A me, le transaminasi alte fanno sempre pensare che è il caso di approfondire, dal QPE alle GammaGT fino ai markers, e anche una sana ecografia epatica io penso ci stia di lusso.
Poi, magari scopriamo che il signor cuoco ha le transaminasi un po' alterate perchè sbocconcella in continuazione (dato il mestiere, è verosimile), e magari ogni tanto fa scendere il cibo con qualche sorsatella di vino...
Però, io credo che se dovessero essere idonei al lavoro solo e soltanto quelli che hanno assolutamente tutti i parametri ematochimici al top, anzichè il problema dei disoccupati potremmo finire con l'avere quello dei posti vacanti... Un acciacchetto è una cosa, una malattia professionale o in nesso causale con l'attività lavorativa è un'altra cosa. Io sono convinta che i MLC, che giustappunto di base sono medici, servono proprio a capire e vedere queste differenze. Altrimenti, non ce n'era bisogno.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Innanzitutto permettetemi una grassa risata di accondiscendenza nei confronti della velata ironia del collega maxmd. Io sarò molto più esplicito. Mi rivolgo a lethal o come si chiama (basta con questi nick, mi sembra un browser game più che un forum di professionisti!!!). La finiamo con questo ergersi a paladino? Inutile, fuori luogo e grottesco?? Ti definisci neofita ma invece che entrare in punta di piedi e dare un contributo reale alla discussione cominci a sparare a zero sui colleghi che rimangono esterrefatti dinanzi a quesiti banali e significativi di una professionalità ormai alla deriva?? La finiamo? La finiamo di andare a fare le visite a due lire per i centri che mettono su i protocolli da supermercato? Perchè sono stati esplorati gli indici di funzionalità epatica di un cuoco? Gli prudeva qualcosa al medico incompetente? Povera Italia!! E dinanzi alle reazioni pacate di colleghi interdetti ecco il lethal che se ne esce con la sparata letale. Ma che avete fatto in 4 anni di specializzazione? E invece che star zitti sparate a zero su colleghi coscienziosi che rimangono allibiti dinanzi a siffatte baggianate. Tanto ormai il professionismo nel bel paese è diventato un optional. Bene, proseguiamo pure a menarci la zappa sui piedi. Complimenti vivissimi per la trasmissione.
Buon giorno a tutti,
secondo me Mochi e Lethal sono due "tipi" che si sono inseriti nel forum per far un po di confusione e per accendere gli animi delle discussioni. Magari son li che se la ridono. Ignoriamo le discussioni inutili!
ollyou il 13/06/2007 09:51 ha scritto:
Ignoriamo le discussioni inutili!
Appunto!
Io avevo buttato là il concetto di "pronto soccorso professionale" nell'intento di riportare il confronto su argomenti più stimolanti, ma noto con dispiacere che invece ho alimentato polemiche sterili.
Se l'argomento proposto non interessa, basta laciarlo cadere.
Copio da una nota a margine di un lavoro sul mobbing :"....il caso di qualche anno fa dell'insigne chirurgo universitario che avrebbe fratturato il naso con una testata ad un'allieva per punirla di un errore sembra più un mito metropolitano che un evento reale. Se fosse vero, dovremmo rimpiangere i bei tempi andati del barone universitario, che, dall'alto del suo magistero, avrebbe impartito una severa lezione alla discepola disattenta, mortificandola con il carisma e la buona educazione. Né si potrebbe parlare di riti tribali dell'etnia dei medici-chirurghi, perchè anche nelle realtà più primitive l'errore o la colpa vengono in qualche modo riconosciuti, giudicati e solo successivamente puniti." ....non sono del tutto certa che il web ci ripari dalle testate sul naso.....ma talvolta sembra proprio che si inneschino riti tribali nell'etnia dei medici competenti....
billi
progressiva e vertiginosa caduta di stile e di qualita' del forum negli ultimi mesi. Mi dispiace ma penso, che come a suo tempo fu fatto per dirottare su altre "stanze" del forum i non medici che magari ponevano quesiti interessanti, la redazione dovrebbe porre un freno ( non una censura!) a l deterioramento qualitativo degli argomenti. Un nuovo forum dal titolo: quesiti elementari in medicina del lavoro?
billi
progressiva e vertiginosa caduta di stile e di qualita' del forum negli ultimi mesi. Mi dispiace ma penso, che come a suo tempo fu fatto per dirottare su altre "stanze" del forum i non medici che magari ponevano quesiti interessanti, la redazione dovrebbe porre un freno ( non una censura!) a l deterioramento qualitativo degli argomenti. Un nuovo forum dal titolo: quesiti elementari in medicina del lavoro?
Due elementi di discussione:
1)Il sito non deve essere una riserva indiana di super-esperti che dialogano fra di loro in linguaggi ultraspecialistici. E' un luogo virtuale dove i medici del lavoro competenti e altri operatori della prevenzione possono scambiarsi opinioni, esperienze, documenti. Come detto molte volte non è possibile (e non è intenzione della Redazione) chiudere, blindare il forum. A parte che questo sarebbe in contraddizione con lo spirito della rete, su quale base poi dovrebbe essere fatta questa selezione? Chi dovrebbe decidere il livello di competenza (che come sappiamo non è certificato solo dalla specializzazione)? E' possibile, a richiesta, aprire singoli forum nei quali gruppi di colleghi possono dialogare fra di loro, scegliendo la tipologia di utenti che possono parteciparvi, ma il forum principale deve rimanere aperto a tutti gli operatori della prevenzione, medici del lavoro in testa, che hanno qualcosa da dire o da chiedere. Senza far riferimento a questo thread non escludiamo che qualche persona perda e faccia perdere tempo con questioni reputate secondarie o non pertinenti. Questo succede tutti i giorni in qualsiasi luogo di lavoro, di studio o di confronto professionale o scientifico ed è nel conto costi/benifici che dobbiamo fare parlando di Internet...
2) Sempre senza fare riferimento a questo thread, la cosa che invece dovrebbe preoccuparci veramente è data dalla concreta possibilità che il basso livello del dibattito che a volte si apprezza sul forum rispecchi il livello qualitativo di una parte dei medici competenti.......
La redazione di MedicoCompetente.it
Ecci
In base a quali rischi lavorativi hai visitato il cuoco?
E' stato consultato il D.V.R.?
Credo che a mio modesto parere se il cuoco non è sottoposto a m.m.c.
( grandi teglie e pentoloni, tipici di una ristorazione collettiva, ma in questi casi è presente personale ausiliario addetto ), non esite un eventuale rischio rumore dovuto alla presenza di cappe e aspiratori in continua funzione, un eventuale rischio chimico da sostanze detergenti
( ma allora fa il cuoco o il lavapiatti? ),il cuoco in oggetto non dovrebbe essere sottoposto a Sorveglianza Sanitaria da parte del Medico del Lavoro.
Comunque lo hai visitato, e pertanto se l'anamnesi e l'esame obiettivo sono negativi ,caro Collega comunica l'ipertransaminasemia al Medico di base per un ulteriore approfondimento diagnostico.
Semplice.
Ma non in reltà non lo è.
indipendentemente da tutte queste polemiche
penso che l'ipertransaminasemia in un cuoco potrebbe essere (se HCV correlate/HBVcorrelate/altre patologie infettive)solo un problema di Sanità Pubblica e non di patologia professionale.
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