Tanto per cominciare, Buon Anno!
Ok, e adesso passiamo alla realtà... :s
Quanto all'indispensabilità del MC per fare un corretto DVR, e direi proprio che non ci piove. Certo, potrei profittare per dire che occorre un'Igienista Industriale (facendo così nofer pro domo sua), ma so anche che siamo pochissimi ad avere questa qualificazione, e nemmeno se fossimo dei mandrake del Rischio ce la potremmo fare. Dunque, ci vuole il Medico Competente (soprattutto competente...). Lasciamo perdere che magari io me la cavo benissimo, o quasi, ma giustappunto perchè ebbi la sorte di frequentare appunto un Corso post-lauream apposito, che (mi ripeto) per quanto di un solo anno comunque mi ha fornito degli ottimi spunti di studio. Posso citarvi un numero imprecisato di DVR di aziende e aziendine metalmeccaniche, stilati da pur valenti Ing, o Geom, o Chim e quant'altro, dove ho avuto modo di leggere che si saldava anche, ma se il rumore era sotto 80 dB (cosa che francamente in una carpenteria mi sembra insolito) c'era tanto bello scritto che non sussisteva obbligo di sorveglianza saitaria. Eh già, mo' ci zompiamo pure i saldatori, e che facciamo, pettiniamo bambole???
Quanto poi al discorso "scuola", che sono anni che dico che il discorso "sicurezza sul lavoro" va affrontato da quando sono piccoli, nulla a che eccepire sulla presenza del Medico, ma appunto dico . Ci sono tutta una serie di norme, anche di buona tecnica, che oggettivamente non si può nè deve pretendere siano bagaglio di un medico (faccio esempi per tutti: ATEX e antincendio, rischio chimico integrato etc.). Infatti, mi sto seriamente chiedendo chi ci metteranno a fare 'ste docenze, e temo molto che siano i TPAL che, non certo per colpa loro, a loro volta di tutto questo sanno giusto che si deve sapere...
Infine, anche io di nuovo al lavoro, e pure con una bella gatta da pelare: sto riorganizzando completamente il funzionamento della mia struttura... e sono cavoli acidi.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
[cite]Gabriele Campurra il 02/01/2008 06:12 ha scritto:
6. Obbligo di effettuare la sorveglianza sanitaria in divisa con giacca abbottonata fino al collo, mostrine rosse e qualche falcetta o martellino sparsi qua e là.
7. Obbligo di partecipare (in divisa!) alla sfilata del 1° maggio.
8. Sistema sanzionatorio integrato con l'istituzione di manicomi criminali per MC che non si adeguano e apertura di alcuni Gulag per i casi più gravi.
I miei complimenti per l'ironia e il taglio dell'intervento! Mi trovi d'accordo con quanto hai voluto dire dietro le righe. Comunque io penso che il testo unico non può essere considerata un'occasione per espletare quello che a ognuno di noi sembra più giusto o ideale. Partirei dal presupposto che il TU è una legge che ha come punto di partenza la 626 e quindi il contributo che ognuno può portare dovrebbe riguardare gli aspetti concreti della bozza. Se poi vogliamo stravolgere il senso della 626, va bene, ma francamente la vedo dura....premesso ciò, riguardo la figura del MC (a parte l'assurdità del percorso formativo per lo meno per i "sanati" dal 1991) nella bozza è previsto che il MC possa essere (come nella 626)libero professionista, dipendente del DDL oppure (e qui c'è una differenza dalla 626)dipendente o COLLABORATORE di una struttura esterna pubblica o privata. In questo forum sono stati più volte ribaditi i dubbi sui modi di lavorare di molte di queste "strutture private" e soprattutto sui rapporti tra queste e i MC che (oserei dire) sono, per qualsiasi motivo, "costretti" a lavorare per loro. Nella 626 è previsto che il MC possa essere solo dipendente della struttura privata, ma se adesso si accetta anche la collaborazione, penso che avremo una situazione ancora più favorevole alle indiscriminate attività di queste strutture private. Perchè (proposta) non viene detto espilicitamente che il rapporto di lavoro (visto anche che è il MC che deve risponderne e non la struttura) tra azienda e MC deve essere esclusivamente nominale (cioè tra MC e Azienda) e non con una struttura? In altre parole, il MC ha un incarico dall'azienda e quindi tutto quello che fa (compresa la fatturazione) dovrebbe essere tra MC e Azienda. Credo che così si eviterebbero molti passaggi "equivoci".....
Intervango solo in risposta ai colleghi che ipotizzano che la sorveglianza sanitaria passi al pubblico, magari con una struttura separata dalla vigilanza per evitare spiacevoli problemi di conflitto di interesse:
credo che la coa sia impossibile, le asl non hanno i soldi per assumere così tanti medici....proprio come non hanno soldi per assumere dentisti etc...
credo che più globalmente in un ottica di risparmio si andrà verso una sanità privata (risparmio per lo stato non per i cittadini) per cui credo che l'ipotesi di statalizzare la sorveglianza sanitaria sia scarsamente percorribile
distinti saluti a tutti
marc il 02/01/2008 11:20 ha scritto:
Intervango solo in risposta ai colleghi che ipotizzano che la sorveglianza sanitaria passi al pubblico, magari con una struttura separata dalla vigilanza per evitare spiacevoli problemi di conflitto di interesse:
credo che la coa sia impossibile, le asl non hanno i soldi per assumere così tanti medici....proprio come non hanno soldi per assumere dentisti etc...
credo che più globalmente in un ottica di risparmio si andrà verso una sanità privata (risparmio per lo stato non per i cittadini) per cui credo che l'ipotesi di statalizzare la sorveglianza sanitaria sia scarsamente percorribile
distinti saluti a tutti
Personalmente penso che i problemi siano diversi, i soldi per l'assunzione possono essere coperti dagli introidi della sorveglianza sanitaria.
Gennaro Bilancio
Gennaro il 02/01/2008 11:26 ha scritto:
Personalmente penso che i problemi siano diversi, i soldi per l'assunzione possono essere coperti dagli introidi della sorveglianza sanitaria.
Credo che sia molto difficile...sa quanto costa un dipendente?
e poi almeno in lombardia piemonte e veneto con la concentrazione di aziende quante persone dovrebbero essere assunte?
lo stesso vale per i dentisti...se l'asl dovesse assumere dentisti per risolvere i prblemi di salute della popolazione residente nel proprio territorio dovrebbe assumerne per lo meno 50-100, inattuabile, specialmente tutt'oggi, che i concorsi sono quasi bloccati ovunque....
si va verso la sanità privata.... questo è la realtà...
L'evidenza te la danno le testimonianze dei colleghi, i loro malcontenti, le loro frustrazioni di medici che vorrebbero portare in azienda un discorso sano di prevenzione che "però costa", e che puntualmente viene eluso o procrastinato dai Datori di Lavoro.
Ma non c'è problema, ormai Berluskastra con il suo rassicurante sorriso ci ha abituato ai "conflitti di interessi" e quindi proseguiamo con questa bellissima ricetta della scelta "privata" e quindi strumentalizzabile del M.C. da parte del D.di L. Fantastico no? I primi 13 anni di 626 ci hanno mostrato l'efficienza del sistema!!! Ma è giusto bisogna comunque pensare a lavorare, chi se ne frega se il "padrun" ogni tanto scalpita ... lo accontenteremo!!!
P.S. al "gulag" preferisco il "gulasch", ricetta ungherese (siamo sempre ad est no?), te la consiglio nelle versione "filologica" con la cipolla della transilvania!! QUISQUE SUUM.
SALUTI.
Gabriele Campurra il 02/01/2008 06:12 ha scritto:
Allora, mi parli di "passaggio obbligato" e come corollario evidente (ma ndo' sta l'evidenza??) maggiori libertà, ecc. Scusa ma io questa libertà proprio non la vedo!
Ma forse hai dimenticato alcuni punti:
6. Obbligo di effettuare la sorveglianza sanitaria in divisa con giacca abbottonata fino al collo, mostrine rosse e qualche falcetta o martellino sparsi qua e là.
7. Obbligo di partecipare (in divisa!) alla sfilata del 1° maggio.
8. Sistema sanzionatorio integrato con l'istituzione di manicomi criminali per MC che non si adeguano e apertura di alcuni Gulag per i casi più gravi.
FACILE NO?
Oggi torno al mio lavoro da bieco, squallido e comunque colpevole (senza ma e senza se) libero professionista (9. obbligo di abolire questo termine dal vocabolario): era meglio in vacanza! (a casa!)
Ciao da Nonnogab
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...
Penso che anche l'art 39 comma 3 dovrebbe essere più preciso, almeno per i furbi.
L'art. 39 stabilisce che "IL DIPENDENTE DI UNA STRUTTURA PUBBLICA NON PUO' SVOLGERE L'ATTIVITA' DI MEDICO COMPETENTE QUALORA ESPLICHI L'ATTIVITA' DI VIGILANZA."
Alcuni colleghi hanno interpretato che questa regola vale solo nell'ambito del proprio territorio di competenza, potendo gli stessi essere nominati MC in ASL di confine, o comunque che possono effettuare esami strumentali, corsi di informazione, formazione e parti di valutazione dei rischi.
Gennaro Bilancio
....io, avrei qualcos da dire sul RSPP, questo sconosciuto! io penso che il RSPP è un grande e nulla si fa per meglio qualificarlo (e sanzionarlo), in quanto è una miniera d'oro per tutti quelli che sanno fare i soldi con la icurezz sul lavoro!!!!
titolo di studio richiesto: la legge ci ha rassicurato: NON POTRANNO FARE GLI RSPP GLI ANALFABETI, essi devono avere almeno un diploma superiore!!!! (ma la massimo una laurea breve)!!!! ma stiamo scherzando??!!!! e questa era la figura centrale dell'impianto di sicurezza dell legge!!!!! ma grazie che va tutto a rotoli!!!!! nessuna sanzione, impunità garantita fino a che proprio non vada tutto a puttane (scusate la parolaccia, ma la rabbia me la tira di bocca), almeno gli Esperti Qualificati devono essere dei fisici.....qua, come interlocutore sulla sicurezza in azienda puoi trovarti un diplomato straraccomandato.............e noi, 6 anni di laurea + 4 di specializzazione e tanto da stare accorti sul piano penale!!!!!
ECCO LA MIA PROPOSTA PER IL TU: il RSPP lo può fare solo lo specialista in Medicina del lavoro e/o un Igienista Industriale (ma solo se del calibro di Nofer!!!)e con tanto di altrettante responsabilità penali.
se si è in due almeno a lavorare, (MC e RSPP) forse qualcosa si muoverà!
protomedico il 02/01/2008 03:03 ha scritto:
....io, avrei qualcos da dire sul RSPP, questo sconosciuto! io penso che il RSPP è un grande e nulla si fa per meglio qualificarlo (e sanzionarlo), in quanto è una miniera d'oro per tutti quelli che sanno fare i soldi con la icurezz sul lavoro!!!!
titolo di studio richiesto: la legge ci ha rassicurato: NON POTRANNO FARE GLI RSPP GLI ANALFABETI, essi devono avere almeno un diploma superiore!!!! (ma la massimo una laurea breve)!!!! ma stiamo scherzando??!!!! e questa era la figura centrale dell'impianto di sicurezza dell legge!!!!! ma grazie che va tutto a rotoli!!!!! nessuna sanzione, impunità garantita fino a che proprio non vada tutto a puttane (scusate la parolaccia, ma la rabbia me la tira di bocca), almeno gli Esperti Qualificati devono essere dei fisici.....qua, come interlocutore sulla sicurezza in azienda puoi trovarti un diplomato straraccomandato.............e noi, 6 anni di laurea + 4 di specializzazione e tanto da stare accorti sul piano penale!!!!!
ECCO LA MIA PROPOSTA PER IL TU: il RSPP lo può fare solo lo specialista in Medicina del lavoro e/o un Igienista Industriale (ma solo se del calibro di Nofer!!!)e con tanto di altrettante responsabilità penali.
se si è in due almeno a lavorare, (MC e RSPP) forse qualcosa si muoverà!
protomedico il 02/01/2008 03:03 ha scritto:
....io, avrei qualcos da dire sul RSPP, questo sconosciuto! io penso che il RSPP è un grande e nulla si fa per meglio qualificarlo (e sanzionarlo), in quanto è una miniera d'oro per tutti quelli che sanno fare i soldi con la icurezz sul lavoro!!!!
titolo di studio richiesto: la legge ci ha rassicurato: NON POTRANNO FARE GLI RSPP GLI ANALFABETI, essi devono avere almeno un diploma superiore!!!! (ma la massimo una laurea breve)!!!! ma stiamo scherzando??!!!! e questa era la figura centrale dell'impianto di sicurezza dell legge!!!!! ma grazie che va tutto a rotoli!!!!! nessuna sanzione, impunità garantita fino a che proprio non vada tutto a puttane (scusate la parolaccia, ma la rabbia me la tira di bocca), almeno gli Esperti Qualificati devono essere dei fisici.....qua, come interlocutore sulla sicurezza in azienda puoi trovarti un diplomato straraccomandato.............e noi, 6 anni di laurea + 4 di specializzazione e tanto da stare accorti sul piano penale!!!!!
ECCO LA MIA PROPOSTA PER IL TU: il RSPP lo può fare solo lo specialista in Medicina del lavoro e/o un Igienista Industriale (ma solo se del calibro di Nofer!!!)e con tanto di altrettante responsabilità penali.
se si è in due almeno a lavorare, (MC e RSPP) forse qualcosa si muoverà!
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