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SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- Re: SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- (09/08/2006 12:11)
Intervengo nuovamente perchè l’intervento del Collega Giovanni Romeo è estremamente stimolante, ed allo stesso tempo riapre delle ferite mai chiuse. Caro Giovanni, quello che tu dici è da sottoscrivere al 100 per 100, soprattutto quando parli di parametri di verifica della qualità del lavoro, il problema però è chi su debba occupare di queste valutazioni...l’Università? ...le ASL? ...un Comitato tecnico ad acta?
La cosa che però è veramente preoccupante è il fatto che se da una parte sempre più frequentemente negli interventi su questo sito ci sono dei Colleghi che sentono la necessità di alzare il livello qualitativo delle prestazioni, dall’altra la massa di coloro che quotidianamente frequentano il sito (più di 1000 al giorno, e correggimi se sbaglio Redazione...) tacciono. Mi chiedo come sia possibile che nessun’altro, oltre ai soliti “bolscevichi” storici, abbia niente da dire in merito.... forse la verità è che non frega niente a nessuno
Sono onestamente sfiduciato, mi viene voglia di cambiare lavoro, anche perchè, se continua questo andazzo, credo che la medicina del lavoro, quella fatta nelel aziende medio/piccole, non abbia più di 10/15 anni di vita.....
Saluti a tutti
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- (09/08/2006 17:14)
Gandalf, non dire così!!!
...anche se, a ben pensarci, continuando su questa strada anche i lavoratori delle piccole e medie aziendine se la caveranno con 10-15 anni di vita. Alcuni, almeno. OK, e noi cerchiamo di lavorare per gli altri che si vogliono godere 30 anni di pensione!
Luke, comunque è inutile che ti fai cadere le braccia adesso: son cose già successe.
E smettetela di fare lagnistei, che mi fate precipitare il morale!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Good morning (..... and good luck !)
- (11/08/2006 10:59)
Dalla stampa di oggi , venerdì 11 Agosto: "Un immigrato rumeno, 25 anni, è morto ieri sera in serata dopo essere stato abbandonato davanti al PS dell’ospedale di Vittoria, nel ragusano (Sicilia). Per i medici il decesso potrebbe essere stato causato da un avvelenamento da sostanze anticrittogamiche usate nelle campagne della zona, dove numerose aziende agricole impiegano extracomunitari".
Non aggiungo commenti. Saluti a tutti.
- Re: SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- (21/08/2006 10:39)
Ringrazio tutti i colleghi per i post ma credo che abbiamo perso di vista il nostro, o per lo meno il mio, obiettivo. Vi è stata una riforma che ormai è divenuta definitiva e che "aggredisce" le ormai minime tutele dei giovani MdL. Vogliamo rassegnarci o pensate che sia posibile una protesta efficace nei confronti di tale aggressione? Si accettano proposte...
- Re: SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- (25/08/2006 17:21)
Sono tornato a leggere, e sento di dire qualcosa. Relativamente a proposte operative non saprei, sono piuttosto scettico... Relativamente a tutto il resto dico che la mia realtà è controversa: ci sono motivi di sfiducia, anche seri. Oltre a tutto quanto già detto dai colleghi, io personalmente ho perso (sì, letteralmente perso) tutte le aziende maggiori, perchè la loro associazione di categoria ha divulgato la "notizia" che ero (e forse sono ancora) l'unico Medico del Lavoro "bastardo" che si permette di fare la denuncia di Malattia Professionale. Per comportarsi dignitosamente è necessario pagare lo scotto, concreto e significativo! Ma c'è anche il rovescio della medaglia: comportarsi dignitosamente paga, e non soloalla fine! Quale soddisfazione maggiore di vedere, dopo alcuni anni di collaborazione aziedale, la stessa realtà aziendale trasformata e additata ad es. anche dagli organi di controllo? (certo il merito non è solo mio, ma di tutto lo staff, sia chiaro). Oppure quale soddisfazione può essere maggiore del vedersi cercati dalle aziende, con una che mi ha ri-cercato dopo aver interrotto la mia collaborazione per saggiare colleghi meno onerosi? La realtà è variegata. Insieme alle fregature, ai tradimenti, agli abbandoni ed ai comportamenti scorretti di tanti imprenditori, ci sono anche imprenditori cosienziosi, che cercano anche il bene dell'azienda che hanno realizzato e dei lavoratori che contribuicono al suo mantenimento o alla sua crescita. Nel tempo sono queste le soddisfazioni che restano. Buon lavoro a tutti! ce n'è veramente bisogno, soprattutto di lavoro buono, cioè valido e finalmente competente!
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
- Re: SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
- (28/08/2006 16:16)
Sono d'accordo con Pipcus: c'è bisgono di buon lavoro da parte di tutti. Il problema non è quello delle tariffe minime, ma quello della qualità del lavoro di chi fa il Medico Competente (da solo, in associazione, in una struttura) e di quello di chi controlla e fa vigilanza, che non sempre è all'atezza di verificare la vera qualità del lavoro e per contro qualche volta (in alcune zone spesso) si inventa le leggi e i regolamenti (a proposito, sarei curioso di sapere in base a quale articolo del 626 o di altra legge il Collega Lombardo ha beccato 1600 Euro di multa, visto che nessun articolo prevede l'obbligatorietà della relazione sanitaria. Anche qui bisgona distinguere le "buone prassi" dagli obblighi di legge!). La dingità, anche economica, della professione, si difende lavorando bene e avendo un organo di vigilanza che esercita il controllo e la vigilanza correttamente: ciò sarebbe sufficiente per cacciare fuori dal mercato chi lavora male, che sono poi gli stessi che, gioco forza, applicano tariffe stracciate. In poche parole, la tariffa dignitosa non è la premessa, ma il risultato di un lavoro di qualità. Quindi non mi spaventa il decreto Bersani, ma chi già ora gioca sulle tariffe stracciate per accapparrarsi il mercato contando anche sulla scarsa probabilità di un serio controllo di qualità anche da parte dell'organo di vigilanza. Per inciso, io sono titolare di una società di servizi che si occupa solo di sicurezza e salute sul lavoro, facciamo sia di sorveglianza sanitaria (con medici specialisti in ML dipendenti) che di valutazione dei rischi, forniamo cioè una consulenza globale alle Aziende; per la sorveglianza sanitaria applichiamo tariffe superiori ai "minimi" ordinistici e fissati anche da Associazioni Locali di Medici del Lavoro, e dobbiamo tutti giorni far fronte alla concorrenza di medici liberi professionisti (non solo igienisti o medici legali!) che applicano tariffe spesso inferiori anche del 50% rispetto alle nostre (per intenderci, anche meno di 20 Euro a visita). Per tenerci i clienti noi, che dobbiamo comunque pagare tutti i mesi gli stipendi ai medici, ai tecnici e agli impiegati, dobbiamo necessariamente puntare sulla qualità del servizio, e questa secondo me è comunque la strada da perseguire, tanto per le società che per i liberi professionisti.
Saluti a tutti
G.F.