Grazie a chi mi saprà aiutare.
A gennaio ho avuto una frattuta biossea ( tibia e perone) scoposta esposta e trattata con un osteosintesi t2 endomidollare.
Ad oggi non c'è traccia di calcificazione.
Ho fatto diversi cicli di fisioterapia ma ad oggi ho ancora la caviglia ( non si sa perchè) semi bloccata e infiammazione al tendine rotuleo.
In più è comparsa una varizzazione della gamba in questione.
L'ortopedico mi prospetta l'eventualità di un nuovo intervento per la mancata calcificazione e l'Inail invece mi parla della possibile ed imminente chiusura dell'infortunio.
Com'è possibile che mi chiudano l'infortunio dandomi l'idoneità al lavoro con una gamba ancora completamente fratturata????????
Buongiorno si rivolga ad un patronato per un ricorso
Andrea Angelo Bordiga
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