Buongiorno, una cosa non mi è mai risultata chiara; i corsi Ecm per tutte le professioni sanitarie, e dove tra le varie professioni sanitarie, in elenco, viene indicata anche la medicina del lavoro, possono valere per quel famoso 70% di ECM, che non siano, mettiamola così generici, e di conseguenza siano specifici? oppure nel 70% devono rientrare solo corsi indirizzati ESCLUSIVAMENTE per la medicina del lavoro? Qualcuno ha chiarezza su questo punto per me, ma anche per qualcun altro, un pò...ermetico? Grazie!
Già, un quesito di carattere generale.
In effetti inizialmente si era ipotizzato che la definizione "per tutte le professioni sanitarie" comprendesse anche la Medicina del Lavoro e che quindi tali crediti ECM rientrassero nella famosa quota del 70%. Tuttavia, del tutto recentemente, alla riunione al Ministero è stato affermato che invece gli eventi ECM validi per quanto riguarda la frazione percentuale del 70% sono solo quelli per i quali i provider esprimono esplicitamente questa disciplina.
In fase di prima applicazione, comunque, credo che il giudizio non sarà particolarmente "fiscale" ma quanto detto sopra vale per il futuro (anzi, già per il presente, cioè per l'attuale ciclo triennale 2014-2016).
Naturalmente la frequenza di corsi "per tutte le discipline sanitarie" o accreditati per altre discipline - cioè che non siano in Medicina del Lavoro - è in ogni caso valida per la quota residua del 30%.
Se la lingua italiana non è un'opinione, la dicitura "per tutte le professioni sanitarie" ricomprende necessariamente ANCHE la disciplina "Medicina del Lavoro" e quindi non si vede su quali basi si possa sostenere che tali corsi ECM NON si debbano considerare nel computo del famoso 70 %.
Ma se al Ministero vi hanno fornito elementi documentali e probatori per sostenere il contrario, prego Ramistella di volerceli indicare, altrimenti, in assenza di precisi riferimenti Normativi, quanto riferito resta un'opinione come un'altra.
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Ed infatti su cogeaps, al dì là di ritardi ed errori, i FAD per tutte le specialità erogati da Fnomceo a me sono stati computati nel triennio precedente come Medicina del Lavoro, avendo selezionato la ns specializzazione dalla tendina e così da avere il 100 per 100 Di corsi medlav.
Non me ne voglia Ramistella, ma dato che SIMLII organizza e vende ECM,anche FAD, non mi stupisce spinga in senso contrario.....sia mai che si possa ottenere gli ECM gratis tramite FadinMed!!!
P.s. la catena salute e ambiente è anche abbastanza valida
Premesso che qui non c'è nessuno che "spinge" o "vende" alcunché e che la SIMLII svolge attività di formazione da sempre, ben prima che ci fosse l'obbligo degli ECM (qualcuno ricorda i corsi di formazione per l'eccellenza, ad esempio ?), è inutile fare sempre dietrologia o cercare spiegazioni alternative. Ho riferito quello che ho sentito e che mi sembrava degno di attenzione, a parte ogni considerazione polemica, per rispondere al quesito del collega che ha aperto il thread.
Inoltre, come mi sembrava aver anche detto chiaramente, in sede di prima applicazione non si è andati troppo per il sottile, ma l'interpretazione normativa è quella.
Poi, ognuno può regolarsi come meglio crede ....
ramiste il 04/05/2015 02:26 ha scritto:
Premesso che qui non c'è nessuno che "spinge" o "vende" alcunché e che la SIMLII svolge attività di formazione da sempre, ben prima che ci fosse l'obbligo degli ECM (qualcuno ricorda i corsi di formazione per l'eccellenza, ad esempio ?), è inutile fare sempre dietrologia o cercare spiegazioni alternative. Ho riferito quello che ho sentito e che mi sembrava degno di attenzione, a parte ogni considerazione polemica, per rispondere al quesito del collega che ha aperto il thread.
Inoltre, come mi sembrava aver anche detto chiaramente, in sede di prima applicazione non si è andati troppo per il sottile, ma l'interpretazione normativa è quella.
Poi, ognuno può regolarsi come meglio crede ....
CI RICORDIAMO BENE I CORSI DI "FORMAZIONE PER L'ECCELLENZA" ORGANIZZATI E VENDUTI DA SIMLII A CARO PREZZO. A COSA SONO SERVITI? CHE VANTAGGI HANNO AVUTO I COLLEGHI CHE CON GRANDI SACRIFICI HANNO PARTECIPATO?
Concordo con Mediconosherpa : se la lingua italiana non è un optional
quando un corso ECM viene autorizzato per tutte le professioni sanitarie
vuol dire che comprende anche la Medicina del Lavoro.
In caso contrario il ministero dovrà concedere autorizzazioni per ECM per tutte le professioni sanitarie CON ESCLUSIONE DELLA MEDICINA DEL LAVORO.
ramiste il 04/05/2015 02:26 ha scritto:
Premesso che qui non c'è nessuno che "spinge" o "vende" alcunché e che la SIMLII svolge attività di formazione da sempre, ben prima che ci fosse l'obbligo degli ECM (qualcuno ricorda i corsi di formazione per l'eccellenza, ad esempio ?), è inutile fare sempre dietrologia o cercare spiegazioni alternative. Ho riferito quello che ho sentito e che mi sembrava degno di attenzione, a parte ogni considerazione polemica, per rispondere al quesito del collega che ha aperto il thread.
Inoltre, come mi sembrava aver anche detto chiaramente, in sede di prima applicazione non si è andati troppo per il sottile, ma l'interpretazione normativa è quella.
Poi, ognuno può regolarsi come meglio crede ....
Mi pare che tu Ernesto non abbia colto il punto (eppure mi sembrava chiaro...): se un ECM "vale per TUTTE le professioni sanitarie" ALLORA DEVE NECESSARIAMENTE VALERE ANCHE PER MEDICINA DEL LAVORO; tu hai detto che al Ministero ti hanno comunicato diversamente e ti ho chiesto SU QUALI BASI NORMATIVE SI BASA L'AFFERMAZIONE CHE TU HAI RIFERITO DA PARTE DEL MINISTERO, perchè senza una Legge che supporti l'affermazione citata essa resta una mera opinione come ogni altra possibile.
Se puoi rispondere ti prego di farlo.
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ramiste il 04/05/2015 02:26 ha scritto:
Premesso che qui non c'è nessuno che "spinge" o "vende" alcunché e che la SIMLII svolge attività di formazione da sempre, ben prima che ci fosse l'obbligo degli ECM (qualcuno ricorda i corsi di formazione per l'eccellenza, ad esempio ?), è inutile fare sempre dietrologia o cercare spiegazioni alternative. Ho riferito quello che ho sentito e che mi sembrava degno di attenzione, a parte ogni considerazione polemica, per rispondere al quesito del collega che ha aperto il thread.
Inoltre, come mi sembrava aver anche detto chiaramente, in sede di prima applicazione non si è andati troppo per il sottile, ma l'interpretazione normativa è quella.
Poi, ognuno può regolarsi come meglio crede ....
Nessuna dietrologia, io stesso precauzionalmente avevo considerato quei corsi nel restante 30% e mi sono ritrovato, senza chiedere nulla a nessuno il 100% di Med Lav (ammetto, mangiandomi le mani per aver speso soldi per corsi a pagamento).
Inoltre ho trovato, ma è una mia opinione personale, alcuni corsi FadinMed decisamente più edificanti di altri specifici per Med Lav (ribadisco a pagamento), in cui si supera facilmente il test anche senza bisogno di leggere o seguire il manuale formativo (nota bene, non sono un genio, ma uno specialista in Med Lav che fa quotidianamente questo lavoro), semplicemente perchè le domande e gli argomenti sono degni dell'esame di Medicina del Lavoro universitario e non di uno specialista.
Per il discorso che gli ECM siano un business, basta vedere il pullulare di procacciatori di punti a pagamento (e non vedo spesso la scritta ONLUS).
Per il discorso dell'italiano concordo appieno con doctordo52 ed a prosito sono entrato nel sito AGENAS e visualizzato il dettaglio del corso LA SICUREZZA DEI PAZIENTI E DEGLI OPERATORI (copioincollo)
Professioni alle quali si riferisce l'evento formativo
.......................Medico Chirurgo: Audiologia E Foniatria; Angiologia; Genetica Medica; Malattie Dell'apparato Respiratorio; Neurologia; Cardiochirurgia; Chirurgia Toracica; Patologia Clinica (Laboratorio Di Analisi Chimico-Cliniche E Microbiologia); Pediatria (Pediatri Di Libera Scelta); Scienza Dell'alimentazione E Dietetica; Cardiologia; Medicina Interna; Neonatologia; Reumatologia; Chirurgia Generale; Neurochirurgia; Anestesia E Rianimazione; Biochimica Clinica; Laboratorio Di Genetica Medica; Medicina Trasfusionale; Radiodiagnostica; Medicina Generale (Medici Di Famiglia); Psicoterapia; Ematologia; Malattie Metaboliche E Diabetologia; Medicina E Chirurgia Di Accettazione E Di Urgenza; Radioterapia; Chirurgia Plastica E Ricostruttiva; Ortopedia E Traumatologia; Urologia; Anatomia Patologica; Medicina Del Lavoro E Sicurezza Degli Ambienti Di Lavoro; ............
Mi sembra che in ultima riga compaia una dizione di ns. interesse...
A questo punto sarebbe veramente interessante conoscere nome e cognome e fonte normativa della riportata "interpretazione normativa"; qui non si tratta di andare per il sottile, a meno che a posteriori qualcuno voglia cambuare le regole del gioco (ed io mi sono stampato il pdf della mia situazione ECM al fine di inviarla via pec urbi et orbi....quando il gioco si fa duro...)
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