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01 Ott 2007
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Pubblicato il regolamento su registri e cartelle degli esposti ad agenti cancerogeni (20 Set 2007)
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 217 del 18-09-2007 è stato pubblicato il Decreto 12 Luglio 2007, n. 155 "Regolamento attuativo dell'articolo 70, comma 9, del decreto legislativo 19 Settembre 1994, n. 626. Registri e cartelle sanitarie dei lavoratori esposti durante il lavoro ad agenti cancerogeni". Il decreto interministeriale è stato emanato dal Ministro della Salute, in concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella Pubblica amministrazione e il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale e costituisce il frutto di un iter amministrativo piuttosto complesso, in adempimento degli artt. 17 e 70 del DL 626/94.
Per la stesura del testo del Decreto 155/07 è stata sentita la Commissione consultiva permanente per la prevenzione degli infortuni e l'igiene del lavoro, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; è stato acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, il dell'AIPA (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione), il parere interlocutorio del Consiglio di Stato, alcuni enti interessati (come l'ISPESL); un po' tutti, insomma, fatta eccezione dei medici competenti e delle associazioni e/o società che li rappresentano.
Il testo è composto da 11 articoli e 4 allegati con i relativi prospetti (registro, cartelle sanitarie etc.) e indica
puntualmente le procedure da seguire nel caso di esposizione ad agenti cancerogeni. Da tenere presente la possibilità
di impiegare sistemi di elaborazione automatica dei dati per la tenuta informatizzata dei registri e delle cartelle sanitarie e
di rischio.
Il decreto indica:
- le modalità per la istituzione, la tenuta e la compilazione del registro e delle cartelle sanitarie e di rischio;
- le modalità per la effettuazione delle comunicazioni all'ISPESL e all'organo di vigilanza competente per territorio;
- le modalità informatiche per la acquisizione, le elaborazione e l'archiviazione dei dati sanitari nonché le misure di sicurezza da adottare per il trattamento degli stessi dati.
In particolare, i titoli dei vari articoli sono i seguenti:
- Art. 1. Ambito, finalità e campo di applicazione
- Art. 2. Registro dei lavoratori esposti ad agenti cancerogeni (modello in allegato 1)
- Art. 3. Cartella sanitaria e di rischio (allegato 2)
- Art. 4. Accertamenti integrativi
- Art. 5. Modalità di istituzione del registro e delle cartelle sanitarie e di rischio
- Art. 6. Compilazione dei documenti
- Art. 7. Comunicazioni periodiche
- Art. 8. Comunicazione all'ISPESL in caso di cessazione delle attività lavorative
- Art. 9. Esposizioni precedenti
- Art. 10. Sistemi di elaborazione automatica dei dati (consentito l'impiego di sistemi di elaborazione automatica dei dati per la tenuta informatizzata dei registri e delle cartelle sanitarie e di rischio)
- Art. 11. Norme finali e transitorie
Negli allegati si ritrova:
- Registro di esposizione ad agenti cancerogeni - Dati generali
- Registro di esposizione ad agenti cancerogeni - Dati individuali
- Registro di esposizione ad agenti cancerogeni - Variazioni
- Cartella sanitaria e di rischio
Il dispositivo prevede sei mesi di tempo per la istituzione ufficiale dei "nuovi" registri e delle "nuove" cartelle sanitarie, a partire dalla data di entrata in vigore del decreto (3 Ottobre 2007).