La grande maggioranza delle malattie più diffuse attualmente in Europa ha una etiologia multifattoriale.
Lo stress connesso al lavoro è una delle numerose componenti.
Per alcune patologie il suo ruolo è marginale, in altri è determinante. In ogni caso lo stress connesso al lavoro può influenzare qualsiasi malattia, decorso e terapia.
L'articolo di questo mese ha un taglio molto "schematico" ed ha la finalità di stimolare la riflessione su un tema che spesso è ai margini dell'attività della medicina del
lavoro (con la dovuta eccezione del Centro di Eccellenza della Clinica del Lavoro di Milano - Giglioli, Cassitto naturalmente).
Aspetti temporali della giornata di lavoro e dell'attività lavorativa
- Lavoro a turni
- Lavoro straordinario indesiderato o eccessivo
- Doppio lavoro
- Lavoro a cottimo
- Ritmi di lavoro accelerati
- Tempo insufficiente per rispettare le scadenze di lavoro
- Programmazione dei cicli di lavoro e di riposo
- Variazione dei cicli di lavoro assegnati
- Interruzioni
- Contenuto dell'attività lavorativa
- Lavoro frammentario, ripetitivo, monotono
- Autonomia, indipendenza, influsso controllo
- Utilizzo delle competenze disponibili
- Opportunità di aquisire nuove competenze
- Vigilanza mentale e concentrazione
- Incertezza delle mansioni o delle richieste
- Contraddittorietà delle mansioni o delle richieste
- Risorse insufficienti in relazione all'impegno o alle responsabilità
- Rapporti interpersonali nel gruppo di lavoro
- Possibilità di interagire con i colleghi
- Dimensione e coesione del gruppo primario di lavoro
- Riconoscimento per i risultati ottenuti nel lavoro
- Sostegno sociale
- Sostegno strumentale
- Equa distribuzione del lavoro
- Molestie
- Rapporti interpersonali con i supervisori
- Partecipazione ai processi decisionali
- Feedback e riconoscimento da parte dei superiori
- Possibilità di ricevere un feedback dalla supervisione
- Grado di rigore della supevisione
- Sostegno sociale
- Incertezza o contraddittorietà delle richieste
- Molestie
- Condizioni dell'organizzazione
- Dimensioni dell'organizzazione
- Struttura
- Posizione di staff
- Lavoro alla periferia dell'organizzazione
- Prestigio relativo delle mansioni svolte
- Struttura organizzativa non chiaramente definita
- Burocrazia organizzativa
- Politiche discriminatorie
Alcuni aspetti dei fattori di stress sul lavoro
- Fattori fisici
- Eccessivo rumore, calore, umidità, vibrazioni
- Esposizione a sostanze tossiche o pericolose
- Fattori psicologici e sociali
- Lavori che comportano la necessità di venire a contatto con la sofferenza umana, malati o infortuni
- Lavori nei quali il personale è esposto a pericoli fisici o a minacce di aggressione
- Fattori gestionali
- Organizzazione del lavoro
- Lavoro a turni
- Lavoro notturno
- Lavoro al videoterminale
Manifestazioni dello stress
- Manifestazioni emotive
- Reazioni di ansia e depressione
- Senso di disperazione e impotenza
- Manifestazioni cognitive
- Difficoltà di concentrazione
- Disturbi della memoria
- Riduzione della creatività
- Manifestazioni comportamentali
- Abuso di alcol
- Fumo
- Droga
- Aumento introduzione di cibo
- Aggressività
- Violenza
- Manifestazioni fisiologiche
- Aumento della pressione arteriosa
- Tachicardia
- Accelerazione della coaugulazione sanguigna
- Tensione muscolare
- Iperproduzione di succhi gastrici
- Patologie e Stress
- Cardiopatia e ictus
- Patologie osteomuscolari
- Patologie gastroenteriche
- Disturbi d'ansia
- Disturbi depressivi
- Infortuni e suicidi
Prevenzione
- Prevenzione a livello di organizzazione
- Ridefinizione del lavoro
- Gestione partecipata
- Programmi di lavoro flessibili
- Sviluppo di carriera
- Progettazione dell'ambiente fisico
- Prevenzione primaria a livello dei singoli individui
- Prevenzione primaria rivolta ai fattori di stress
- Gestione delle condizioni di lavoro di ordine personale (es. pianificazione e gestione orari, sostegno sociale)
- Gestione delle percezioni personali e delle reazioni ai fattori di stress ed allo stress
- Prevenzione secondaria rivolta alle reazioni allo stress
- Gestione dello stile di vita (equilibrio lavoro-svago, moderare consumo alcol, tabacco, ecc.)
- Tecniche di rilassamento
- Possibilità di sfogo sul piano emotivo (parlarne, scrivere ecc.)
- Esercizio fisico
- Spiritualità
- Alimentazione sana
- Sonno
- Prevenzione terziaria rivolta ai sintomi
- Riorientamento professionale
- Debriefing in caso di eventi traumatici
- Assistenza medica e psicologica
Problemi aperti
- Valutazione epidemiologica del fenomeno
- Aspetti diagnostici
- Tutela medico-legale
- Informazione - formazione - ruolo dei lavoratori, dei dirigenti, delle associazioni sindacali e di categoria
Bibliografia
"Guida sullo stress legato all'attività lavorativa" a cura della Commissione Europea, Direzione generale Occupazione e affari sociali, 1999.