qualcuno puo' aiutarmi ? ho un lavoratore conuna ipoacusia monolaterale con deficit percettivo da 2000 ed 8000 Hz
cosa consiglio?
...hai descritto una ipoacusioa pantonale monolaterale, mi pare....il consiglio è una visita orl...
Cordialità.
(....OVVIAMENTE niente a che vedere con patologie professionali o "work-related"...)
Se non sbaglio una delle condizioni per poter definire professionale una ipoacusia,secondo l'INAIL ,e' di essere BILATERALE.Nella mia esperienza ho trovato sempre tale condizione,magari con una ovvia preponderanza x l'orecchio piu' esposto(vedi fresatori marmo e granito)ma mai una tale differenza descritta dal collega.
la natura professionale della ipoacusia discende, secondo la prassi INAIL dai seguenti fattori :
- documentata esposizione al rischio ( circa 5 anni)
- correlato aggravamento della ipoacusia nel tempo
- bilateralità ( a meno che non venga documentata una esposizione monolaterale prolungata )
- assenza di altre cause (danno trasmissivo, traumi cranici , radiazioni, esiti interventi chirurgici ecc)
Dr. A. Gennai Specialista in medicina del lavoro, specialista in medicina legale-- drgennai1@libero.it
Salve,
Mi è stata diagnosticata una ipoacusia neurosensoriale bilaterale 2.0 -8.0 khz di entità grave. Sto continuando a fare esami per scoprirne la causa dato che come lavoro non sono esposto a rumori (sono bancario). Miè stato consigliato di avviare la procedura per l' invalidità civile.
Chiedo consigli visto che credo non sia di natura professionale. Una cosa è certa provo molto disagio dato che per un bancario dire sempre al cliente "non ho capito può ripetere per cortesia" e parecchie volte sentirsi rispondere " Ma che è sordo?" mi mette molto a disagio. Grazie
Ad Asans suggerisco di verificare il rispetto dei 4 parametri di qualità dell'esame audiometrico vale a dire l'esecuzione dell'esame da parte di un tecnico audiometrista, in cabina silente, a riposo acustico, con audiometro regolarmente tarato.
Saluti,
Cristian Botti
Mi sono accorto dopo della data riportata sull'intervento di Asans. Probabilmente Ercole66 ha utilizzato quest'ultimo come base per inserire la sua richiesta. Poco male, il consiglio è sempre valido.
Saluti,
Cristian Botti
Ercole66 il 26/02/2007 10:11 ha scritto:
Salve,
Mi è stata diagnosticata una ipoacusia neurosensoriale bilaterale 2.0 -8.0 khz di entità grave. Sto continuando a fare esami per scoprirne la causa dato che come lavoro non sono esposto a rumori (sono bancario). Miè stato consigliato di avviare la procedura per l' invalidità civile.
Chiedo consigli visto che credo non sia di natura professionale. Una cosa è certa provo molto disagio dato che per un bancario dire sempre al cliente "non ho capito può ripetere per cortesia" e parecchie volte sentirsi rispondere " Ma che è sordo?" mi mette molto a disagio. Grazie
Lei stesso afferma che la sua ipoacusia non è di origine professionale... per cui il medico del lavoro non è la figura più qualificata per risponderle: sarebbe più utile chiedere consigli ad un otorinolaringoiatra.
D'altra parte, da medico del lavoro, colgo il suo disagio lavorativo causato da una menomazione sensoriale che interferisce con l'attività professionale a contatto con il pubblico. Per questo aspetto, potrebbe parlarne con il medico competente della sua azienda, per verificare se è possibile modificare i suoi compiti lavorativi, escludendo quelli a diretto contatto con i clienti.
silgen il 28/02/2007 01:58 ha scritto:
Lei stesso afferma che la sua ipoacusia non è di origine professionale... per cui il medico del lavoro non è la figura più qualificata per risponderle: sarebbe più utile chiedere consigli ad un otorinolaringoiatra.
D'altra parte, da medico del lavoro, colgo il suo disagio lavorativo causato da una menomazione sensoriale che interferisce con l'attività professionale a contatto con il pubblico. Per questo aspetto, potrebbe parlarne con il medico competente della sua azienda, per verificare se è possibile modificare i suoi compiti lavorativi, escludendo quelli a diretto contatto con i clienti.
silgen il 28/02/2007 01:58 ha scritto:
Lei stesso afferma che la sua ipoacusia non è di origine professionale... per cui il medico del lavoro non è la figura più qualificata per risponderle: sarebbe più utile chiedere consigli ad un otorinolaringoiatra.
D'altra parte, da medico del lavoro, colgo il suo disagio lavorativo causato da una menomazione sensoriale che interferisce con l'attività professionale a contatto con il pubblico. Per questo aspetto, potrebbe parlarne con il medico competente della sua azienda, per verificare se è possibile modificare i suoi compiti lavorativi, escludendo quelli a diretto contatto con i clienti.
Ringrazio tutti per i preziosi suggerimenti.
Una precisazione: Non intendevo affermare che il mio lavoro non è stata la causa della mia ipoacusia ma che verosimilmente facendo un lavoro d'ufficio e non avendo contatti con il rumore credo non ne sia la causa diretta. Però da profano mi chiedo se è solo il rumore ( a prescindere le cause congenite)oppure esistono altri fattori? Sicuro invece che la mia ipoacusia è una causa indiretta del mio disagio e la quasi totalità del mio settore lavorativo prevede il contatto con il pubblico.
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