Chiedo cortesemente la vostra attenzione, ho un problema, aiutatemi.
Sono un lavoratore dipendete pubblico ospedaliero. Da 10 anni soffro di insonnia che tuttavia riesco a gestire. Alterno periodi buoni a periodi meno buoni, ma tutto sommato vado bene. Gli unici farmaci a cui faccio ricorso ogni tanto sono degli ansiolitici prescritti dal medico di base.
Prossimamente verrò adibito anche alle reperibilità e guardie notturne, questo interferirà notevolmente sul mio problema di insonnia, perché non riuscirò a recuperare dopo una notte insonne. Con fatica riesco a regolare il mio ritmo sonno-veglia con l'ausilio di farmaci ansiolitici, una guardia notturna mi scombina tutto e non riesco a recuperare come le altre persone. Inoltre in alcuni periodi ho bisogno di assumere farmaci ansiolitici i quali mi rendono poco reattivo e vigile la notte. Sono sicuro quindi che le notti/reperibilità esacerberanno il mio problema, notevolmente.
dunque vi chiedo cortesemente dei consigli:
. come dovrei comportarmi secondo voi?
. posso essere esonerato dal mio medico competente dal lavoro/reperibilità notturna?
. che documentazione devo produrre a tal fine? come ho spiegato fino adesso ho gestito il mio problema solo con le prescrizioni del medico di base.
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