una missione molto impegnativa, delegandola a relatori di chiara fama, puo’ anche essere l’occasione per un favoloso weekend alla scoperta dei luoghi di Montalbano e del bellissimo barocco ibleo ( Ragusa, Scicli, Modica, Noto). Venite a scoprire la nostra proverbiale ospitalita’, a degustare i fantastici sapori della cucina tipica frutto di tradizioni secolari, a conoscere le nostre spiagge infinite di sabbia finissima e dorata dove il mare limpido si incontra col cielo azzurro cosi’ come immortalato nei dipinti di Piero Guccione. A tutti i congressisti saranno fornite dettagliate informazioni per trascorrere uno splendido soggiorno nel nostro territorio che coniughi arte, cultura e gastronomia! Tutto vero, tutto garantito: ve lo dice una milanese ( adottata pero' dalla Sicilia da piu' di 35 anni)
Solo per segnalare ai sig.ri Medici che e' piu’ facile raggiungere Ragusa dai principali centri italiani che altre zone dell’italico stivale. Servita dal modernissimo aeroporto di Comiso, ove fanno scalo giornaliero i voli low cost provenienti da Roma, Pisa e Milano, in coincidenza con l’orario dei voli e’ collegata all’aeroporto da un efficiente servizio autobus e da un ottimo servizio Taxi. In alternativa l’aeroporto di Catania dista solo un’ora di strada da Ragusa con costanti collegamenti di autobus. Per quanto riguarda il soggiorno non c’e’ che l’imbarazzo della scelta tra le decine di alberghi, anche extra lusso, ed i numerosi B&B distribuiti su tutto il territorio. La segreteria organizzativa sara' lieta di fornire ogni utile informazione su come organizzare al meglio il soggiorno sul nostro territorio
Ho comprato il numero di Marzo di Bell'Italia e gli ultimi dubbi che avevo per affrontare il viaggio da Milano sono svaniti nel nulla: vi e' un bellissimo articolo su Scicli, sul barocco ibleo e sulla Pasqua negli iblei. Sarebbe stato un peccato non esserci. Guglielmo, quando ci vedremo, dopo il convegno, dammi dei buoni consigli!
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