Il sonno della ragione genera mostri

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Questo argomento ha avuto 13 risposte ed è stato letto 4402 volte.

luke70

Provenienza: Roma

Professione: Medico del Lavoro

Messaggi: 172

Credete che ci sia una soluzione? Proviamo a trovarla insieme? Tariffario approvato dalla SIMLII? E' poco lo so ma da qualcosa si dovrà pur iniziare. Altrimenti dite voi.

ex utente da milano

Provenienza: Milano

Professione: Medico del Lavoro

Messaggi: 148

Caro luke70, l'approvazione di un tariffario Simlii potrebbe avere unicamente un valore di indirizzo e non di legge. Se vai sul forum dedicato "rapporti contrattuali del medico del lavoro competente" trovi il processo storico e le prospettive per l'approvazione di un tariffario che ha un iter molto complesso. Questo non vuol dire che non si possa fare e non si possa fare anche con il nostro contributo. Colgo l'occasione per affermare, ora che abbiamo ricostruito la storia e le motivazioni che hanno portato allo stallo della situazione, che il provvedimento 8720 del 27/9/200 dell'antitrust non inficia né condiziona, almeno direttamente, la possibilità di aggiornare il tariffario minimo, come giustamente avevi affermato tu in questo o altri forum. Verò é che oltre alla situazione di stallo descritta nel forum dedicato, venti gelidi dal nord europa di rinnovamento globale se non soppressione del sistema degli ordini professionali, non agevolano le iniziative della Fnomceo che é l'unica interlocutriceistituzionale. Vero é che le società scientifiche, oltre all'azione di stimolo, possono, nei termini descritti nel forum specifico, contribuire ad accelerare i tempi ed a elaborare una "proposta" a Fnomceo. Prova a leggere la ricostruzione che abbiamo dato e relativamente alla quale abbiamo acquisito la documentazione ufficiale e dicci cosa ne pensi!

Picpus

Provenienza: Macerata

Professione: Medico del Lavoro

Messaggi: 392

Concordo con quanto fin qui espresso. Solo una piccola considerazione: sono uno dei pochi o pochissimi MC unicamente LP. E' verissimo che la distinzione non va fatta sul tipo di rapporto di lavoro, bensì sulla qualità del lavoro svolto, tuttavia ritengo che il LP sia più motivato a "comportarsi bene", visto che rischia in prima persona sia con il DL che con gli OOVV e conseguenti responsabilità penali. Nel mio ambito so di molti colleghi che svolgono duplice o triplice attività, ma che ad es. non vedo mai nei convegni o momenti formativi, locali o nazionali che siano: ma come fanno? Sono "protetti", "ammanicati", o semplicemente incoscienti? O sono io a non aver capito molto?

"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein