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L'attività svolta dal CNSML per la Medicina del Lavoro italiana - Aprile 2002

L'attività svolta dal CNSML per la Medicina del Lavoro italiana

Ci sembra importante far conoscere l'attività finora svolta dal Coordinamento dopo la recente modifica al D.Lgs. 19 Settembre 1994, n.626 introdotta dall'Art. 1-bis della legge 8 Gennaio 2002 n. 1, che estende agli specialisti in igiene e medicina preventiva e a quelli in medicina legale e delle assicurazioni la facoltà di svolgere compiti di tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro ("medico competente").

Ci siamo immediatamente compattati con l'unico scopo di difendere la professionalità e la "competenza" dello specialista in Medicina del Lavoro.

Per questo motivo e per coinvolgere altri colleghi elenchiamo le nostre principali iniziative intraprese dalla notizia della furberia fino al 28 Febbraio.

  • Il 16 Dicembre si è appresa la notizia tramite il collega C. Valchi (su medicocompetente.it).
  • Il 17 Dicembre convocazione di una seduta straordinaria del C.N.S.M.L.
  • Il 21 Dicembre presidio ad oltranza (dalle 11,00 alle 22,00) presso il Ministero della Salute e dopo estenuanti insistenze siamo stati ricevuti dal vice capo di gabinetto (Dott. Celotto). Al termine della giornata:
    • abbiamo avuto un incontro con il capo dell'ufficio legislativo (Avv. Tamiozzo) con il quale è stata formalizzata, dopo aver lasciato tutta la documentazione a riguardo, la richiesta di audizione per il Ministro Sirchia.
    • il dott. Celotto ci ha fornito dati del segretario particolare del Sottosegretario alla Salute (Dott. De Filippis) da contattare il giorno 24 Dicembre.
  • Dal 22 al 27 Dicembre abbiamo dato indicazioni per l'invio di fax di protesta al Presidente della Repubblica ed al Primo Ministro (da una stima totale: fax inviati oltre 1000) e abbiamo preso contatti con i colleghi specialisti e specializzandi per organizzare una protesta.
  • Il 24 Dicembre abbiamo contattato telefonicamente il sottosegretario alla Salute Sen. CURSI, il cui numero telefonico ci è stato fornito dal Dott. De Filippis, e abbiamo ottenuto disponibilità ad incontrarci dopo le festività.
  • Il 28 Dicembre 1° manifestazione presso piazza di Montecitorio con la partecipazione di oltre 100 medici (trasmessa su Rai 3).
  • Dal 29 al 31 Dicembre abbiamo inviato fax di protesta presso tutti i presidenti delle regioni
  • Il 2 Gennaio ci siamo recati dal Dott. De Filippis (segretario particolare del Sottosegretario alla Salute) per fornire ed illustrare l'ulteriore documentazione acquisita e per richiedere audizione presso il Sen. Cursi.
  • Il 4 Gennaio siamo stati convocati presso l'ISPESL per una riunione riguardante l'art. 1-bis del D.L. 402. Nella stessa seduta è stato istituito un tavolo permanente fino alla cessazione dell'emergenza ed elaborato un documento (esposto) da inviare al Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, On. Roberto Maroni e al Ministro della Salute, Prof. Girolamo Sirchia. Ci siamo organizzati per la diffusione e la consegna dei suddetti esposti.
  • Il 9 Gennaio, dopo aver prodotto documentazione specifica, abbiamo dato mandato all'Avv. Clarizia, Prof. Ordinario di Diritto Amministrativo all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", per studiare la problematica legislativa e risolvere l'eventuale contenzioso.
  • L'11 Gennaio abbiamo organizzato la 2° manifestazione presso piazza di Montecitorio alla quale hanno partecipato oltre 300 medici, inoltre abbiamo notificato una formale richiesta di audizione a tutti i componenti della Commissione permanente Igiene e Sanità e della Commissione permanente Affari Sociali. Lo stesso giorno il Presidente ed il vice Presidente del coordinamento si sono recati ad una audizione con il sen. Cursi al quale hanno lasciato tutta la documentazione. Il senatore ha promesso di organizzare audizioni con altri politici (segretario della XII Commissione permanente Igiene e Sanità Sen. Cozzolino; Presidente della XII Commissione permanente Affari Sociali On. Palumbo).
  • Il 15 Gennaio audizione presso il Presidente della XII Commissione permanente Affari Sociali On. Palumbo.
  • Il 22 Gennaio abbiamo avuto un'audizione con il segretario della XII Commissione permanente Igiene e Sanità Sen. Cozzolino e un membro della stessa Commissione Sen. Semeraro ai quali è stata illustrata la situazione relativa all'art. 1-bis e riportate le argomentazioni che motivano la nostra opposizione. Gli stessi hanno consigliato di far pervenire una richiesta, da parte di tutta la Medicina del Lavoro riunita, di audizione alla Commissione Igiene e Sanità riunita (dopo aver sensibilizzato i suoi membri).
  • Il 24 Gennaio audizione presso l'On. Gramazio, Presidente dell'Agenzia della Sanità del Lazio (A.N.).
  • Il 26 Gennaio abbiamo avuto un incontro con il Sen. Cursi presso il Convegno organizzato a Villa Flaminia per ricordare la nostra causa.
  • Il 29 Gennaio audizione presso l'On. Cialente, Medico del Lavoro (D.S.).
  • Il 30 Gennaio incontro con i Sindacati.
  • Il 5 Febbraio siamo stati convocati presso l'ISPESL per una riunione riguardante l'art. 1-bis del D.L. 402.
  • Il 6 Febbraio audizione presso il Sen. Carella (specialista in Medicina Preventiva dei Lavoratori e membro della XII Commissione Igiene e Sanità) al quale è stata consegnata e presentata tutta la documentazione relativa all'art. 1-bis.
  • Il 7 Febbraio è stata presentata al Dipartimento Affari Giuridici Legislativi per la Presidenza del Consiglio una nota su nostro incarico preparata dallo Studio Legale Cappelli e De Caterini Avv. Associati.
  • 11 Febbraio è stata inoltrata al Dipartimento per le Politiche Economiche della Presidenza del Consiglio la stessa nota preparata su nostro incarico dallo Studio Legale Cappelli e De Caterini Avv. Associati.
  • 11 Febbraio audizione presso il Sen. Battafarano (membro della Commissione Lavoro) al quale è stata consegnata e presentata tutta la documentazione relativa all'art. 1-bis. Lo stesso, sensibile all'argomento, si è fatto carico di presentare un decreto abrogativo.
  • Il 12 Febbraio contatto con la segreteria del Presidente della Camera On. Casini.
  • Il 13 Febbraio incontro con la Confindustria.
  • Risposta scritta dell'avv. Clarizia.
  • Contatti telefonici con il Sen. Cursi e con l'avv. Tamiozzo.
  • Il 19 Febbraio audizione presso l'On. Battaglia al quale è stata consegnata e presentata tutta la documentazione relativa all'art. 1-bis.
  • Il 21 Febbraio partecipazione alla presentazione del Piano Sanitario Regionale Lazio e contatti al fine di sensibilizzare sull'argomento il Sen. Cursi, il Presidente della Regione Lazio Storace, On. Gramazio.
  • Il 26 Febbraio contatto con il Sen. Monteleone.
  • Il 27 e il 28 Febbraio sono state consegnate le richieste di audizione ai Presidenti e ai singoli Commissari delle Commissioni Igiene e Sanità e Lavoro del Senato.

Questo è un resoconto di un'attività (altrettante ne sono state organizzate in marzo) che ci vede impegnati per buona parte della giornata tentando di razionalizzare i tempi di ognuno di noi. Per una più efficace attività siamo in continuo contatto con colleghi di tutta Italia, che informiamo sulle nostre iniziative e dai quali prendiamo spunti e suggerimenti per le successive. Sarà nostra cura informarvi delle iniziative di marzo e dei mesi successivi.

Per rendere più efficace e rappresentativa la nostra iniziativa nei riguardi del Governo e dei Parlamentari e al fine di lavorare con ulteriore grinta per le iniziative suddette, è utile che altri colleghi aderiscano al Coordinamento.

Compito del Coordinamento è difendere la professionalità degli specialisti e le giuste aspettative derivate dallo studio impegnativo degli specialisti in formazione in Medicina del Lavoro...non molleremo tale impegno.

Il Presidente Dott. Sergio Fantini
Il Segretario Dott. Fabio Tomei

  • Coordinamento nazionale specialisti in Medicina del Lavoro

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