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Prevenire è meglio che curare. Il pensiero di Bernardino Ramazzini medico sociale e scienziato visionario. - Ottobre 2015

Prevenire è meglio che curare. Il pensiero di Bernardino Ramazzini medico sociale e scienziato visionario.

Il professor Franco ci accompagna in una appassionante rilettura critica e attualizzata delle opere di Bernardino Ramazzini da Carpi, medico della Corte Estense e accademico dello Studio modenese, vissuto nella seconda metà del Seicento e ritenuto da tutti il padre fondatore della branca medica che prende oggi il nome di "Medicina del lavoro".

E' proprio a Ramazzini, cosa forse sconosciuta ai più, che si deve l'introduzione nella pratica clinica della domanda "Che lavoro fa?" (Diatriba, Prefazione) che ogni medico, non solo il medico del lavoro, è oggi istruito a rivolgere al paziente durante l'anamnesi.

Ed è sempre il Magister, sulla scorta dell'esperienza maturata durante la peste bovina della Repubblica Veneta ai primi del Settecento, ad asserire per primo che "Prevenire è di gran lunga meglio che curare" (Orazione Tredicesima) rimanendo tuttavia a lungo inascoltato.

Pur essendo un clinico (scrive infatti nella Dedica alla Diatriba: "Esercito la medicina pratica, sembrandomi poco opportuno trattare questioni teoriche o astratte che non hanno nessuna applicazione") Ramazzini ha compiuto osservazioni con i criteri propri della moderna epidemiologia occupazionale, basti pensare all'associazione tra fattore di rischio e malattia tra gli esposti, concetto oggi arcinoto, un po' meno ai suoi tempi.

Tra le doti di Ramazzini che il professor Franco non manca di portare all'attenzione del lettore merita cenno l'ironia che pervade senza fastidio tutte le sue opere e con la quale spesso deride i colleghi "teorici" e la loro abitudine a salassi, purghe e lunghe terapie prive di fondamento senza aver spesso neanche visitato il malato. A proposito del suo interessamento circa la peste bovina di cui sopra scrive nelle Costituzioni Epidemiche: "So che non mancherà chi mi accusi di aver deviato verso la Veterinaria: abbaino quanto vogliono". Nella Diatriba si legge "Proviamo ad invitare i medici amanti della raffinatezza e della pulizia ad uscire dalle botteghe degli speziali [...] per condurli nella latrine. Non c'è dubbio che [...] arriccerebbero il naso" e nei riguardi di un'occupazione rifuggita dai più scrive "Che la medicina contraccambi [...] l'opera svolta dai becchini nel salvaguardare la reputazione dei medici".

Lasciandosi guidare dai capitoli, che l'autore ha piacevolmente contenuto a poche pagine, si scopre un'Opera che spazia con sorprendente attualità dai rischi cosiddetti "classici" quale il rumore ai rischi ancor oggi oggetto di discussione come lo stress ("Animi patemata", Diatriba, cap. IX) passando per le radiazioni ottiche e la fatica visiva e giungendo a concetti, pioneristici per l'epoca, di promozione della salute e di corretti stili di vita come il contrasto all'uso del tabacco e la moderazione nell'uso del vino.

Ma c'è di più e l'autore ce lo fa scoprire. Se è abbastanza scontato attendersi che un "medico del lavoro" del Settecento parli di malattie polmonari e di intossicazioni croniche da metalli, meno scontato è che parli di alimentazione e obesità, di ipersuscettibilità, di sedentarietà, di differenze genere (anche se forse in questo caso è più giusto parlare di differenze di sesso), temi che ancor oggi agitano le platee degli... addetti ai lavori.

L'Autore è riuscito quindi a rendere piacevole da leggere e a contestualizzare il pensiero di Ramazzini attraverso una rivisitazione molto ben curata . Il testo è raccomandato a tutti medici del lavoro (specialmente ai giovani perché trovino radici e motivazioni nello svolgimento della loro bellissima attività)., a tutti i cultori della materia ma anche ai lavoratori e ai loro rappresentanti, ai datori di lavoro in specie agli artigiani che ritroveranno nel testo similitudini con le loro attuali condizioni lavorative.

Buona lettura!

Meglio prevenire che curare.

Il pensiero di Bernardino Ramazzini medico sociale e scienziato visionario.

Giuliano Franco

Ed. Narcissus. Del testo esistono 2 versioni: (i) copertina flessibile, ISBN-10 6050394709 - ISBN-13 978-6050394702, € 14,99 e e-book, ISBN 9786050367232 - € 8,49. Entrambi sono distribuiti tramite Amazon.it; l'e-book è scaricabile anche dalle librerie elettroniche.

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