può essere richiesta al Medico Competente la valutazione sulla idoneità lavorativa ad uno specifico reparto/servizio settore sanità ,premesso che il dipendente- che ivi lavora- presuma la sua non idoneità, ed il datore non voglia trasferirlo ad ulteriore servizio/reparto adducendo motivazioni di servizio?
In caso, tale valutazione, può avvenire prima del rientro dalla malattia/infortunio che ha generato la presunta limitazione? ( che, se fosse confermata solo successivamente al rientro del lavoratore nel precedente posto di lavoro- perchè questa è la prassi aziendale-, potrebbe danneggiarlo.
spero di non avere posto un quesito strano. chi rompe il ghiaccio con una risposta?
Il lavoratore ha il diritto di richiedere al Medico Competente una visita medica straordinaria "qualora tale richiesta sia correlata ai rischi professionali" (D. Lgs. 626/94, art. 17, comma 1, lettera i). Con tale visita, il MC verifica se le alterazioni intervenute nello stato di salute del lavoratore lo rendono ancora idoneo all'esposizione ai fattori di rischio della sua mansione.
Ritengo però che tale valutazione non possa avvenire prima del rientro dalla malattia/infortunio. Se infatti il MC visitasse un lavoratore durante il periodo di assenza per malattia, non potrebbe che esprimere un giudizio di "non idoneità per malattia in atto".
Bisogna stare attenti perchè per le viste mediche richieste dal lavoratore ai sensi dell'art. 17 del 626/94 non è previsto, almeno formalmente, un conseguente giudizio di idoneità. e la comunicazione al datore di lavoro.
Si conferma che il medico competente non può visitare il dipendente in malattia.
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