SONO UNA IMPIEGATA IN UNA SOCIETA' CHE SI OCCUPA DI CUSTOMER CARE E BACK OFFICE, QUINDI IL MIO LAVORO E' PREVALENTEMENTE AL VIDEOTERMINALE E PREVEDE L'USO DELLA CUFFIA PER RISPONDERE AL TELEFONO. HO EFFETTUATO UN PAIO DI SETTIMANE FA LA VISITA OCULISTICA PRESSO IL LUOGO DI LAVORO. ORA HO SAPUTO CHE E' PREVISTA ANCHE UNA VISITA MEDICA E QUESTA COSA MI SCOCCIA PARECCHIO PERCHE' LA CONSIDERO UNA VIOLAZIONE DELLA MIA PRIVACY. VI SCRIVO PERCHE' PRIMA DI SOTTOPORMI ALLA SUDDETTA VISITA VORREI SAPERE CHIARAMENTE CHE TIPO DI INDAGINI SANITARIE POSSONO RICHIEDERMI PER STABILIRE LA MIA IDONEITA' AL LAVORO. HO FATTO QUALCHE INDAGINE SU INTERNET E DA QUELLO CHE HO TROVATO RISULTA CHE POSSONO VALUTARE SOLO LA MIA VISTA E L'APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. VI SAREI GRATA SE POTESTE DARMI UNA LISTA DI ESAMI CHE SONO OBBLIGATA A FARE PER LEGGE PERCHE' VORREI AVERE LA POSSIBILITA' DI OPPORMI A RICERCHE NON NECESSARIE SENZA PERO' ANDARE INCONTRO A PROBLEMI SUL LAVORO.
GRAZIE
ESTER
Prima di tutto vorrei specificarti che l'obbligo della sorveglianza sanitaria per i videoterminalisti c'è dal momento in cui utilizzano, "un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali". Se un lavoratore non raggiunge questo limite di utilizzo non ha l'obbligo di sorveglianza sanitaria (per quanto riguarda il richio VDT). Per quanto riguarda la "regolamentazione" della sorveglianza sanitaria puoi trovare indicazioni nel testo del TITOLO VI (Dall'art.50 al 58) del D.Lgs 626.
Qualora sia stata rilevata nel documento di valutazione dei rischi l'effettiva esposizione al lavoro al videoterminale (>20 h settimanali) scatta l'obbligo dell'effettuazione della sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti. Il protocollo oltre alla visita oculistica o all'esame ergoftalmologico deve comprendere anche la visita medica, anche perché l'utilizzo del videoterminale non comporta solo conseguenze a carico della vista ma anche dell'apparato osteo-muscolare legato alle posture tenute nella postazione di lavoro. Per valutare quest'ultimo aspetto è necessario che il Medico Competente esegua anche l'esame obiettivo degli organi maggiormente a rischio e quindi la visita medica.
Per quanto attiene alla privacy ricordiamoci che il Medico Competente è comunque un medico e come i medici di altre discipline è tenuto al segreto professionale anche nei confronti dl datore di lavoro.
Altra cosa che spesso sfugge è che gli accertamenti sanitari previsti per i lavoratori esposti a rischio vengono svolti nell'interesse del lavoratore.
Saluti
Dott. Aldo Mignani
Sempre in tema di Sorveglianza sanitaria.
Sono un collega medico-odontoiatra: Desidero sapere se negli studi odontoiatrici qualora effettuata la valutazione dei rischi , si impone relativamente alla mansione di Assistente alla poltrona o infermiera generica l'uso di protocolli operativi, di DPI con relativi ordini di servizio allo scopo di minimizzare eventuali rischi, è in tutti i casi obbligatoria la sorveglianza sanitaria e la presenza del medico competente.
Grazie . Cordialità Antonio L.
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