Il libro è in giro dal 2002, comunque non penso che oggi il vero problema della sorveglianza sanitaria siano igienisti e medici legali, del resto penso che solo una piccola parte eserciti l'attività di MC.
Per quanto riguarda la formazione specifica sarebbe opportuno colmare le lacune delle varie specialità con percorsi formativi, infatti se il problema è la formazione, allora ad esempio dovremmo lasciare i corsi di PS solo a chi è in possesso dell'abilitazione all'attività di emergenza sanitaria territoriale o a coloro che svolgono tale attività, considerando che nessuna dellle tre specialità ha un percorso specifico in tal senso ma non mi pare che qualcuno si sia posto il problema.
saluti a tutti
Sergioc
Medico autorizzato
Medico Autorizzato
scherzo anch'io, ma lustrissimo mon signor Ramazzini, e lo dico anche per rispetto al vostro apprezzatissimo nome, non da meno vi può esser sfuggito che le cose di cui parlavo, le dritte, in vulgare, che i più giovani si aspettano, non attengono alla sostanza della dottrina scientifica o al cuore, ma bensì a quelle quisquilie, fors'anche pinzillacchere ed varie amenità che ben fanno da contorno, e non già il piatto principale c'ognun dovria esser in grado di cucinare, e pertanto di quelle piccolezze che consentono ai garzoni di parafrasar i maestri. ma nel frattempo perchè non utilizzar il tempo che fugge con qualche nuovo libro di Msieur de Voltaire? lo so l'accusano d'esser libertino, ma sulla tolleranza la sa lunga ....
sercioc : cito:
Per quanto riguarda la formazione specifica sarebbe opportuno colmare le lacune delle varie specialità con percorsi formativi, infatti se il problema è la formazione, allora ad esempio dovremmo lasciare i corsi di PS solo a chi è in possesso dell'abilitazione all'attività di emergenza sanitaria territoriale o a coloro che svolgono tale attività, considerando che nessuna delle tre specialità ha un percorso specifico in tal senso ma non mi pare che qualcuno si sia posto il problema.
a sergioc invece aggiungerei (concordo sostanzialmente con il suo intervento) che per effettuare i corsi di PS qualsiasi medico dovrebbe essere in grado di spiegare uno shock o come si ferma un'emorragia o come si esegue e perchè la rianimazione cardiorepiratoria ( in modo un pò più adeguato delle celebri bagnine di Baywatch )la differenza la fa l'organizzazione del PS in azienda che non solo è parte del programma ministeriale ma attiene proprio alle nostre basi di dottrina e di specialità. Su questo vorrei dire che dovremmo ben di più difendere questo settore perchè la formazione del lavoratore è un nostro compito, e se è possibile che l'azienda cerchi qualcuno di diverso dal MC, ciò non può avvenire se non contra legem senza il parere del medico competente. dunque il MC aziendale respinga come improprio e per i motivi sopra esposti qualsiasi corso "anomalo" (consiglio il sito https://www.inail.it/medicina e riabilitazione/ prodotti /medicina del lavoro/ per il download gratuito del manuale del Primo soccorso per incaricati e il cd.- rom /corso per incaricati di ps (slides ottime come traccia per il corso) attenzione che ho visto su un sito di offerta di lavoro che si richiedeva di un "medico anche senza esperienza" da affiancare al nostro formatore. Capito? siccome il medico ci vuole per legge e il mc costerebbe troppo.....cosi operano le solite agenzie di servizi. Ma il MC di quella ditta che fà?
carlpam il 14/05/2007 01:48 ha scritto:
siccome il medico ci vuole per legge e il mc costerebbe troppo.....cosi operano le solite agenzie di servizi. Ma il MC di quella ditta che fà?
oh, be', magari è anche lui dell'agenzia di servizi... ragionevolmente, passa una volta l'anno, si chiude nella stanzetta della segretaria, fa l'appello degli operai, gli chiede come si chiamano, quanti anni hanno, come si sentono, li dichiara idonei e dentro il prossimo.
What's problem?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Il problema a mio avviso è sempre quello, non conta tanto che il medico sia un libero professionista o un soggetto legato ad una società di servizi, che sia un medico del lavoro o un igienista, ma conta piuttosto che sappia fare il proprio lavoro, anche come soggetto formatore dei lavoratori. E proprio in riferimento a quest'ultima attività vorrei dire che se uno vuole imparare i concetti e le tecniche per fare un corso di PS almeno decente, basta mettersi a studiare e magari farsi un bel corso BLS o meglio BTLS.... cosa che in realtà dovrebbero fare TUTTI i medici, perchè secondo me un laureato in medicina e chirurgia (soprattutto se libero professionista) che non sa trattare una emergenza è meglio che cambi mestiere...
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
gandalf, se ti leggesse la noferpargola medico ti farebbe una statuetta nell'osp dove lavora! Lei è internista-epatologa, tuttavia 2 anni fa si è andata da bravina a fare un bel BTLS, con notevole meraviglia di alcuni colleghi strutturati ma grande gioia dei superiori. Però dice che un medico deve saper fare il medico e gestire le mergenze più strane. Vero che a un cirrotico più di quello non gli succede, ma ti può capitare la vecchietta che all'improvviso ha un ictus o un infarto, anche se è stata ricoverata per epatomegalia, e non è che puoi sempre stare ad aspettare che ti arrivi lo specialista dall'emergenza. Volendo conservare in vita il paziente, beninteso. E può anche capitare che un portantino cada e si rompa un braccio o si faccia una bella "ciaccata" (ndt: ferita lacero-contusa); sai che figuraccia mandarlo in un altro ospedale per medicargliela?
Anche perché nemmeno in tutti gli ospedali c'è, un'emergenza...
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Cari colleghi il problema del Corso di PS era semplicemente un modo per evidenziare il fatto che l'importante è semplicemente la serietà e saper fare il proprio lavoro, non c'è bisogno di un corso specifico per imparare....siamo tutti medici. Personalmente ho seguito il corso per l'abilitazione all'attività di emergenza sanitaria territoriale (118) ma noto che in giro ci sono tanti bravi medici, sia del lavoro che igienisti che medici legali che svolgono con serietà il proprio lavoro.
Forse a volte ciò che fa male all'attività del MC sono proprio le polemiche inutili e sterili che sorgono tra colleghi, mentre i veri problemi del lavoro sono altri.
Saluti a tutti
Sergioc
Medico Autorizzato
Medico Autorizzato
billi il 10/05/2007 08:43 ha scritto:
Per tutti coloro che hanno scambiato il forum per un luogo dove apprendere i segreti del mestiere consiglio vivamente un testo, anche fatto discretamente, che viene inviato gratuitamente a tutti coloro che ne fanno richiesta. Si intitola: COME SI FA IL MEDICO COMPETENTE SENZA RISCHIARE DI PASSARE DA ... INCOMPETENTE. Manuale pratico di igiene del lavoro edito da ANMDO. Oppure suggerirei di aprire un forum specifico cosi' come e' stato fatto per gli utenti non medici: si potrebbe intitolare come il libro. Eviteremo di intasare il forum con argomenti didattici ed elementari.
Vorrei tornare al sassolino lanciato da Billi: ritengo che il confronto sia molto utile per procedere nella nostra attività. Nonostante la mia oramai discreta anzianità professionale, ritengo sempre utile confrontarmi anche su mie procedure standardizzate per effettuare quello che può essere un aggiornamento dei miei protocolli.
Consiglio inoltre come altro testo di riferimento per la nostra attività (e non solo ai giovani colleghi)le linee guida della SIMLII.
Cordiali saluti
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