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All\'incontro prenderanno parte, tra gli altri, il Dr Antonio Moccaldi, Direttore Generale dell\'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro-ISPESL-Ministero della Sanità Roma, il Dr. Vittorio Carreri Direttore dell\'Unità Organizzativa Prevenzione della Regione Lombardia e Presidente della SiTI-Società Italiana d\'Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, il Prof. Lorenzo Alessio, Presidente della Società Lombarda di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale e Ordinario di Medicina del Lavoro Università degli Studi di Brescia, il Dr.Giorgio Aresini, Amministratore Principale, Direzione Generale V°, Salute e igiene del lavoro, Commissione Europea, Lussemburgo; il Prof. Francesco Candura, Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva Occupazionale e di Comunità, Università degli Studi di Pavia e Presidente Onorario SIMLII Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale, il Prof. Giovanni Maria Fara, Direttore dell'Istituto di Igiene \"G. Sanarelli\" Università La Sapienza, Roma; il Prof. Vito Foà, Presidente della CIIP Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione, Ordinario di Igiene Industriale - Dipartimento di Medicina del Lavoro, Direttore del CC/OMS Università degli Studi di Milano; il Dr. Francesco Oleari, Direttore Generale del Dipartimento di Prevenzione, Ministero della Sanità, Roma; la Dr.ssa Giovanna Rocca Ercoli, Dirigente Divisione VII, Divisione Generale Rapporti di Lavoro, Ministero del Lavoro, Roma. In tema di responsabilità del datore di lavoro, del dirigente, del preposto e del lavoratore, interverrà il Dr Gianfranco Avella, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio. Promosso dall\'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Sondrio con la Regione Lombardia-U.O. Prevenzione, con l\'ISPESL Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro - Ministero della Sanità e l\'Unità di Ricerca Ergonomia della Postura e del Movimento, con il patrocinio di innumerevoli Enti, Università, ed Associazioni del mondo scientifico, con la partecipazione di esperti di portata nazionale, il Seminario si propone i seguenti obiettivi: - Offrire una panoramica di metodi ed esperienze per la valutazione e la gestione delle patologie muscoloscheletriche occupazionali, che hanno ormai raggiunto in tutti i paesi della U.E. il primo posto per diffusione tra le malattie da lavoro, e la cui prevenzione ha assunto, al di là di un puro interesse tecnico-scientifico ristretto agli appassionati di ergonomia, una vera e propria rilevanza sociale. La letteratura nazionale e internazionale evidenzia infatti che le patologie del rachide sono particolarmente frequenti tra il personale addetto alla movimentazione dei pazienti, specie se non autosufficienti, cui si applicano gli articoli 47, 48 e 49 nonchè l\'allegato VI del D.Lgs. 626/94. - Affrontare il problema nelle sue molteplici dimensioni, da quella epidemiologica, all\'analisi della condizioni lavorative, dalla valutazione dell\'esposizione alla formulazione dei giudizi di idoneità al lavoro specifico e agli orientamenti per la prevenzione primaria, mediante strategie che comprendono l\'adozione di adeguati sistemi di ausiliazione e la formazione del personale. Uno dei quesiti a cui rispondere è infatti: le manovre corrette di movimentazione/sollevamento dei pazienti, sono sufficienti a prevenire il rischio? Fondamentale, per rispondere a queste domande è, da un lato, la valutazione ergonomica dei carichi e, dall\'altro, la scelta nei capitolati d\'acquisto dei corretti dispositivi di ausiliazione maggiore (sollevatori) e minore in base ai compiti richiesti, la formazione del personale, la gestione dei casi d\'idoneità condizionata, la verifica d\'efficacia dell\'intervento e dei costi per la riduzione del rischio, promuovendo una coscienza responsabile alla prevenzione del rischio specifico tra il personale, a partire dai dirigenti e preposti e coinvolgendo di seguito tutte le figure professionali interessate al problema. - Offrire concrete indicazioni su come avviare e organizzare efficientemente la protezione dei lavoratori dai rischi da movimentazione manuale dei pazienti/utenti nelle strutture sanitarie, attraverso la valutazione ergonomica del rischio (applicazione del Titolo V del D.Lgs. 626/94). A tal fine è prevista una sessione esercitativa differenziata per profili professionali. L\'effetto sperato è che le esperienze condotte siano di pratico riferimento alle aziende sanitarie che vogliano applicare concretamente il Titolo V del D.Lgs. 626/94, al fine di ridurre il rischio indotto dalla movimentazione manuale pazienti migliorando al contempo la qualità nell\'erogazione dei loro servizi Poichè si affrontano dettagliatamente gli aspetti organizzativi, preventivi e operativi, dei rischi, dei danni e delle strategie preventive per la movimentazione in sicurezza dei pazienti nelle strutture sanitarie, il seminario è rivolto sia a coloro a cui fanno capo le responsabilità organizzative e che esercitano quindi funzioni direttive (direttori generali, direttori sanitari, responsabili o referenti di struttura sanitaria e/o ospedaliera), sia ai preposti (primari, responsabili di U.O.), sia, ai responsabili ed agli operatori delle direzioni sanitarie, dei servizi approvvigionamenti/economali ed uffici tecnici, ai medici competenti, ai responsabili e agli operatori dei servizi di prevenzione e protezione, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (art.19 D.Lgs. 626/94), ai responsabili e agli operatori delle u.o. prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (u.o. psal, u.o. pisll, u.o. tsll), ai dirigenti infermieristici e ai capo sala, nonchè in particolare, agli operatori esposti ai rischi da movimentazione di pazienti nella sanità. Per informazioni: Dott. Luciano Villa, Responsabile Servizio Prevenzione Protezione e Medico Competente ASL della Provincia di Sondrio, Via N. Sauro 45, 23100 Sondrio, tel. 0342/511482, fax. 0342/215503, E-mail: asl.so.spp@asl.valtellina.net Il programma del Seminario è consultabile ai siti internet: www.ispesl.it; www.amblav.it/html/convegni.htm; www.medicocompetente.it (La nostra Professione - Aspetti Generali)