Cari colleghi, mi è capitato recentemente in un paio di Aziende da me seguite che mi sia stato detto " Ho mandato il mio nuovo dipendente - apprendista (in un caso anche minore) a fare la Visita medica da un altro Medico del Lavoro perchè gli appuntamenti, gli orari e i luoghi di visita erano scomodi per il dipendente in questione. Oppure perchè il costo della visita medica preventiva era più conveniente. Nonostante questo vogliamo Lei come Medico Competente" . Dopo aver pensato in un primo momento che si trattasse di un caso isolato, devo cominciare a credere che si stia sviluppando una tendenza del genere. Vorrei sapere da parte Vostra se è corretta una prassi del genere (cosa della quale non sono affatto convinto), se legalmente è valida la visita medica effettuata da un altro Medico Competente non nominato dall'Azienda e se vi è capitata un'esperienza del genere o di lavorare sotto questa procedura. Grazie
Già ti sei dato la risposta. Non solo questa pratica è scorretta, è patentemente illegale. Solo il medico competente nominato è autorizzato a emettere un giudizio di idoneità per il lavoratore che opera in quell'azienda.
Fino a qualche tempo fa le visite agli apprendisti e ai minori erano appannaggio dei Servizi di medicina del lavoro dell'ASL, ma perlomeno in Lombardia ora questo non accade più e l'effettuazione di queste visite ricade sul medico competente nominato.
Illegale dunque il comportamento dell'azienda, sorprendente (fino a un certo punto) l'accettazione di effettuare la visita da parte di un medico del lavoro non nominato MC.
In base alle mie modestissime conoscenze, sino a poco tempo fa esisteva in merito molta confusione: per il minore apprendista era la ASL a dover eseguire la visita medica, alle volte si verificava una doppia visita (MC+ASL competente). Attualmente mi pare che, riguardo il minore apprendista che intraprenda un'attività con rischi lavorativi da sottoporre a sorveglianza sanitaria, sia compito del Medico Competente effettuare la visita medica, firmando poi anche l'apposito moduletto da consegnare al Comune.
Per gli apprendisti minori e maggiorenni, le disposizioni impartite dalla regione lombardia sono le seguenti:
1) gli apprendisti minori e maggiorenni sono visitati dal Medico competente dell'Azienda in cui opera;
2) per le aziende che non hanno nominato il Medico Competente ( non obbligo della sorveglianza sanitaria ) le visite mediche non sono effettuate da nessun sanitario.
Mi sembra una vera C.........
E come mai Dr. Quadrini le sembra una vera C...? Se non ci sono rischi, quindi necessità di sorveglianza sanitaria, per quale motivo li vorrebbe visitare tutti?
Verifichi il collega quanti piccoli artigiani ( edili, idraulici,elettricisti) hanno un medico competente.
qua a Prato (ma credo anche in Toscana) funziona così:
1) apprendisti minorenni: MC
2) apprendisti maggiorenni: USL poi MC (anche se non capisco il razionale della doppia visita)
3) apprendisti senza fattori di rischio per cui non è obbligatoria la sorveglianza sanitaria: USL
Il problema, almeno in Lombardia, è che secondo una recente legge regionale le ASL non possono più eseguire le visite mediche di idoneità degli
apprendisti e minori (parliamo di quelli non soggetti alla sorveglianza sanitaria,chiaramente... ) . Anche se però si verificano ancora casi di distretti o sedi ASL lombardi che eseguono tali visite (aumentando la confusione di noi medici comopetenti e dei datori di lavoro ).
Da me interpellato circa 3 mesi or sono , un collega della ASL della mia provincia ha ribadito che in assenza di una linea di condotta precisa e uinvoca, bisogna comportarsi con ragionevolezza: le visite degli apprendisti maggiorenni e dei minori non esposti possono essere eseguite anche da un medico del lavoro, che certamente ha i requisiti di competenza per valutare l'idoneità all'impiego . Faccio presente che mi sono capitati episodi in cui colleghi medici di base si sono rifiutati di eseguire le visite per apprendisti minori non soggetti a sorveglianza sanitaria (come previsto peraltro dal d.lgs. 345/99 in qualità di medici "dipendenti " o comunque convenzionati con il SSN.
chiedendo chiarimenti all'asl di BS, mi hanno inviato una circolare inviata dalla Regione Lombardia che cito:
"Alcune ASL hanno formulato quesiti circa l'abolizione del certificato di idoneità fisica per l'assunzione di minori e apprendisti non esposti a rischio specifico, operata dalla L.R n.12/2003.
A questo proposito si precisa che la suddetta legge regionale ha abolito il certificato in questione a prescindere dal soggetto certificatore (ASL. medico di base, altra figura medica del Servizio Sanitario Regionale) in quanto ritenuto privo di qualsiasi efficacia ed utilità dal punto di vista sanitario.
L'entrata in vigore dei D.Lgs 626/94 e 25/02 ha modificato profondamente l'istituto della sorveglianza sanitaria dei lavoratori individuando nel medico competente il soggetto deputato alla formulazione di protocolli sanitari e alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a rischio, a prescindere dall'età e dal rapporto di lavoro con il quale essi sono assunti.
La corte costituzionale (...) ha dichiarato pienamente legittima la L.R. 12/2003
Si invitano pertanto le ASL a dare piena attuazione a quanto disposto (...) e a promuovere la necessaria informazione a tutti i soggetti interessati."
Secondo me gli unici enti che fanno confusione sono i commercialisti e i centri per l'impiego che senza il certificato di idoneità non portano avanti le pratiche di assunzione (anche di minorenni senza necessità di sorveglianza sanitaria).
Va benissimo la doverosa lettera circolare della ASL Brescia che riporta il parere del Servizio Legale a proposito della legge regionale 12/2003 sulla abolizione delle visite mediche per minori e apprendisti maggiorenni dalle prestazioni erogate dalle ASL lombarde. E fin qui ci siamo: i Colleghi delle ASL non eseguono più tali visite.
Rimangono però tutti gli interrogativi, e provo ancora a riassumerli:
- chi esegue la visita medica dell'apprendista maggiorenne , in particolare se non soggetto a sorveglianza sanitaria, visto che, come giustamente diceva il collega mdl i consulenti del lavoro e affini continuano ostinatamente a richiedere le visite ai fini dell'assunzione (anche perchè forse è la Direzione Provinciale del Lavoro che le chiede ? )
- chi esegue le visite dei minori non soggetti a sorveglianza sanitaria visto che spesso i medici dipendenti del SSN si rifiutano ( ?! )
scusatemi per la ripetizione dei concetti, ma il problema è ancora irrisolto. Grazie
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