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caso inal

Questo argomento ha avuto 2 risposte ed è stato letto 2455 volte.

sciabola4

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  • caso inal
  • (10/04/2005 09:11)

Come ci si può tutelare quando,dopo avere fatto una visita dal medico legale inail e rientrando al lavoro il problema persiste ?Inoltre se hai una ricaduta nessuno più risponde non avendo il medico rilasciato nulla ? Naturalmente si può richiedere copia del verbale del medico (e in questo caso passa tranquillamente piu di un mese ) e alla fine si tratta soltanto della tua parola contro la sua.Per presentare ricorso bisogna attendere dei mesi per poi scoprire che il problema accusato lo imputano ad altre situazioni pur di non riaprire il caso.Fa veramente girare le scatole quando leggi il verbale ti accorgi che tutto quello che ti era stato riferito verbalmente dal medico,sulla carta non troverai altro che una bricciola di tutto il discorso.Chi può aiutarmi ad uscire da questa matassa? Grazie a tutti. Mi auguro vivamente che la mia esperienza non accada anche ad altri.lino

Nunzio_c

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  • Re: caso inal
  • (12/06/2005 21:31)

Vai da un medico specialista e fatti rilasciare relativa certificazione da presentare al datore di lavoro e all'Inail per una nuova valutazione o aggravamento.
Per richiedere la propria documentazione o parte della stessa, detenuta dall'Inail, fai richiesta di visionare la stessa con la legge 241/90 e richiedi copia del certificato che ti interessa, così facendo non dovresti attendere molto.
Auguri
Nunzio

margherita

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  • Re: caso inal
  • (14/06/2005 10:49)

Purtroppo è una strategia utilizzata dall'INAIL su scala nazionale. Ricalca lo schema seguito dalle assicurazioni: logorio psicofisico. Ma bisogna fargli pagare pesce e piatto. Quindi il mio parere è quello di insistere anche per vie legali.

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