Esiste una qualche interpretazione della norma in base alla quale risulta possibile designare per uno stesso insediamento produttivo due o più medici competenti? Grazie per la collaborazione.
Non c'è alcun limite al numero di medici competenti che un datore può designare in una stassa azienda (intesa anche fisicamente come stabilimento).
Cordialità.
a mio avvivo è possibile tale nomina alle seguenti condizioni: ogni medico ha un contratto diretto con il datore di lavoro ed un'area ben definita dello stabilimento da sorvegliare. I lavoratori di una stessa area devono sempre essere visitati dallo stesso medico, senza commistioni. Ne consegue che ogni medico lavora in autonomia, con propri protocolli, facendo i sopralluoghi nell'area a lui assegnata e partecipando a tutto il resto dell'attività per l'area di assegnazione. La figura di un coordinatore può esistere, ma limitatamente a fatti organizzativi e di suppurto non operativo (quindi è sostanzialmente una figura di raccordo senza potere decisionale nè operativo per le aree assegnate ai singoli medici)
rocco lucchetti
Confermo quanto già detto dal collega lucchetti precedentemente. E' possibile che all' interno della stessa azienda vengano nominati più medici competenti , ai quali verrà assegnata un'area di competenza (es: uno o più reparti produttivi, reparti-servizi di un'azienda sanitaria ) per i quali il singolo mc sarà responsabile di tutti gli adempimenti previsti dal Dlgs 626/92, sopralluogo , visite mediche, partecipazione alla riunione periodica ecc. E' possibile che ci sia , come spesso avviene soprattutto nelle grandi aziende, un medico che funge da coordinatore tra tutti i mc nominati.
scusate ovviamente il Dlgs 626 è del '94 e non come erroneamente scritto da me nella risposta precedente '92
Faccio una domanda....ma è una società di servizi nella quale collaborano diversi medici del lavoro ai quali "procurate lavoro" o ha un'azienda sola talmente grande per la quale necessitano diversi medici per la sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti?
Ma nel caso di MdL coordinatori la responsabilità penale è del medico competente o del coordinatore? io credo del primo
penso sia senza dubbio del MC in quanto il "coordinatore" non ha neppure titolo per vedere le persone, anche se per prestigio, competenza ed altro, può essere un valido ausilio ai MC. Io vedo il coordinatore come un medico esperto, al quale ci si può rivolgere per consigli anche pratici, ma non avendo un ruolo pratico nè previsto dalla 626, non ha alcuna responsabilità in caso di problemi. L'esempio contrario è un coordinatopre che detiene realmente il "potere in azienda" rendendo coatte le sue impostazioni (se vogliono continuare a lavorare lì). Però i MC incaricati, in questo caso, non devono illudersi, risponderanno da soli in caso di problemi.
ciao a tutti
rocco
Premesso che condivido il parere del collega Lucchetti, vi chiedo se queste affermazioni siano solo nostre personali interpretazioni della norma o se esistano, a sostegno, sentenze e/o pareri degli organi di vigilanza.
Grazie Annarita Castrucci
Senza fare tanto sforzo basta vedere chi sono i medici coordinatori e vedrai se accadrà mai qualcosa a loro o solamente ai medici competenti giovani, inesperti e che "tengono famiglia".
Saluti
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