Cari colleghi,
dopo una appassionata e lunghissima discussione siamo alfine giunti ad alcuni punti condivisi. Al di là di alcune divergenze, che meritano ancora una riflessione comune, allo scopo di mettere in pratica le istanze emerse nel corso del dibattito cui abbiamo preso parte, in accordo con il collega Alfonso Cristaudo, abbiamo elaborato una mozione che intendiamo presentare in occasione dell'Assemblea dei Soci al congresso di Parma.
Invitiamo quindi i colleghi a sottoscriverla per darci la possibilità di andare avanti con questa iniziativa, l’iniziativa di tutti i Medici del Lavoro Competenti, fondata su argomentazioni e necessità pratiche che fanno parte della nostra quotidiana attività professionale.
Chi volesse sottoscrivere la mozione può farlo via Internet (soprattutto chi ha deciso di non partecipare al congresso o non può farlo per vari motivi) scrivendomi direttamente ( ramiste@inwind.it ) o comunicandolo direttamente al sito ( info@medicocompetente.it ).
Per chi ha già pensato di essere presente al congresso, invece, noi ci saremo sin dalle prime giornate e potremo così incontrarci e discutere la mozione con tutti coloro che vorranno. Saranno raccolte anche in quella sede adesioni per la presentazione della mozione.
Coraggio, colleghi - consentitemi un pizzico di retorica - adesso è giunto il momento di farsi sentire. Partecipiamo compatti all’iniziativa, al congresso e all’assemblea dei soci Simlii per costituire una comunità medico-specialistica convinta dei propri mezzi e delle proprie possibilità, compatta e coesa, proiettata verso il futuro.
Sottoscrivete la mozione indicando il vostro nome, il recapito e-mail e un numero telefonico (specificando di essere soci SIMLII in regola con le quote associative).
Cordiali saluti a tutti
Ernesto Ramistella – Alfonso Cristaudo
(qui di seguito il testo della mozione)
I sottoscritti Medici, specialisti in Medicina del Lavoro, che svolgono come attività professionale principale quella di “Medico Competente” ai sensi della normativa vigente,
PRESO ATTO
- che l’allargamento della possibilità di svolgere l’attività di “medico competente” a specialisti di altre discipline disconosce e minimizza il livello professionale e scientifico dei medici specialisti in Medicina del Lavoro, penalizzando in ultima analisi la stessa disciplina medica e scientifica;
- che altre iniziative legislative, alcune già annunciate, sembrano andare nella direzione di indebolire sempre più lo stesso ruolo del medico competente e della stessa disciplina “Medicina del Lavoro”
RITENUTO
- fondamentale esercitare una decisa attività da parte della società scientifica nazionale dei Medici del Lavoro, al fine di salvaguardare la quotidiana attività professionale e le azioni dei medici competenti specialisti in medicina del lavoro
- essenziale stimolare e sostenere le iniziative già condotte in tal senso dalla Società, iniziative che tra l’altro hanno avuto l’effetto di ricondurre in un alveo organizzativo unitario forme di aggregazione dei medici del lavoro che si erano sviluppate in sedi esterne;
- necessario che i MeLC (Medici Competenti specialisti in Medicina del Lavoro) possano elaborare e sviluppare concrete iniziative scientifiche, culturali e professionali in ambito Simlii, tra cui (ad esempio):
1. ipotesi di istituire di un ALBO NAZIONALE DEI MEDICI COMPETENTI SPECIALISTI IN MEDICINA DEL LAVORO;
2. elaborazione di un TARIFFARIO PROFESSIONALE MINIMO DELLE PRESTAZIONI DEL MEDICO COMPETENTE, che preveda fra l’altro il giusto riconoscimento per attività di consulenza come i sopralluoghi, la collaborazione alla valutazione del rischio ed alla individuazione delle misure di sicurezza, dei DPI;
3. verifica e adattamento operativo di Linee Guida proposte dalla stessa Simlii;
TUTTO CIO’ CONSIDERATO, CHIEDONO AI SOCI, AL PRESIDENTE E AL DIRETTIVO NAZIONALE DELLA SIMLII
- di costituire una COMMISSIONE NAZIONALE MELC SIMLII, comprendente soci di varia estrazione, allo scopo di proporre le soluzioni più adeguate - anche organizzative - alle concrete problematiche professionali dei MeLC.
Un vecchio adagio parlamentare dice: quando non si vuole far nulla, si fa una Commissione.
.... cerchiamo di contrapporre l'ottimismo della nostra volontà al pessimismo dell'intelligenza ........ affinchè non divenga disfattismo.
Sarà strano ma ho avuto lo stesso pensiero di ipernic. La Simlii non può fare attività sindacale, quindi la proposta soprariportata mi sembra perda di significato. Apprezzo l'impegno del collega ramistella ma non siamo alla fine di una discussione anzi penso che l'interesse che ha suscitato l'argomento richieda tempo per maturare. Posizione ben diversa da quella assunta dalla Presidenza Simlii di modificare lo statuto in modo radicale senza un'adeguata informazione. Ed allora pongo al collega ramistella una domanda: ma ti pare giusto fare una modifica allo statuto così frettolosamente e non ti sembrerebbe il caso di rinviare l'approvazione dopo un'adeguata discussione che coinvolga tutte le sezioni e l'associazione? Forse questa sarebbe la mozione da sostenere nell'assemblea dei soci ma purtroppo "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire".
Credo che ci sarà ancora molto da dire e da fare; mi sembra che la mozione presentata con lodevole impegno dal Collega Ramistella e dalla Redazione siano una prima timida proposta da sottoporre alla SIMLII. Certamente dal tono della risposta che verrà data si potrà capire quale sarà il futuro se con SIMLII o senza la SIMLII.... Certo mi sarei aspettato qualcosa di più però occorre dire che il tempo era poco e comunque una Commissione sarebbe meglio di niente...
A presto
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
Apprezzo l'impegno di ramistella ma concordo pienamente con ipernic e margherita. Credo che, in primis, si debba far slittare ogni frettolosa approvazione di modifiche a statuto e regolamento in occasione del Congresso di Parma. In questa sede si deve certamente aprire ufficialmente il dibattito e attuare proposte concrete da inviare successivamente in via formale a tutti i soci, in modo da discuterne anche a livello regionale, e votarle definitivamente al Congresso SIMLII 2006 oppure in un'assemblea straordinaria.
Un saluto
P.S. x margherita e ipernic e gandalf: ci vediamo venerdì alle 18,00 all'assemblea dei soci SIMLII
Carlitos
(carlitos cell. 3495561772)
Apprezzo il lavoro effettutato dal Collega Ramistella e dalla Redazione.
Mi sembra importante aver cercato di fare...qualcosa. Ne discuteremo a Parma.
Ma sono del parere degli altri Colleghi: sarebbe stato meglio parlarne insieme e confrontarci: margherita e ipernic hanno colto a mio parere nel segno.
Ci vediamo a Parma.
Andrea Capri
Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro
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