Alcuni giorni fa mentre lavoravo in azienda, sono stato vittima di un infortunio sul lavoro quindi, recatomi presso l'infermeria aziendale il Medico Competente dopo avermi visitato superficialmente mi ha invitato a tornare a lavoro, mentre dal mio canto che accusavo dolore all'interno della spalla ho chiesto di essere accompagnato in ospedale per essere sottoposto ad accertamenti scientifici. Il Medico si rifiutava di accompagnarmi in ospedale ed a tal punto il sottoscritto "infortunato" chiamai il 118 che mi vennero a prestare soccorso accompagnandomi in ospedale dove mi venne riconosciuta una prognosi di ben 10 giorni di inabilità assoluta al lavoro per dislocamento della cuffia dei rotatori ecc.
A questo punto chiedo, qual'è la responsabilità del Medico e dello stesso datore di lavoro? devo denunciare e per quale illecito?
Ha avuto un infortunio, si è recato in PS, ha il suo certificato INAIL rilasciato dal PS. Il medico competente non aveva alcun obbligo di accompagnarla (tra l'altro con che mezzo? quello privato del medico? e se aveste subito un incidente nel tragitto?). In base alla gravità poteva recarsi lei cosi suoi mezzi oppure contattare il 118 come ha fatto. Responsabilità del datore di lavoro? per cosa? le ha per caso impedito di chiamare il 118? no.
Non sapevo che tra gli obblighi del medico competente ci fosse anche accompagnare le persone al Pronto Soccorso. Magari la prossima volta le chieda anche un lecca lecca alla fine della visita medica.....
Più che altro mi chiederei come mai è stato lei a chiamare il pronto soccorso e non la squadra di primo soccorso.... Le è consentito utilizzare il cellulare in orario di lavoro?
La procedura prevede che sia avvertita la squadra di primo soccorso che provveda a chiamare il 118. In questo caso, essendo presente il MC, poteva lui stesso chiamarlo, ma avendola visitata non lo riteneva necessario (in quanto probabilmente poteva recarsi con i suoi mezzi senza ricorrere all'ambulanza).
walxer78 il 22/05/2017 02:54 ha scritto:
Non sapevo che tra gli obblighi del medico competente ci fosse anche accompagnare le persone al Pronto Soccorso. Magari la prossima volta le chieda anche un lecca lecca alla fine della visita medica.....
Più che altro mi chiederei come mai è stato lei a chiamare il pronto soccorso e non la squadra di primo soccorso.... Le è consentito utilizzare il cellulare in orario di lavoro?
La procedura prevede che sia avvertita la squadra di primo soccorso che provveda a chiamare il 118. In questo caso, essendo presente il MC, poteva lui stesso chiamarlo, ma avendola visitata non lo riteneva necessario (in quanto probabilmente poteva recarsi con i suoi mezzi senza ricorrere all'ambulanza).
walxer78 il 22/05/2017 02:54 ha scritto:
Non sapevo che tra gli obblighi del medico competente ci fosse anche accompagnare le persone al Pronto Soccorso. Magari la prossima volta le chieda anche un lecca lecca alla fine della visita medica.....
Più che altro mi chiederei come mai è stato lei a chiamare il pronto soccorso e non la squadra di primo soccorso.... Le è consentito utilizzare il cellulare in orario di lavoro?
La procedura prevede che sia avvertita la squadra di primo soccorso che provveda a chiamare il 118. In questo caso, essendo presente il MC, poteva lui stesso chiamarlo, ma avendola visitata non lo riteneva necessario (in quanto probabilmente poteva recarsi con i suoi mezzi senza ricorrere all'ambulanza).
Infatti, ho solo chiesto al medico competente di allertare la squadra di primo soccorso ma Egli se ne fregato dicendo che non mi avrebbe mandato in ospedale.
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