In un documento il Direttivo Nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) esprime la propria convinta adesione alle iniziative promosse da diverse Associazioni e Società professionali, tecniche e scientifiche, nei confronti delle istituzioni centrali e regionali, delle forze politiche e sociali per rivedere profondamente il Testo Unico approvato alla fine dello scorso anno dal Consiglio dei Ministri ma esprime la sua [b]ferma contrarietà[/b] alla proposta della CIIP (http://www.amblav.it/download/Testo_Unico-Lettera_e_Emendamenti_CIIP.pdf) di istituire un Albo dei Medici Competenti al quale possano accedere sia gli specialisti in Medicina del Lavoro che quelli in Igiene ed in Medicina Legale; infatti, se può essere approfondita la possibilità di istituire un Albo dei Medici del Lavoro / Competenti non è condivisibile che essa sia estesa a specialisti di altre discipline [u]privi della specifica formazione e della necessaria competenza[/u].
[b]Non possiamo che concordare pienamente![/b] Il testo della nota: http://www.simlii.net/novita/COMUNICATO%20SIMLII%20TU.doc
SOCIETA' ITALIANA DI MEDICINA DEL LAVORO E IGIENE INDUSTRIALE
(SIMLII)
COMUNICATO
Il Direttivo Nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) esprime la propria convinta adesione alle iniziative promosse da diverse Associazioni e Società professionali, tecniche e scientifiche, nei confronti delle istituzioni centrali e regionali, delle forze politiche e sociali per rivedere profondamente il Testo Unico approvato alla fine dello scorso anno dal Consiglio dei Ministri.
E\' stato in questi giorni inviato a tutti i soggetti interessati (Ministeri del Lavoro, della Salute e delle Attività Produttive, Conferenza Stato-Regioni; Commissioni Parlamentari; Associazioni imprenditoriali e sindacali, etc.), e reso pubblico sul sito della SIMLII (www.simlii.net), il documento completo in cui si evidenziano con precisione i punti essenziali da porre in discussione, in un confronto franco e costruttivo, con chi è interessato a migliorare il Testo Unico, da anni atteso per riordinare le normative emanate negli ultimi decenni e per recepire alcuni contenuti di assoluta innovazione .
In questo momento di particolare attenzione alle tematiche della tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro, è necessario ribadire il ruolo centrale svolto dai Medici del Lavoro, di cui la SIMLII è la Società più rappresentativa; in particolare, è necessario difendere la specifica professionalità dei Medici del Lavoro nei confronti di altri specialisti a cui è stata immotivatamente attribuita la possibilità di svolgere le funzioni di Medico Competente nel 2002, con un vero e proprio colpo di mano, senza che fossero tenuti in alcun conto i requisiti di formazione e di competenza specifici necessari a svolgere tale funzione.
A tal riguardo, la SIMLII esprime disaccordo con la Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP), che propone di istituire un Albo dei Medici Competenti al quale possono accedere sia gli specialisti in Medicina del Lavoro che quelli in Igiene ed in Medicina Legale; infatti, se può essere approfondita la possibilità di istituire un Albo dei Medici del Lavoro / Competenti non è condivisibile che essa sia estesa a specialisti di altre discipline privi della specifica formazione e della necessaria competenza
Si ribadisce in ogni caso la più ampia disponibilità ad entrare nel merito del nuovo TU, partendo dal documento sopra citato, elaborato dalla SIMLII.
Il Direttivo SIMLII