Il volume tratta degli aspetti dell'ergonomia del sistema posturale e comprende i seguenti capitoli: 1)Concetti e modelli di sistema; 2) Organismi; 3) Sviluppo e organizzazione del sistema posturale; 4) Fi- logenesi della verticalità dell'uomo; 5) Postura e Movimento; 6) Il Paracadute Stomatognatico di Walter Zamparelli; 7) Metodiche di ottimizzazione del rapporto soggetto- ambiente: metodo Biomeccanico Antropometrico Ergonomico; 8) Aspetti cognitivi e psicofisiologici; 9) Alcuni casi di variazione posturali controllate; 10) Riflessioni ed inizio del lavoro.
Si tratta di un'opera che deve occupare un posto d'onore nella bi- blioteca del Medico del Lavoro. Il volume spiega, attraverso il ripercorrere le tappe della filogene- si e dell'ontogenesi l'importanza della postura nella cenestesi del - l'intero organismo. Descrive i meccanismi dei blocchi vettoriali ( cranio - cervicale,to- raco-scapolo-omerale, pelvico-femorale, podalico ). Decrive i meccanismi di postura e movimento e quindi la postura nella stazione eretta e nei movimenti e la struttura funzionale degli arti superiori ed inferiori. Vengono sapientemente descritti i movimenti da un punto di vista er - gonomico - posturale. Vengono descritti in modo chiaro i rapporti che intercorrono tra il sistema nervoso ( centrale - periferico e neurovegetativo ), la psi- che e la postura. Il penultimo capitolo descrive alcuni casi di variazioni posturali controllate. Il libro è corredato da ampi schemi, tabelle e figure che rendono molto chiari i concetti espressi. Il volume è molto importane per il Medico del Lavoro che opera come Medico Competente, che lavora presso i Servizi di Prevenzione delle A.A.S.S.L.L. e presso l'INAIL. Infatti quest'opera attribuisce la giusta importanza all'ergonomia della postura che risulta alterata nelle patologie professionali e- mergenti da alterata postura che oggigiorno costituiscono un capitolo fondamentale della Medicina del Lavoro anche alla luce delle nuove Tabelle delle Malattie Professionali del D.M. 9.4.2008 e dell'Elenco delle malattie per le quali è obbligatora la denuncia ex articolo 139 del T.U. n. 1124 / 1965 ( malattie la cui origine lavorativa è di " elevata probabilità ", di " limitata probabilità ", " possibi- le ") del recente D.M. del 14.1.2008.
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