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lucchetti

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• Re: Ricerca Medici competenti specialisti in M. del Lavoro per varie sedi
• (21/04/2005 05:41)

nonnoguido,
non sono interessato, ma ho un problema con le ditte di pulimento su base industriale. Facevo le visite mediche in base al rischio tensioattivi e detergenti come da tovale INAIL. Poi è stato introdotto il concetto di rischio moderato e qualunque valutazione chimica (anche con Cheope o inforisk o con le linee guida stato-regioni), indicano un rischio moderato. Anche i campionamenti avvallano ciò (1/50 del TLV se va male). Inoltre non movimentano carichi (il sacco pieno di rifiuti dei cestini, se non pigiato, pesa circa 4 chili); hanno i movimenti ripetuti degli arti inferiori, ma generalmente questi lavoratori svolgono la loro attività per 3 sole ore al giorno, insufficienti per attribuire il rischio. In sintesi ho sospeso le visite mediche per mancanza di obbligo per oltre 1000 lavoratori da me in precedenza seguiti, con, evidente ammanco economico, ma con la convinzione di una condotta onesta (fra l'altro sò di analoghe conclusioni di altri colleghi). Per chiudere, in base a quali rischi faresti le visite a questo comparto? la situazione è diversa dalla mia?
PS: non ho nessun spunto polemico, ho solo un problema e mi sono permesso di introdurmi perché sò che parlo ad una persona seria
ciao
rocco lucchetti

lucchetti

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172

• Re: Ricerca Medici competenti specialisti in M. del Lavoro per varie sedi
• (22/04/2005 12:35)

Ringrazio il collega Margherita per aver espresso la sua opinione sul mio problema. Però la ditta non è anomala. Il rischio chimico è stato abbattuto negli anni con la selezione degli agenti chimici in uso, selezione operata da me. Il rischio movimentazione carichi è stato abbattuto con i carrelli (in uso da circa 15 anni nell'azienda). Il secchio con l'acqua viene svuotato 5/6 volte per turno di lavoro con un riempimento masismo di 6 litri; i sacchi dei rifiuti non vengono pigiati (esiste formazione in merito) e pertanto non superano i 4 - 4,5 kg, ne fanno 2/3 per turno. Esiste un operaio pulitore raccoglitore (che viene visitato per mmc) che svolge eventuali attività maggiormente gravose, a cui l'equipe di pulimento può rivolgersi. Chi lava vetri dall'esterno è a sua volta sottoposto a visita medica. Vanno a visita medica anche coloro che operano per più di 4 ore/die per il rischio mov. ripetuti arti superiori. Ma, in conclusione, esclusi 50/60 soggetti, tutti gli altri, circa 1000, chiamiamoli operai pulitori "semplici", non hanno rischi che impongono la visita medica. Salire su una scala o indossare guanti in lattice obbliga forse a fare visite di idoneità? se non sbaglio non esiste alcun obbligo in questo senso e, non essendoci obbligo, se un lavoratore, cosiddetto "semplice", presenta allergia al lattice il MC (che visita gli altri), non ha alcun mandato legislativo per visitare il lavoratore stesso che andrà avviato a controllo ASL. Non sò se ho reso bene la situazione o se rimangono dubbi, e, bada bene, io, da medico, tenderei a fare le visite esattamente come faresti tu, ma il mandato legislativo c'è? secondo me no (e ci penso da tempo perchè perdo il businness).
ciao
rocco lucchetti

fracchiolla

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Bari

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• Re: Ricerca Medici competenti specialisti in M. del Lavoro per varie sedi
• (11/05/2005 20:10)

per la sede di Bari, qualora non abbiano già provveduto, mi si può contattare allo 0803628848
P.S.: il bimbo è bellissimo! Complimenti!