Già da tempo in ambito regionale era sentita la necessità di realizzare un network di specialisti ed esperti della materia che rappresentasse la realtà della Medicina del Lavoro Toscana.
Un'organizzazione trasversale di tale tipo avrebbe infatti permesso una più facile circolazione di informazioni, idee e proposte, senza limitazioni e condizionamenti dovuti all'appartenenza a strutture con caratteristiche e finalità diverse. La Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) comprende tra i suoi soci Medici del Lavoro, Igienisti Industriali e cultori della materia in genere, provenienti dal mondo accademico, dal SSN, dagli organi di vigilanza territoriali e dal mondo del lavoro (Medici Competenti e consulenti aziendali), rappresentando quindi la struttura più adatta a tale scopo.
Parallelamente all'interno della SIMLII è molto sentita la necessità di attivare Sezioni che realizzino in sede regionale i programmi e gli obiettivi che la Società recentemente si è posta, in particolare nell'ambito del processo di accreditamento dello specialista in Medicina del Lavoro (argomento ampiamente discusso negli ultimi due anni nel corso del 63° e 64° Congresso Nazionale di Medicina del Lavoro).
Il programma di formazione continua e accreditamento del Medico del Lavoro prevede tra l'altro la realizzazione di varie Linee Guida redatte dai migliori esperti italiani nei vari campi, principalmente rivolte ai Medici Competenti e riguardanti argomenti considerati prioritari nello svolgimento dei programmi di sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a rischio. L'inserimento nei processi di educazione permanente di Linee Guida fondate su solide basi scientifiche è infatti considerato fondamentale dalla SIMLII, mentre il medico viene a sua volta considerato come un interlocutore capace di utilizzarle e non un semplice esecutore di regole. L'intenzione non è quindi quella di mortificare le capacità professionali e l'esperienza del singolo medico, ma piuttosto quella di valorizzarle. La definizione di tali Linee Guida è prevista nel corso del 2002-2003.
L'appartenenza alla SIMLII nei prossimi anni costituirà quindi per il Medico Competente un'occasione di aggiornamento continuo per di più certificato dall'accreditamento. Come Società Scientifica la SIMLII si impegna inoltre a fornire strumenti utilizzabili nella pratica quotidiana della professione a patto di essere in possesso delle necessarie basi di Medicina del Lavoro. Tutto ciò può essere più facilmente realizzato se esistono Sezioni Regionali della Società stessa in grado di tener conto delle diverse realtà locali. È chiaro infatti che l'organizzazione a livello regionale di incontri e seminari in alcuni casi accreditati nell'ambito del programma ECM rende queste iniziative più accessibili a Medici Competenti, Medici del Lavoro appartenenti al SSN e Medici dell'INAIL.
L'assemblea costituente della Sezione Regionale Toscana della SIMLII è avvenuta su proposta di un gruppo di soci nello scorso mese di Febbraio, al termine del Seminario di aggiornamento "Nuove prospettive di Medicina del Lavoro e Medicina Legale in tema di patologie professionali emergenti" organizzato dall'Istituto di Medicina del Lavoro dell'Università degli Studi di Siena. All'assemblea era presente il Presidente della SIMLII Prof. Luigi Ambrosi che nell'occasione ha ribadito la necessità di riaffermare sia localmente che in ambito nazionale le prerogative della Medicina del Lavoro che la rendono non confondibile con altre branche.
Dopo l'approvazione del Consiglio Direttivo, il 14 giugno 2002 è stata indetta la prima riunione della Sezione Toscana della SIMLII in occasione della I Giornata di Medicina del Lavoro dedicata ai problemi legati alla Sorveglianza Sanitaria dei lavoratori esposti a rischi professionali. Nel corso della riunione il Prof. Giovanni Giuliano è stato nominato Presidente Onorario della Sezione Toscana. Si sono poi svolte le votazioni del Consiglio Direttivo Regionale con la nomina dei seguenti soci:
Il programma di lavoro che la Sezione Regionale ed il Consiglio Direttivo in particolare dovranno svolgere nei prossimi mesi comprende l'attività di Gruppi di Lavoro specifici su vari argomenti di particolare interesse per la Medicina del Lavoro della Toscana. L'intenzione è quella di creare contatti tra Medici del Lavoro che si occupano a vario titolo di argomenti specifici, valutando l'applicabilità delle indicazioni della SIMLII e delle Regioni. Si potrà così creare un tavolo di lavoro comune tra gli specialisti che operano nell'ambito dell'Università, degli organi di vigilanza, dell'INAIL e delle aziende.
Attualmente sono state individuate le seguenti priorità:
Chi fosse interessato all'attività dei Gruppi può contattare il Prof. Pietro Sartorelli o il Dr. Alfonso Cristaudo.
La partecipazione alle attività della Sezione Regionale Toscana è subordinata all'iscrizione alla SIMLII (che dà diritto tra l'altro all'abbonamento gratuito al Giornale Italiano di Medicina del Lavoro e di Ergonomia). La partecipazione a riunioni e seminari è aperta a tutti, risultando scontata o gratuita per i soli soci.
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