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milvio.piras

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• Re: NUOVA INTESA ALCOL DROGHE: IN APPROVAZIONE IL 20 OTTOBRE
• (18/10/2016 13:38)

Mi sembra che il testo della bozza sia rimasto identico a quello già visto, così come i dubbi e le ambiguità già a suo tempo segnalate. Giusto per elencarne alcune:
1) accertamento su richiesta del datore di lavoro si intende solo per i lavoratori addetti a mansioni comprese nell’allegato A?
2) nel caso non sia possibile effettuare il test a sorpresa sul luogo di lavoro, l’esame urine si effettua sia per alcol che per le droghe?
3) riguardo ai lavori in quota sono interessati i lavoratori di qualunque comparto, e non solo edili e delle costruzioni?
4) per operatori con sostanze esplosive e infiammabili devono intendersi anche operatori non solo del settore idrocarburi, tipo produzione e commercio di alcol e superalcolici? (nella bozza c’è un punto e virgola o due punti?)
5) Non sono specificate le caratteristiche degli strumenti da utilizzare per aria espirata e saliva; per l’etilometro probabilmente il problema è relativo, ma per i “drogometri” in commercio mi sembra che ancora non ci siamo. Quindi: continuiamo con le urine?
6) rimane inoltre sotto la discrezionalità del datore di lavoro, coadiuvato (si spera) dal medico competente, valutare degne di controllo specifico anche attività non comprese nell’allegato A, con esami, peraltro, eseguiti da personale (medico, ovviamente?) della ASL
La questione, in questo caso, presenta diversi aspetti interessanti:
a) molto frequentemente il datore di lavoro non si avvarrà, per la valutazione, del medico competente e/o questi non segnalerà o sottovaluterà il problema, per ignoranza, ottimismo o anche solo per tenere bassi i costi;
b) sarebbe interessante sapere quali metodi, strumenti e personale utilizzerà la commissione ASL per effettuare gli esami, che si suppone saranno sempre a carico del datore di lavoro, il quale sarà ben poco propenso a lasciarsi convincere della loro opportunità in fase di valutazione dei rischi, e il medico competente rischia di beccarsi un bel vaffa…
c) il datore di lavoro non avrà, comunque, la minima intenzione di avere a che fare col personale ASL, soprattutto se in azienda, per cui sarà ancor meno propenso a valutare in modo adeguato i rischi. E il medico competente: vedi sopra.

lanfraz

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Pavia

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• Re: NUOVA INTESA ALCOL DROGHE: IN APPROVAZIONE IL 20 OTTOBRE
• (20/10/2016 20:09)

Mi pare che l'approvazione sia stata rinviata, corretto..?

Trottolino

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Agrigento

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• Re: NUOVA INTESA ALCOL DROGHE: IN APPROVAZIONE IL 20 OTTOBRE
• (21/10/2016 14:34)

Si rimanda ancora..