Il 12 dicembre 2001 Il Senato ha approvato un disegno di legge (n° 824) recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario. L 'articolo 1 bis prevederebbe una modifica dell 'art. 2 del d.l. 626 e dopo le parole "o in clinica del lavoro" l 'inserimento dellle seguenti:"o in igiene e medicina preventiva o in medicina legale e delle assicurazioni". Tutti d 'accordo?
Non possiamo naturalmente essere daccordo.
E non tanto per il contenuto, che meriterebbe magari un ampia discussione alla luce del sole, quanto per il metodo, un vero "colpo di mano" natalizio (leggere gli articoli di Legge per credere).
Non credo comunque che imponendo, con un blitz "lobbistico", delle figure professionali autorevoli, ma a digiuno di cicli produttivi ed esperienze sul campo, si possa meglio assicurare la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
Ritengo anzi che questo atto raggiunga soprattutto lo scopo di mortificare la figura professionale del medico competente "tradizionale".
Mi rivolgo perciò a tutti Colleghi, Associazioni di categoria, ASL, Rappresentanti dei Lavoratori, ecc. che sono nella possibilità di farlo, di provare, perlomeno, ad ostacolare (alla Camera entro l 'anno) questa operazione molto discutibile.
Cari colleghi questa notizia è a dir poco inquietante, sono anni che mi trovo alle prese con tali sanatorie, poichè già 2 anni fà e nell 'ordine 5 anni fà ci furono tentativi per autorizzare i colleghi igienisti e med legali, autorevoli nelle loro competenze, ma confermo DIGIUNI TOTALI di cicli produttivi ect.
Entrambe le volte riuscimmo a bloccare tale allargamento presso la Commissione Smuraglia (allora ero specializzando ed insieme ai miei colleghi presentammo varie interpellanze al Min San ed al Senato.
Insieme ai miei colleghi ci stiamo attivando affinchè tale disegno di legge non passi alla camera, ma credo che ci vorrà il consenso unanime al fine di fermare tale nuova SANATORIA.
Siamo a disposizione con i colleghi al 339 3151359 - 360 911739 - 3474779118 - 347 4850051
Coordinamento Specialisti in Medicina del Lavoro
Vogliamo organizzare una manifestazione per protestare contro queste modifiche all 'art.2 del D.Lgs. 626/94 che squalificano la nostra specialità....
CHE CI SIAMO SPECIALIZZATI A FARE!!!!
Associazione Specializzandi Medicina del Lavoro
339-6139503
E ' a dir poco avvilente constatare l 'ennesimo tentativo da parte di igienisti e medici legali di diventare, con bieca sanatoria, medici competenti. Già in passato tali tentativi sono stati bloccati grazie alla dimostrazione che il corso di studio delle tre specializzazioni sono completamente differenti e che il numero di specialisti è sufficiente a garantire il corretto svolgimento della nostra attività, ma evidentemente abbiamo abbassato la guardia e ora ci troviamo in ambascia. E ' necessario fare fronte unito ed opporci affinchè questo ddl non passi alla camera e diventi legge. Allertiamo più possibile chi è di competenza e rimaniamo in stretto contatto per i nuovi sviluupi. Il tempo è pochissimo adesso prenderomo contatti con il ministero della sanità MURST e il ministero del lavoro e con tutte le forze ci opporremo a questa vergogna!!! Siamo a disposizione con i colleghi al 3393151359 - 360 911739 - 3474779118 - 3474850051
Coordinamento Specialisti in Medicina del Lavoro
Sentito il parere dei Medici Legali e degli Igienisti, il Governo si è dichiarato "Competente" a determinare in barba alle Direttive UE le nuove competenze in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro!
Penso che la giustizia europea debba essere quanto meno informata, che ne dite?
nicolaolivieri@hotmail.com
Nicola Olivieri
Sappiamo quale atteggiamento ha assunto la Federazione degli Ordini dei Medici su questo problema? Sarebbe interessante, perchè la situazione è paragonabile a quella di uno specialista in Pediatria che voglia fare l 'anestesista, o ad un tisiologo che voglia fare l 'ortopedico ( magari capacissomo, ma allora a che servono le specializzazioni?)
Questo articolo è evidentemente collegato ad una visione della Medicina del Lavoro come "business" in cui inserirsi, alla faccia della tutela dei lavoratori... e anche degli specialisti in medicina del lavoro.
Caro Nicola sono le ore 20,30 del 20 12 2001 e stiamo buttando giù una lettera che invieremo al Ministro della Salute, ci serve una tua consulenza riguardo le Direttive UE per le nuove competenze in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro.
contattaci al 339 3151359 360911739 3474779118 3474850051
Fabio Tomei
Coordinamento Nazionale Specialisti in Medicina del Lavoro
Il D.Lg 626/94 ha permesso una programmazione di un imponente numero di specialisti in Medicina del Lavoro sufficienti a soddisfare le esigenze su tutto il territorio nazionale. L 'obiettivo era quello di creare figure professionali con competenze specifiche per soddisfare le direttive Europee di miglioramento delle condizioni di lavoro. Abbiamo acquisito nozioni sui cicli lavorativi, epidemiologia, fisica, chimica inorganica, mineralogia, tecniche di formazione e informazione tali che nessuna specializzazione medica avrebbe lontanamente previsto, per creare la figura del medico competente. La modifica di una frase sulla legge originaria, fatta per oscuri (ma non troppo)motivi politici, rischia di annullare l 'obiettivo comunitario di un reale miglioramento delle condizioni di lavoro. Io non mi sognerei di fare autopsie nè di effettuare controlli sul latte o sulle acque, potrei fare anche il chirurgo o il dentista con la mia laurea, ma non sono in grado, nè mi cimento...vorrei solo fare il medico del lavoro senza entrare in competizione con chi, alla stregua di commercialisti, avvocati, geometri ecc.,che già detengono il mercato della sicurezza, vogliono guadagnarsi il diritto di spartirsi una fetta di fondi messi a disposizione dagli imprenditori per una sicurezza sempre più formale.
Sono uno specializzando del 4° anno presso l 'Istituto di M. del L. di Siena e propongo di far conoscere l 'effettivo numero dei prossimi specialisti, sufficienti a coprire abbondantemente le necessità del paese, tanti da non ritenere giustificabile una legge urgente come è stata proposta e approvata dal Senato. Bisogna considerare (e i senatori non lo sanno)che la iniziale programmazione con borse Europee è lievitata in tutte le scuole perchè comprende le borse aggiuntive, le specializzazioni senza borsa dei dipendenti USL, le specializzazioni auto convenzionate e le ridistribuzioni di borse interne.
Noi a Siena siamo 23 specializzandi distribuiti nei 4 anni e vogliamo conoscere l 'effettivo numero degli specializzandi in Italia per organizzare una petizione firmata, che ritengo sia l 'unica strada da percorrere.
Forse che Confindustria, sia stata convinta del fatto che noi Medici Competenti facciamo "Cartello" e che quindi costiamo troppo?
Beh, loro sono abituati a situazioni tipo Marghera, dove "Medici Ignoranti" hanno dato il loro più o meno volontario contributo a lapidi bianche!
Infine mi dico, di cosa mi meraviglio, c 'è la devolution, l 'usa e getta del lavoratore, l 'usa e getta del "Medico Compiacente", quello Competente davvero da fastidio!!!
Ciao
Nicola Olivieri
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