Qualcuna sa dirmi quando e a chi va inviata la autocertificazione dei crediti
ECM per il triennio 2014-2016.
Grazie
Al Ministero della Salute
Direzione generale della prevenzione
UFFICIO 2
PEC: medicicompetenti@postacert.sanita.it
e, p.c., all'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di ____________________
doctordodo52 il 06/03/2017 07:59 ha scritto:
Qualcuna sa dirmi quando e a chi va inviata la autocertificazione dei crediti
ECM per il triennio 2014-2016.
Grazie
Ma entro quando va mandata?
Io ho terminato i crediti entro la fine del 2016 ma su Cogeaps non figurano ancora… Posso aspettare che compaiano o mi conviene inviare un'autocertificazione con le scansioni degli attestati?
Per informazioni in merito invito a consultare questa nota:
http://www.simlii.it/it/news/2017...ici_competenti_allinizio_del2017/
Saluti a tutti i colleghi
Continuo ad essere perplesso sulla posizione di SIMLII.
Posto che i crediti vengono rilasciati in nome e per conto di AGENAS (pubblica amministrazione)
Dato per scontato che il Ministero non possa non sapere dove ottenere le informazioni relative ai crediti ottenuti (AGENAS)
Non capisco perché il singolo MC debba autocertificare dati che sono prodotti e custoditi dalla pubblica amministrazione e servono ad essere inseriti in un elenco di MC tenuto dalla pubblica amministrazione
L'unico motivo mi pare sia costituito dal fatto che la registrazione dei crediti sul sito AGENAS ha sostanziali ritardi e che le regioni (almeno nella mia esperienza) non comunichino i dati in loro possesso.
Riterrei quindi che SIMLII non debba invitare i MC ad autocertificare ma la pubblica amministrazione a funzionare (rispettando le leggi sulla semplificazione amministrativa
ho visto la mia pagina ferma a ottobre. 220 crediti totali con solo 12,5 di medicina del lavoro. in verità ne ho fatto 91 e altri 15 a dicembre. più altri che possono essere considerati validi perchè attinenti. Ma perchè fanno queste cose formidabili se poi non sanno farle funzionare? Io non ne posso più degli adempimenti.
mantello il 09/03/2017 11:18 ha scritto:
Continuo ad essere perplesso sulla posizione di SIMLII.
Posto che i crediti vengono rilasciati in nome e per conto di AGENAS (pubblica amministrazione)
Dato per scontato che il Ministero non possa non sapere dove ottenere le informazioni relative ai crediti ottenuti (AGENAS)
Non capisco perché il singolo MC debba autocertificare dati che sono prodotti e custoditi dalla pubblica amministrazione e servono ad essere inseriti in un elenco di MC tenuto dalla pubblica amministrazione
L'unico motivo mi pare sia costituito dal fatto che la registrazione dei crediti sul sito AGENAS ha sostanziali ritardi e che le regioni (almeno nella mia esperienza) non comunichino i dati in loro possesso.[cite]
Hai perfettamente ragione, ma come al solito ci dovremmo fare carico del fatto che qualcun altro non fa il proprio lavoro (v. art. 40, tanto per fare un esempio, nonostante il disposto dell'art. 8)
[cite]Riterrei quindi che SIMLII non debba invitare i MC ad autocertificare ma la pubblica amministrazione a funzionare (rispettando le leggi sulla semplificazione amministrativa
L'atteggiamento è sempre stato quello di proporre e giustificare l'inchino a 90° dei MC, nulla di nuovo quindi
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
ramses il 28/03/2017 10:24 ha scritto:
L'atteggiamento è sempre stato quello di proporre e giustificare l'inchino a 90° dei MC, nulla di nuovo quindi
Roberto ha ragione, e il passo successivo sarà proporre e sostenere il software unico per la CSR, eliminando i cartacei e tutti gli altri software attualmente usati.
Tutti d'accordo anche qui?
Mario
"...Stando sulle spalle dei giganti, ho visto più lontano..." Isaac Newton
Ma mi chiedo, a che serve la SIMLI?
Non credo francamente che la SIMLII debba esistere solo per fare il sindacato dei MC. Altri possono e debbono essere i suoi campi di azione. Tuttavia quando viene chiamata a "al tavolo" dovrebbe fermamente opporsi e bloccare le iniziative vessatorie nei confronti della categoria del medici del lavoro e non solo dei MC. Dovrebbe, a mio avviso, battersi (in quanto società scientifica) contro l'allegato 3b proprio perché non ha nessuna plausibilità come fonte di conoscenza. Dovrebbe battersi contro l'autocertificazione dei crediti che equipara il professionista a suddito e costituisce un aspetto di una formazione farlocca che meriterebbe una attenzione più attiva da parte dei depositari della scienza.
Ribadisco la mia perplessità sul fatto che una richiesta di chiarimenti sull'autocertificazione (vedi più sopra) ottenga in tre ore una spiegazione su come ottemperare da parte di un autorevole esponente dalla SIMLII molto attivo sul forum (oltre 700 interventi) mentre dopo 20 giorni dal mio post nessuno mi abbia spiegato perché l' autocertificazione è legale e doverosa
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