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Medico Anestesista cardiopatico

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Anestesista

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Provenienza
Catania
Professione
Medico
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1
  • Medico Anestesista cardiopatico
  • (18/04/2015 20:34)

Sono un medico anestesista ,53 anni, affetto da cardiopatia ischemica da 10 anni, diabete mellito non insultino dipendente ormai da 5 anni, dislipidemico ,vasosclerosi carotidea ,in atto al limite del trattamento chirurgico,accertati pregressi focolai ischemici cerebrali sicuramente riferibili alla vasculopatia.Infine anche mio malgrado godo di 4 ernie discali cervicali che al momento danno solo alterazioni sensitive e pertanto sono da tenere sotto controllo(prof. M. Fornari Milano,do et).Ebbene ,trattato nel febbraio 2005,con triplice angioplastica e impianto di tre stents , dopo un breve periodo di convalescenza rientro al lavoro di anestesista col seguente giudizio medico(medicina lavoro ospedale vitt. Emanuele Catania):esentato da turni prolungati oltre 6,20 ore,esenzione da turni di guardia ,e quindi dalle emergenze ,perchè ,ovviamente più stressanti,e come ovvio dai turni notturni ,in pratica non turnista.atti Mantengo questo giudizio medico fino al mese di ottobre 2013 allorquando ,stanco e stressato di fare il pendolare (abitavo a circa 40 km da Catania), decido di mettermi in mobilità crociata e inizio a lavorare a pochi km da casa. Premetto che il primario e l'allora manager erano a conoscenza delle mie limitazioni lavorative al momento della delibera.Ma ecco che all'arrivo in questa struttura succede tutto. Il medico competente valutando tutta la mia condizione clinica afferma subito che in effetti io non potevo fare l' anestesista o comunque solo attività ambulatoriale, ma ahimè, il suo giudizio scritto è stato il seguente: Suggeriti turni lavoro in linea con indicazioni Accordo Europeo 8/10/2004 e commissione consultiva del 17.11.2010(esempio non più di una reperibilità a settimana ).a seguito di ciò poichè il presidio di lavoro comportava la reperibilità notturna ,sono stato costretto a rivolgermi al mio legale per bloccare questa penosa situazione.Attualmente la situazione è in via di peggioramento in quanto dal prossimo mese sarà istituita la guardia attiva ,che significa ovviamente ,turnazione,( che dopotutto avevo accettato) , ma turni di notte. Il risultato attuale è aggressione da parte di alcuni colleghi è un empasse con il primario.Sperando vivamente nella vostra,innanzitutto pazienza , a leggere quanto esposto,certo di una vostro autorevole e legale parere, porgo Cordiali Saluti. G .Costa

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