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caso clinico infermiere

Questo argomento ha avuto 4 risposte ed è stato letto 1749 volte.

dusky

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  • caso clinico infermiere
  • (01/03/2016 12:05)

gentili colleghi vi pongo un quesito su un idoneità alquanto per me complessa, ringrazio anticipatamente coloro che mi forniranno consigli e/o indicazioni.

infermiere giovane
IMA nel 2014
al rientro giudicato idoneo senza alcuna limitazione dal vecchio medico competente.
allo stato attuale ben compensato con scintigrafia che mostra lieve ipocinesia nella zona infartuata e con ecocardiogramma ai limiti e in attesa di prova da sforzo.
esami ematochimici nella norma
attualmente svolge tutte le attivita' previste nel profilo professionale dell'infermiere compreso i turni notturni e attivita' in emergenza.
Come vi comportereste?
Idoneo
Idoneo con limitazione (t. notturni, movimentazione dei pazienti....)

Grazie

milvio.piras

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  • Re: caso clinico infermiere
  • (01/03/2016 12:12)

sarà sicuramente seguito dai cardiologi.
se questi non gli hanno posto limitazioni o raccomandazioni particolari per me può essere idoneo senza limitazioni (al limite, se ci sono dubbi, chiedi al loro)

faggiano.danilo

faggiano.danilo
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  • Re: caso clinico infermiere
  • (01/03/2016 13:11)

dusky il 01/03/2016 12:05 ha scritto:
gentili colleghi vi pongo un quesito su un idoneità alquanto per me complessa, ringrazio anticipatamente coloro che mi forniranno consigli e/o indicazioni.

infermiere giovane
IMA nel 2014
al rientro giudicato idoneo senza alcuna limitazione dal vecchio medico competente.
allo stato attuale ben compensato con scintigrafia che mostra lieve ipocinesia nella zona infartuata e con ecocardiogramma ai limiti e in attesa di prova da sforzo.
esami ematochimici nella norma
attualmente svolge tutte le attivita' previste nel profilo professionale dell'infermiere compreso i turni notturni e attivita' in emergenza.
Come vi comportereste?
Idoneo
Idoneo con limitazione (t. notturni, movimentazione dei pazienti....)

Grazie

Io aspetterei la prova da sforzo per esprimere l'idoneità piena. Nel frattempo limitazione a lavoro notturno e MMC.

A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!

Rcorda

Rcorda
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  • Re: caso clinico infermiere
  • (01/03/2016 14:50)

Secondo me andrebbero valutati anche altri aspetti, riguardo al lavoro ed alla salute:

- in che struttura/reparto lavora e con quale impegno di movimentazione(meglio ancora indice di MMP) autosufficienti o meno, in prevalenza? Ed ancora in riferimento al reparto, qual'è la frequenza di emergenze, spt notturne e con quanti colleghi e/o altri operatori è strutturata la guardia?

- riguardo allo stato di salute, è stato rivascolarizzato? E' in terapia? Non ha mai effettuato dal 2014 ad oggi un accertamento per la rivalutazione della riserva coronarica? C'è evidenza di rischio di complicanze aritmiche?

Concordo peraltro con il collega Faggiano, perlomeno attenderei la prova da sforzo.

Spero di esserti stato utile.

dusky

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112
  • Re: caso clinico infermiere
  • (01/03/2016 15:52)

si ha avuto 2 stent nel 2014
poi i cardiologi non danno indicazioni circa l'attivita' lavorativa
ha effettuato scintigrafia miocardica che ha evidenziato ipoperfusione nel settore apicale

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