Affermi "In un caso il MC aziendale ha prescritto, ma solo dopo anni, il dispositivo di correzione speciale, come ho descritto sopra..." ma descritto sopra dove? Forse sono saltate alcune righe del tuo testo perchè non trovo traccia di tale desacrizione
Indipendente
Collega potrà trovare ogni informazione su tali dispositivi, lenti correttive da utilizzare solo per la visione intermedia, non utilizzabili per la vita quotidiana, sul sito: https://www.unige.it/sicurezza/valrischi/doc.
Saluti
Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro
Purtroppo il link non va...e anche accedendo alla pagina 626 del sito che citi il file *.doc risulta danneggiato...peccato.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Il link corretto è:
http://www.unige.it/sicurezza/valrischio.doc
dove si scarica integralemnete e ci sono i riferimenti - molto generici ed adattabili ma non poteva essere diversamente - che cita Andrea.
Indipendente
Grazie per aver corretto l'indirizzo, al punto 8 del documento, sono esplicati con chiarezza sia le prescrizioni che i famosi disp. speciali; e sono esclusi, sempre con chiarezza quelli che speciali non sono e non debbano ritenersi.
Un saluto carissimo Andrea
P.S.Carissimo Bordini, consigliami un'altro avatar, e permettimi di complimentarmi con Te per la bravura nelle scelte: scrivo con sincerità.
Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro
acapri il 20/01/2007 12:48 ha scritto:
P.S.Carissimo Bordini, consigliami un'altro avatar, e permettimi di complimentarmi con Te per la bravura nelle scelte: scrivo con sincerità.
Ti ringrazio! Il piu' delle volte mi ci imbatto casualmente.....appena trovo qualche gif/jpeg carina te lo invio...
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
...io credo di aver visto, molti anni fa, qualcuno di questi dispositivi di correzione speciali:....erano degli orrendi occhiali con montatura di plastica bianco-avorio, che rendevano il lavoratore che li indossava molto simile ad una specie di megainsetto da film dell'orrore.... ma con lenti senz'altro in grado di determinare il compenso visivo necessario. In sostanza, il ddl che sostiene l'onere dell'acquisto di detti dispositivi di correzione ottempera all'obbligo di legge e contemporaneamente scoraggia il lavoratore dall'uso di detti dispositivi al di fuori dell'ambiente di lavoro .... ecco spiegato l'etimo di questa definizione: definire questi dispositivi correttivi come "occhiali" sarebbe un'offesa grave al gusto estetico.....non resta che chiamarli "dispositivi speciali di correzione"!
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