Che protocollo sanitario consigliate per soggetti addetti alla guida (occasionale, al bisogno) di Ambulanza (si precisa che l 'Ambulanza non appartiene al S.S.N. bensì alla struttura aziendale che utilizza tale mezzo come primo soccorso ).
Grazie Un saluto
In qualità di medico competente di servizi di volontariato (Pubblica Assistenza) eseguo sorveglianza sanitaria per gli autisti di ambulanza. Di sicuro è ipotizzabile (ma ovviamente da verificare con VR e sopralluogo) la MMC per la necessità di movimentare il paziente soccorso e la barella in condizioni ambientali spesso non favorevoli. Nel caso specifico, però, il profilo con cui ho a che fare è di autista/add. soccorso che non è semplicemente autista. In questo caso si tratta di personale addestrato a coadiuvare il personale medico nel prestare i primi soccorsi. Quindi il protocollo che adotto, a fronte dei rischi MMC e rischio biologico, è:
-Visita medica periocicità 12 mesi
-Es. di routine (Emocromo, Azotemia, Creatininemia, Sgot, Sgpt, GammaGt, markers epatiti virali, es. urine standard)
periodicità 12 mesi
-ECG periodicità biennale
-Vaccinazione antitetanica ed anti-epatite B
-Visita ortopedica al bisogno.
Anche se gli autisti di ambulanza del servizio interno a cui si riferisce il collega non dovranno (perché non addestrati) prestare soccorso in aiuto all’incaricato al primo soccorso non è da escludere che vengano in contatto con sangue e/o altri liquidi biologici nell’espletamento della loro opera, per cui adotterei un protocollo uguale a quello sopra elencato.
personalmente ritengo che, essendo la guida del mezzo occasionale, non si debba applicare nessun rischio e pertanto la visita medica a tal fine sembrerebbe vietata. Le vaccinazioni, se non si aiuta fattivamente nel soccorso, sarebbero anch 'esse vietate. E ' comunque il Datore di lavoro che, valutando, stabilisce se il rischio è occasionale oppure rilevante ai fini del rischio cronico: quindi perchè prendere decisioni di cui ci si potrebbe pentire al posto del datore di Lavoro?
Premesso che il datore di lavoro, nell’assegnare le mansioni al dipendente (anche quelle di autista di mezzi aziendali, ed in particolare di ambulanza, anche se –a mio avviso- svolte occasionalmente ma in maniera programmata, ossia sulla base di una disposizione aziendale)
“ nell 'affidare i compiti ai lavoratori tiene conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza;” (626, art 4, 4,c), mi pare che debbano essere valutati i rischi connessi a tali mansioni ed eventualmente attuata la sorveglianza sanitaria.
L’occasionalità della prestazione, particolarmente ove il possibile effetto negativo sulla salute si manifesti come infortunio (lombalgia acuta/ernia discale, esposizione a materiale biologico infetto, incidente stradale) non implica che non debbano essere adottate misure sanitarie per prevenire o minimizzare il rischio.
Il problema quindi si riduce a valutare i rischi in funzione delle mansioni concretamente assegnate alla procedure aziendali di pronto soccorso.
Il dipendente deve movimentare carichi?, deve partecipare direttamente o indirettamente ad interventi sulle vittime di infortunio?
Se la riposta è positiva le conseguenze sulla sorveglianza sanitaria sono evidenti.
Per quanto riguarda la vaccinazione penso che debba essere proposta e vissuta come opportunità e non come obbligo.
Peraltro se un soggetto si rifiuta di vaccinarsi mi sembra che l’esposizione al rischi sia indebita e che potrebbe essere giustificata solo se fosse l’unico soggetto in grado di svolgere la mansione e se fosse stato adeguatamente formato e informato (nel qual caso non avrebbe motivo di rifiutare la vaccinazione, e se la rifiutasse sarebbe lecito chiedersi sa sia culturalmente adeguato a svolgere mansioni di primo soccorso).
Un problema più delicato è posto dall’idoneità alla giuda di automezzi.
E’ semplice affermare che il possesso della patente costituisca condizione sufficiente oltre che necessaria.
Tuttavia poiché il rinnovo può avvenire anche ogni 10 anni pare lecito chiedersi perché bisogna visitare un videoterminalista ogni cinque anni e non valutare un conduttore di mezzi aziendali.
Anche in questo caso, potendo scegliere, eviterei di adibire alla guida di mezzi di soccorso soggetti con deficit, visivi, uditivi, patologie cardiocircolatorie e neurologiche capaci di influire sulla guida in condizioni di emergenza.
Grazie mille a tutti.
L 'ultimo intervento si avvicina molto al mio punto di vista...pertanto..provando ad ipotizzare un protocollo sanitario proporrei(preciso che il suddetto autista non svolgerà mai o quasi l 'intervento sull 'infortunato in quanto vi sono medico eo infermiere per questo)..corregetemi ovviamente...:
-Visita medica con attenta valutazione dell 'apparto cardiovascolare e del S.N.C. e P. >>> annuale
-glicemia >>> annuale
-screening oftalmologico >>> biennale
Che ne pensate?
..in aggiunta... proporreste un ECG >>> biennale ?
Affettuosi saluti
Lancio una provocazione ai Colleghi: se l 'autista è veramente autista evntuali accertamenti proposti, quali ad esempio ECG ecc.., sono finalizzati alla formulazione di un giudizio di idoneità mansione specifica e già non sono in accordo poichè tali accertamenti vanno riservati a rischi realmente correlati alla mansione, ma fatto più importante se da essi nascesse un giudizio di inidoneità come giustificarsi anche perchè gli autisti hanno un patentino speciale .Solito problema?
Grazie
...concordo con voi in tutto anche se ...in caso di carenza del DVR come deve fare un Medico del Lavoro oltre ad affidarsi a buon senso e scienza medica..?
Proponete qualcosa di specifico circa i protocolli...non per copiare...per consultarci a vicenda...capire meglio le cose...migliorarci...studiamo insieme..anzi propongo:
---FORMIAMO DEI BEI GRUPPI DI LAVORO CIRCA COMPARTI LAVORATIVI, MANSIONI, RISCHI---PER REDIGERE "GRATUITAMENTE" LINEE GUIDA IN MATERIA DI SORVEGLIANZA SANITARIA "PROTOCOLLI SANITARI" >>> ovviamente i casi specifici e situazioni contingenti possono tranquillamente discostarsi da eventuali linee guida che rappresenterebbero comunque un valido supporto all 'attività di medici del lavoro-Competenti che devono compiere veri e propri
"slalom miezz e tarantell '"(Traduzione: slalom in mezzo alle tarantelle) di DVR vergognosamente copia e incolla.
Un saluto affettuosissimo a tutti e alla Redazione in particolare.
Sono disponibile ad impegnarmi in gruppi di lavoro per la Sorveglianza Sanitaria-Protocolli Sanitari
La parola a voi Redazione
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