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mansione o rischio?
- mansione o rischio?
- (09/06/2005 15:16)
il quesito può sembrare dalla risposta ovvia , ma parlando con vari medici del lavoro ho ottenuto risposte differenti. Il quesito è questo: un lavoratore presso un call center certamente utilizza il VDT( e quindi deve essere sottoposto a sorveglianza saniataria per tale " rischio" ricevendo un giudizio di idoneità) ma come è noto in questa " mansione" sono utilizzati cuffia , microfono ( stress vocale prolungato), inoltre la turnazione e le " costrizioni organizzative " insite nel tipo di attività possono creare problematicità . Il medico ompetente nel formulare l'idoneità dovrà riferirsi alla " idoneità specifica alla mansione - operatore di call center- o al rischio normato per cui il dipendente è stato sottoposto a sorveglianza sanitaria - utilizzo di apparecchiature con VDT - e nel caso di " problematiche "di tipo ad esempio otorinolaringoiatrico quali ad esempio noduli alle corde vocali o ipoacusia come comportarsi nel caso si ritenesse l'idoneità mirata solo alla attività con uso di VDT. Ringrazio delle risposte e mi scuso della terminologia forse imprecisa ma come potete capire non sono un " collega " ,ma sono professionalmente impegnato nella vostra area
- Re: mansione o rischio?
- (09/06/2005 20:17)
L’idoneità espressa dal medico competente è sempre e solo per la mansione specifica, ed i rischi ed essa connessi si evincono dalla valutazione dei rischi aziendali. Pertanto, potrà succedere di avere un operatore al VDT sottoposto ad esame audiometrico nel caso che la valutazione del rischio evidenzi l’esposizione ad un livello di rumore potenzialmente lesivo o ad un esame spirometrico se esposto a polveri, etc. Quindi il conferimento della idoneità alla mansione specifica sarà possibile quando sarà stato chiarito quali rischi comporta la sua esecuzione. L’ideale sarebbe far fare nei documenti di VR una descrizione dettagliata della mansione in modo da poter dare un sintetico giudizio tipo “idoneo alla mansione xyz”, altrimenti occorre essere il più descrittivi possibile.
Saluti
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: mansione o rischio?
- (10/06/2005 20:26)
La ringrazio della risposta , ma temo che nel documento di VR spesso sia indicata la mansioine con un generico" addetto al call center" ,rischio VDT ,
e pur se il rumore non supera certamente livelli di "allarme" e se l'uso continuo della voce non è normato , come i turni ( se non"notturnisti") ed infine la "costrizione organizzativa" è forse un rischio ancora " troppo sfumato " , il vero problema di "disagio " in tali lavoratori non ritengo che sia l'uso del VDT. Grazie
- Re: mansione o rischio?
- (13/06/2005 10:22)
Ritengo, come consiglio, che il lavoratore o il rappresentante dei lavoratori debba chiedere al datore di lavoro di essere informato sulla valutazione dei rischi e se essa non appare circostanziata e puntuale oppure tralasci qualche rischio debba essere fatto presente al datore di lavoro. Qualora il datore di lavoro, che ha come obbligo non delegabile quello di valutare i rischi presenti, non adempie a tale obbligo è sanzionabile e pertanto è possibile da parte del lavoratore chiedere l'intervento dell'organo di vigilanza(ASL).
Solo se il datore di lavoro fa presente un rischio nella valutazione dei rischi il medico competente ne tiene conto nella sua attività.. Il datore di lavoro può chiedere la consulenza al medico competente nel caso in cui il fattore di rischio riguardi la salute.