ok seguirò il tuo consiglio
grazie
Ovviamente facci sapere come evolve la situazione.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
allora l'azienda ha dispensato la lav dal turno notturno in attesa della visita del MC
mi riferisce la lav che nella visita in questione, visto che lei si rifiutava di continuare a produrre a proprie spese certificati specialistici delle proprie patologie, il MC le ribadiva che lui non è in grado, non essendo uno specialista della patologia indicata dalla lav, di esprimere un giudizio sulla idoneià o meno ( e qui non sembra essere stato molto chiaro o la lav non ha ben capito, non si capisce se non può esprimere un giudizio di inidoneità ma può farlo per quello di idoneità) cmq ha detto che ne parlerà con la direzione aziendale per vedere se la stessa ritiene di dover mandare la lav a visita specialistica a proprie spese.
rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi
La cosa mi sembra che si stia lentamente ridimensionando. Anche se, sono sincero, non mi e' molto chiaro il punto in cui citi "...il MC le ribadiva che lui non è in grado, non essendo uno specialista della patologia indicata dalla lav, di esprimere un giudizio sulla idoneià o meno...". E' chiaro che se e' necessario un parere di uno specialista (diverso dal MC) per inquadrare la patologia, visto che il tutto e' finalizzato alla formulazione del giudizio di idoneità, l'onere è a carico del datore di lavoro. Anche perche' (un po' di buon senso) se la dipendente ha gia' prodotto nel recente passato della documentazione in proposito non mi viene da pensare che si tratti di argomentazioni campate in aria.....almeno spero.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
bordini il 13/04/2007 03:39 ha scritto:
La cosa mi sembra che si stia lentamente ridimensionando. Anche se, sono sincero, non mi e' molto chiaro il punto in cui citi "...il MC le ribadiva che lui non è in grado, non essendo uno specialista della patologia indicata dalla lav, di esprimere un giudizio sulla idoneià o meno...". E' chiaro che se e' necessario un parere di uno specialista (diverso dal MC) per inquadrare la patologia, visto che il tutto e' finalizzato alla formulazione del giudizio di idoneità, l'onere è a carico del datore di lavoro. Anche perche' (un po' di buon senso) se la dipendente ha gia' prodotto nel recente passato della documentazione in proposito non mi viene da pensare che si tratti di argomentazioni campate in aria.....almeno spero.
infatti alla fine l'azienda, dietro indicazione del MC, ha deciso di mandare a visita specialistica a proprie spese(dell'azienda) la lav.
poi quello che dirà lo spec., per quello che mi riguarda, non è rilevante l'importante è che adesso la prassi mi sembra più corretta.
cmq grazie dei consigli e dei chiarimenti
alla prossima
continuo a seguirvi con attenzione
Salve,
lavoro in un parcheggio e fino adesso abbiamo avuto i turni notturni dalle 23 alle 07 ma da poco i turni sono cambiati (00-08) e di solito il personale viene con un ora di ritardo (alle nove)...la mia domanda sara: è possibile che uno chi fa il notturno può lavorare fino alle otto o nove di mattina? colgo ocasione di ringraziarvi e porgervi distinti saluti, V.
Si è possibile comunque chieda al suo rappresentante dei lavoratori per la sicurezza se dovesse avere dubbi per questioni più specifiche che non conosciamo. Un altro consiglio: legga il suo contratto e quello di categoria! La materia è regolamentata inoltre dal D.Lgs. 66/03 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in rapporto al lavoro notturno.
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